BCC-NEP CASTELLANA GROTTE – MARMI LANZA VERONA 3-0 (25-19, 25-16, 28-26)  BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Paparoni (L), Falaschi 3, Dolfo, Sabbi 22, Ferreira 10, Yosifov 7, Cester 7, Casoli 3. Non entrati Menzel, Elia, Ricciardello, Ferreira, Krumins. All. Gulinelli.
Batt sb 11, ace 5, muri 12, ric pos 66%, prf 34%, attacco 44%, errori 11.
MARMI LANZA VERONA: Kosmina, Ter Horst 8, Gotsev 11, Meoni, Bolla, Pesaresi (L), Gavotto 8, Peacock, Viafara 5, Fedrizzi, De Marchi 9. Non entrati Rak, Centomo. All. Bagnoli.
Batt sb 13, ace 1, muri 9, ric pos 52%, prf 32%, attacco 38%, errori 19
ARBITRI: Bartolini, Piana. NOTE – Spettatori 1300, incasso 9500, durata set: 26′, 23′, 33′; tot: 82′.
Bis pugliese, nulla da fare per Verona.
Partita a senso unico al Palagrotte,  Castellana si stacca dal fondo classifica
Secondo successo consecutivo casalingo per la Bcc Nep Castellana Grotte, quinta vittoria nelle ultime otto gare,  che allunga la parte bassa della classifica staccando proprio Verona , penultima, a 9 lunghezze. Partita condotta dall’inizio alla fine dai padroni di casa che sfruttano benissimo gli attacchi laterali, preferiti nell’occasione da Falaschi, con Sabbi,  ottimo per un set e mezzo , e Alex Ferriera sugli scudi, ma il titolo di mvp va al libero Alessandro Paparoni , super in ricezione (81% di positivo) e sempre sulle traiettorie di attacco avversarie tanto da concedere con le proprie difese, tante rigiocate ai propri compagni.
Verona apparsa sempre in affanno ha avuto anche l’occasione di allungare la partita, regalandosi un set ball nel terzo parziale, ma la poca tranquillità degli scaligeri , insieme alle precarie condizioni fisiche di alcuni  suoi giocatori non hanno concesso maggiore incisività e meno errori in attacco
La partita sugli spalti inizia mestamente con il pubblico del Palagrotte che regala spontaneamente , con un lunghissimo applauso ed uno striscione, l’ultimo saluto a Fabrizio Perta, il giovane tifoso scomparso in mattinata per un incidente stradale.   
Confermate negli ospiti le assenze di Rak, salutato da ex calorosamente dal pubblico locale, e Meoni , Bagnoli si affida a Peacock in regia, Gavotto opposto, Viafara e Gotsev al centro , Fedrizzi e Ter Horst in banda e Pesaresi libero. Gulinelli non varia il sei+uno delle ultime gare e fa bene perchè la Bcc Nep parte subito forte con la battuta di Yosifov ed un paio di errori veronesi, 4-0; il set sembra indirizzarsi per il verso giusto per la squadra pugliese ma sul 12-7 i muri di Gotsev (7 per lui alla fine) riportano in partita gli scaligeri che vanno al sorpasso con De Marchi, enrato per Fedrizzi dopo solo tre scambi, 12-13. Il time out di Gulinelli riporta la calma nei gialloblù di casa che trovano subito il nuovo vantaggio con Sabbi (10 punti nel set) super nel chiudere anche i punti in contrattacco. Quattro consecutivi del laziale rilanciano i pugliesi, 21-18, senza che questa volta la reazione ospite si concretizzi. Il turno di Battuta di Yosifov chiude il parziale così come si era aperto, ace e 25-19.
Il secondo set si apre sempre con un ‘ace questa volta di Alex Ferreira; Verona continua la saga degli errori e la Bcc Nep scappa, 8-4; Falaschi sfrutta la buona vena dei suoi laterali con Sabbi (56%) e Alex Ferreira (67%) particolarmente ispirati. Si scioglie man mano che prosegue il gioco la New Mater e Yosifov alza il suo possente muro e ne piazza tre consecutivi per il break del 14-7. Verona, senza anima, fa fatica a stare in campo ed a nulla servono i cambi di Bagnoli che prova anche Meoni, non al meglio e  poco aiutato in verità anche dalla ricezione. Il 25-16 chiuso dall’ennesimo out in battuta scaligero, rende perfettamente l’idea dell’andamento del match.
Cester da il via alle danze del terzo set con la Bcc Nep subito agevolemente avanti, 6-3; Castellana però molla un pochino la presa e l’esperienza di Meoni sfrutta gli attacchi di Ter Horst e Gavotto con quest’ultimo che impatta la gara sul 22. La Marmi Lanza prova a crederci col muro di Viafara su Yosifov che regala un set ball agli ospiti ma i muri ad uno di Falaschi su Ter Horst e quello finale di Sabbi su Gotsev spengono le illusioni scaligere che incamerano l’undecima sconfitta consecutiva davanti ad una decina di coraggioso tifosi giunti in Puglia per sostenere la squadra.
La seconda vittoria consecutiva degli uomini di Gulinelli mette ancora fieno in cascina dei pugliesi apparsi in campo più lucidi e maturi rispetto all’inizio della stagione, segnale che il lavoro dello staff tecnico pugliese, alla lunga, sta pagando.
LE DICHIARAZIONI
MARCO FALASCHI, BCC NEP: “E’ una vittoria comunque importante pur contro una squadra che sta avendo parecchi problemi. Abbiamo fatto queullo che ci eravamo detti giocando più con la testa che con la tecnica e la foga di chiudere il punto. Ci siamo riusciti per due set , il terzo pensavamo forse di averlo chiuso e loro sono rientrati anche grazie a qualche nostro errore : siamo riusciti comunque a contenerli a muro riuscendo ad ottenere una vittoria che ci fa lavorare al meglio per la prossima partita a Vibo che andiamo ad affrontare consapevoli di poter fare bene.”

BRUNO BAGNOLI, VERONA: “Abbiamo dimostrato tanta volontà ma ci è mancata la tranquillità per poter riuscire ad allungare la partita. I problemi fisici ci sono ma stasera abbiamo avuto anche la possibilità per primi di vincere il terzo set ma non siamo riusciti a trovare lo spiraglio in attacco per chiudere. Manchiamo di lucidità ma dobbiamo continuare a lavorare per uscire da questo momentaccio in cui la fortuna  non ci assiste, servirebbe una vittoria per riuscire a cambiare l’inerzia e ci proveremo domenica con San Giustino.”


Pier Paolo Lorizio
Responsabile Ufficio Stampa
BCC-NEP Castellana Grotte