Si è svolta nella serata di ieri una riunione del consiglio di amministrazione de L’Aquila Rugby 1936. Presenti il presidente Marinelli, il direttore generale Placidi, i consiglieri Massimo Cialente, Valentino Cianfarano, Augusto Iovenitti ed Eliseo Iannini, Massimo Mascioletti ed una delegazione della Old Rugby L’Aquila.

Nel corso della riunione Massimo Mascioletti ha presentato il nuovo programma sportivo che prevede, inoltre, il rafforzamento e l’ampliamento del progetto già intrapreso e condiviso con la Polisportiva L’Aquila Rugby, volto ad avviare una linea tecnica e gestionale comune, che possa delineare nuovi orizzonti per il rugby neroverde ed avvicinare sempre più ragazzi a questo sport, promuovendolo attraverso azioni di sviluppo e propaganda, non solo a livello provinciale ma anche regionale.

Il Consiglio, preso atto dell’impegno dell’amministrazione comunale di accorciare i tempi per la realizzazione di strutture idonee a poter ospitare la pratica del rugby, ha approvato all’unanimità il progetto presentato e comunicherà a breve, congiuntamente a Massimo Mascioletti ed al consiglio sportivo, le linee guida dello stesso.

“Sono molto soddisfatto che Mascioletti e gli ex giocatori abbiano sposato e condiviso il mio desiderio di non creare spaccature e di riunificare il rugby cittadino. Sono certo che unitamente alla struttura esistente saranno in grado di dare nuovo impulso ed ampie prospettive a quanto già avviato in precedenza. Ringrazio Massimo per la stima dimostratami e sono fiducioso che la sua supervisione sportiva sarà per tutta la società una garanzia per il raggiungimento dei nostri obiettivi. A giorni incontrerò, insieme ai membri del C.d.A ed al direttore Placidi, i vertici della Polisportiva L’Aquila ed a breve sarò in grado di fornire maggiori dettagli sul progetto e sulla composizione e le competenze dell’ampliato consiglio sportivo. – ha dichiarato il presidente Marinelli prima di rivolgersi agli ex atleti ed agli appassionati neroverdi – Faccio un appello a tutti gli ex giocatori ed appassionati: tornate a vestire quella maglia che è vostra e per la quale vale la pena mettere da parte le divergenze e gli individualismi che, sebbene ritroviamo nella quotidianità delle nostre vite, sono fortunatamente distanti dalle dinamiche di una squadra di rugby. Questa è una partita che non ci vede avversari, ma compagni di squadra: torniamo a lottare insieme per far rinascere non solo L’Aquila Rugby ma il rugby” – ha concluso ieri sera il Presidente Marinelli.