MADEL  BOLOGNA – POLISPORTIVA MOLINELLA
54-52
(16-10; 23-26; 37-44)

MADEL: Bonetti 7, Sangiorgi 7, Stefani , Teglia 2, Baldazzi 2, Pellacani 9, Lambertini 1, Cilfone 13, Valenti 13, Cataldo 1 All.re: Lanzi

POL. MOLINELLA: Vignudelli, Fusetti 2, Orioli 7, Ricci 18, Pazzaglia, Sovrani 4, Lazzari 11, Tagliavini 2, Balboni 2, Trippa 6
All.re: Baiocchi

Ancora una gara al cardiopalma per i presenti alla Alutto. Ancora due punti raccolti dalla Madel con gran fatica e contro una squadra di alto livello come Molinella. Dopo cinque giri di lancette è però la squadra di casa che pare essere in assoluto controllo della gara con un 12-2 di parziale che in teoria la direbbe lunga sul differente approccio all’incontro da parte delle due formazioni.  Immediatamente Molinella riduce però le distanze, a fronte di numerosi errori da parte di entrambe le formazioni, ma con un migliore approccio offensivo a campo aperto, numerosi i Pick&Roll con cui gli ospiti puniscono la difesa di casa. A meno di 4 giri di lancette dalla conclusione del primo tempo proprio gli ospiti piazzano il primo sorpasso della gara dilatando il vantaggio sino a 3 lunghezze. Ad inizio ripresa Bologna prosegue a litigare con il canestro permettendo, a Molinella, sempre in campo aperto, di siglare il nuovo massimo vantaggio dell’incontro sul +5 (23-28). Pronta e immediata la risposta dei padroni di casa che riescono a piazzare un contro break per 5-0 e a reimpattare la gara a quota 28. Da li in poi Bologna prosegue a stentare in attacco, riuscendo però a concedere ben poco a Molinella nella propria metà campo. Ciò nonostante l’ultimo quarto si apre con un disavanzo a favore degli ospiti di 7 lunghezze, strappo prontamente ricucito solamente grazie a un’imperiosa ultima parte di gara nel corso della quale Bonetti sale finalmente in cattedra, sbagliando sicuramente troppo dal campo ma riuscendo ad impattare nuovamente la gara a quota 46. Da li in poi Bologna riesce a ritrovare nel batti e ribatti degli ultimi due giri di lancette il vantaggio che le basta per giocare l’ultima azione in vantaggio di un punto. Molinella a questo punto gioca in attacco l’ultima azione della gara sbagliando il tiro che potrebbe farle vincere l’incontro, permettendo a Lambertini di raccogliere sia l’ultimo pallone vagante della gara che un fallo che è buono solo per l’uno su due dalla lunetta necessario per decretare il punteggio finale e per  proseguire la striscia vincente di Lanzi e dei suoi ragazzi.