Tiger Woods ha portato a 75 le sue vittorie nel PGA Tour dominando nel Farmers Insurance Open, disputato sui due percorsi del Torrey Pines (North Course e South Course entrambi par 72) a La Jolla in California. Il numero due mondiale, al debutto stagionale nel circuito, ha concluso con 274 colpi (68 65 69 72, -14), quattro di vantaggio su Brandt Snedeker e su Josh Teater (278, -10). Al quarto posto con 279 (-9) Jimmy Walker e Nick Watney, al sesto con 280 (-8) Rickie Fowler, Robert Garrigus e l’australiano Aaron Baddeley e tra i giocatori al nono con 281 (-9) si trovano il coreano K.J. Choi e l’australiano Jason Day. In media classifica il fijano Vijay Singh, 27° con 284 (-4), in bassa il belga Nicolas Colsaerts, 44° con 287 (-1), e Phil Mickelson, 51° con 288 (par).

Woods, che ha ottenuto l’ottavo successo in carriera sui tracciati di La Jolla (sette in questo torneo, ex Buick Invitational, e uno nell’US Open del 2008), è passato a condurre nel secondo giro e poi, alla ripresa del gioco dopo la terza giornata in cui la nebbia lo ha impedito, ha dato spettacolo. Ha disputato 25 buche con otto birdie e due bogey prima che l’oscurità costringesse a rinviare tutto a lunedì.

Al ritorno in campo Woods, partito dall’ottava buca, è rimasto in par nelle prime cinque, esibendosi in una spettacolare uscita dal bunker alla 11ª di quelle che solo lui sa fare e sicuramente il miglior colpo della gara, quindi ha realizzato un birdie alla 13ª che l’ha portato a “meno 18”, otto colpi avanti a Snedeker già in club house. Dalla 14ª, però, Woods ha perso ritmo e concentrazione e ha segnato due bogey e un doppio bogey veramente imprevedibili per come andavano le cose. “Mi sono spazientito per il gioco lento – ha spiegato – e sono arrivati gli errori, ma a quel punto mi bastava rimanere in piedi per vincere. E’ stata una settimana praticamente perfetta e non c’è stata alcuna falla nel mio gioco”.

Woods si è imposto per la 50ª volta sulle 54 in cui è partito da leader nell’ultima frazione. Nella graduatoria dei plurivincitori di tutti i tempi è a sette titoli da Sam Snead, che la guida con 82. Al terzo posto Jack Nicklaus (73), al quarto Ben Hogan (64), al quinto Arnold Palmer (62). Tiger ha ricevuto un assegno di 1.098.000 dollari, su un montepremi di 6.100.000 dollari. E’ al secondo posto nell’ordine di merito guidato da Dustin Johnson ($ 1.154.125).

EUROPEAN TOUR: DUBAI DESERT CLASSIC CON QUATTRO ITALIANI – Matteo Manassero, Edoardo Molinari, Lorenzo Gagli e Alessandro Tadini prendono parte all’Omega Dubai Desert Classic (31 gennaio-3 febbraio) in programma sul percorso dell’Emirates GC a Dubai, nell’Emirato Arabo.

Sono nel field gli inglesi Lee Westwood, Paul Casey e Chris Wood vincitore sabato scorso del Qatar Masters, gli spagnoli Sergio Garcia e Rafael Cabrera Bello, che difende il titolo, il gallese Jamie Donaldson, il francese Thomas Levet, il danesi Thomas Bjorn e Thorbjorn Olesen, gli statunitensi Mark O’Meara e Ben Curtis, gli australiani Richard Green e Marcus Fraser, l’indiano Jeev Milkha Singh, il thailandese Thongchai Jaidee e il giovanissimo coreano Seung-Yul Noh. Il montepremi è di 1.880.000 euro dei quali 309.232 andranno al vincitore.

Proveranno ad alzare il ritmo Matteo Manassero e Lorenzo Gagli, che comunque hanno ottenuto un buon 22° posto in Qatar, mentre dovranno cambiare passo Edoardo Molinari e Alessandro Tadini, nell’occasione usciti al taglio.

Nelle statistiche dell’European Tour Manassero è, al momento, il più preciso dal tee con una percentuale di fairways colti pari al 76,6%. E’ seguito dallo scozzese Richie Ramsay (73,2%), da Francesco Molinari (72,6%) e da Tadini (72,3%). E’ 89° Gagli (52,6%).

Il torneo su Sky – Il Dubai Desert Classic sarà teletrasmesso in diretta e in esclusiva dalla TV satellitare Sky con i seguenti orari: giovedì 31 gennaio e venerdì 1 febbraio, dalle ore 10,30 alle ore 14,30 (canali Sky Sport 2 e 2 HD); sabato 2 e domenica 3, dalle ore 10 alle ore 14 (canali Sky Sport 3 e 3 HD). Repliche: giovedì 31 gennaio e venerdì 1 febbraio dalle ore 21 (Sky Sport 3 e 3 HD); sabato 2 dalle ore 18,30 (Sky Sport 3 e 3 HD) e dalle ore 23,45 (Sky Sport Extra ed Extra HD); domenica 3, dalle ore 19,30 e dalle ore 23,15 (Sky Sport Extra e HD). Commento di Silvio Grappasonni e di Nicola Pomponi.

IL CHALLENGE TOUR INIZIA IN INDIA – La stagione del Challenge Tour inizia in India dove è in programma il Gujarat Kensville Challenge (31 gennaio-3 febbraio) sul percorso del Kensville G&CC ad Ahmedabad. Saranno in campo Andrea Pavan, Federico Colombo e Nicolò Ravano in un contesto nel quale reciteranno il ruolo di grandi favoriti lo statunitense Rich Beem, vincitore di un major, e l’indiano Shiv Kapur, che svolge la sua attività nell’European Tour. Hanno comunque ottime chances anche lo scozzese Raymond Russell, l’argentino Daniel Vancsik, l’inglese Steven Tiley, l’altro statunitense Peter Uhlein e il gallese Rhys Davies. Sono in palio 200.000 euro dei quali 32.000 gratificherano il primo classificato.

Ufficio Stampa