Tre tesserati sardi in vetrina all’Italian International Tournament ITFF Junior Circuit di Lignano Sabbiadoro. I marcozziani Alessandro Baciocchi (Juniores), Carlo Rossi (Ragazzi) e Jhon Michael Oyebode (Giovanissimi) sono stati convocati nella città balneare friulana dal 21 febbraio al 3 marzo. Parteciperanno fino al 26 ad uno stage di preparazione e dal 27 saranno impegnati nella gare dell’Open mondiale giovanile d’Italia che la Fitet organizza sull’Adriatico per il quarto anno consecutivo. Con loro altri 17 atleti provenienti da tutta Italia. Saranno coordinati dal direttore tecnico Patrizio Deniso che si avvarrà della collaborazione di altri quattro tecnici (Lorenzo Nannoni, Maurizio Gatti, Andreja Ojstersek e Valentino Piacentini.

GRANDE SUCCESSO ALLO STAGE GIOVANILE DI CAGLIARI

“Direi quasi perfetto, tecnicamente ottimo con presenze incoraggianti”. Così il direttore tecnico Michael Oyebode sul primo stage giovanile del 2013 che si è tenuto a Cagliari sabato scorso. Sulla superficie del Palatennistavolo di via Crespellani hanno sudato undici bambini contro i diciotto convocati ma le defezioni sono dovute a motivi di salute. “Purtroppo il denso calendario agonistico non ci permette di trovare facilmente le date degli stage – ha commentato il responsabile della commissione tecnica Giorgio Aprile – per cui anche i bambini sono costretti a fare dei sacrifici ma devo dire che sabato si sono impegnati fino allo spasimo, prima con l’attività motoria, poi con gli esercizi al cesto e infine con il classico torneino nella formula “dell’imperatore”. Oltre a Oyebode e al suo collaboratore Stefano Curcio erano presenti ben altri quattro sparring di alto livello: la nigeriana Ganiat Ogundele, il suo connazionale Binga, Luigi Rocca e Francesca Mattana. Ai lavori ha assistito anche il presidente della Fitet Sardegna Simone Carrucciu che ha avuto modo di apprezzare l’ottima sinergia tra atleti e allenatori: “Sono molto soddisfatto del lavoro svolto – ha detto – perché l’armonia tra le varie componenti era davvero palpabile; un lavoro del genere alla lunga premia, spero che le società continuino a collaborare con il comitato nell’ottica di una intesa durevole e prodiga di risultati per i nostri atleti del futuro”.

LA CRONACA DEL TERZO GRAN PRIX DI ORISTANO

Numero di iscrizioni in graduale aumento: una buona boccata d’ossigeno per il settore giovanile sardo che ad Oristano si è presentato con settanta atleti in rappresentanza di dodici società. Il terzo Gran Prix ha fatto registrare una impennata di partecipanti nella categoria giovanissimi maschili (18) e negli juniores maschili (12). La più foriera di iscritti è stata la società Ad Muravera Tt con 14 atleti, seguita da Marcozzi, Muraverese e Zeus Quartu (9). In merito ai risultati la Marcozzi Cagliari si conferma reginetta del settore con quattro podi (Jhonny Oyebode, Carlo Rossi, Dario Loreto, Luna Aprile), seguita da Muraverese (Aurora Piras, Andrea Giorgi) e Decimomannu (Francesca e Chiara Saiu). Successi anche per il Muravera (Simone Boi) e Zeus Quartu (Roberta Perna).

La classifica parziale per l’assegnazione del premio di attività giovanile, quando manca ancora una competizione (Cagliari, 3 marzo 2013), vede al comando il sodalizio di via Crespellani a quota 246. Molto indietro le inseguitrici: Muravera (207), Muraverese (137), Decimomannu (84), Zeus Quartu (67).

Nella palestra ITC n. 2 Sergio Atzeni, tutto è stato predisposto a puntino per la buona riuscita dell’importante manifestazione.

Categoria giovanissimi maschile: si presentano in tanti e tutti vogliosi di collaudare le proprie potenzialità. Vince per la terza volta consecutiva Jhonny Oyebode della Marcozzi che precede Edoardo Loi, Giandiego Poddighe (Decimomannu) e Francesco Broccia (TT Guspini).

“Eravamo in diciotto e questa è stata una bella novità – esclama il piccolo Oyebode – i livelli erano differenti, nel senso che mi sono misurato con atleti alle prime armi e con altri che invece riescono a darmi del filo da torcere. Come per esempio il mio compagno di scuderia Edoardo Loi con il quale ho vinto 3 a 1 la finalissima. Ci siamo sfidati a colpi di contro top e alla fine ho prevalso io su un avversario bravo che se continuerà così potrà arrivare tranquillamente in nazionale. Ma ho notato che ci sono altri diversi giocatori che, se continueranno ad allenarsi, potranno diventare forti. Spero di far bene il prossimo fine settimana a Torino e anche a Lignano”.

Anche Francesca Saiu del TT Decimomannu fa tris nel Gran Prix giovanissimi femminile con lo stesso copione dei due precedenti: battendo in finale (3/1) la giocatrice del Muravera Giorgia Salis. “Pur vincendo tutte le partite – dice papà Maurizio Saiu – Francesca non ha giocato benissimo rischiando anche di perdere una partita del girone eliminatorio contro Viola Viviani (Muravera), partita vinta 12-10 al quinto set. Tranne questa partita le altre del girone le ha vinte abbastanza facilmente, ma sempre con qualche passaggio a vuoto. Certo sono ancora piccole e la concentrazione durante un incontro talvolta si perde, ma domenica Francesca la perdeva con troppa facilità, questo anche perché continuava a guardare i “funamboli del tappeto elastico” posto in un angolo della palestra. Ho notato che tutte le bambine sono molto migliorate, speriamo che, come spesso succede nel femminile, non lascino l’attività troppo presto perché sono un bel gruppo”. Nel terzo gradino del podio si accomodano altre due ragazze del Muravera: Sara Congiu e Giulia Zucca.

Muraverese tre su tre. Questo è il sunto nella categoria ragazzi femminile, dove un’incontenibile Aurora Piras ha vinto il terzo torneo stagionale giovanile su altrettanti disputati, superando in finale la compagna di squadra e amica Alice Mattana. Il presidente della “Celeste Sarrabese” Gianluca Mattana racconta l’exploit delle sue atlete: “Assente la testa di serie n° 1 Ilenia Ariu (Muraverese), bloccata a letto dall’influenza, le sette contendenti iscritte, divise in due gironi, danno vita ad un torneo che ha regalato poche emozioni con Alice Mattana che nel 1° girone supera per 3 a 0 prima Sara Caddeo (Santa Tecla Nulvi) (2,5,3) e successivamente Federica Nieddu (AD Muravera) sempre per 3 a 0 (5,3,3). Nel 2°girone Piras con identico punteggio si sbarazza prima di Benedetta Vincis (Zeus 1,2,2), poi Pili Letizia (Quattro Mori, 7,9,5), e infine Irene Sechi del Nulvi (2,5,4).

Le semifinali presentano Piras che supera agevolmente Sara Caddeo 3 a 0 (2,5,4) e Mattana ha la meglio su Pili con un attento 3 a 1, (5,8,-6,8)

Come detto la finale è un derby in casa Muraverese con le due bimbe che danno spettacolo al pubblico presente: gioco aperto a suon di top e schiacciate sia di dritto che di rovescio; alla fine prevale come già detto Aurora che si impone per 3 a 1 (8,8,-8,8)”.

Carlo Rossi sembra soddisfatto. Avrebbe sorpreso la comunità pongistica se non fosse riuscito a battere un principiante del TT Oristano (Paolo Matta) e gli altri due avversari (Andrea Perna del TT Zeus Quartu e Cristiano Melis del TT Guspini) che seppur maggiormente esperti rispetto al primo, non hanno ancora le carte in regola per contrastare l’atleta marcozziano di caratura internazionale. Pertanto più che soffermarsi sulla facile vittoria nella categoria ragazzi, che dedica alla mamma, preferisce parlare del futuro: “Ultimamente sto lavorando molto sul dritto, spero che per gli italiani giovanili questo colpo sia più decente”.

Competizione dagli alti contenuti tecnici è stata quella riservata agli allievi maschili con tredici partecipanti. Anche qui si assiste all’ennesima conferma di Andrea Giorgi della Muraverese che conquista il suo terzo Gran Prix consecutivo. Fin’ora in finale ha incontrato sempre avversari diversi. Prima gli toccò sbarazzarsi del suo compagno di squadra Michele Buccoli, poi dell’oristanese Luigi Pusceddu. Domenica ha invece dato vita ad una finale entusiasmante, opposto al marcozziano Claudio Rossi contro il quale era sotto per 2/1. Buccoli e Pusceddu hanno completato il podio.

Per vincere negli allievi femminili la pongista Chiara Saiu (Decimomannu) non sveste neanche la casacca per mancanze di avversarie.

Dario Loreto racconta la sua vittoria negli junior: “All’inizio non sono entrato nel clima del torneo perché sapevo che mi sarei misurato con giocatori decisamente alla mia portata. Una volta che ho superato la fase a gironi il livello è cambiato notevolmente. In semifinale ho incontrato Alberto Ticca (Libertas Sassari) e mi sono portato subito sul 2/0. Poi la svogliatezza ha preso il sopravvento e sono stato raggiunto sul 2 a 2. Fortunatamente il quinto set l’ho vinto facilmente. Molto più in discesa è stata la finale dove ho incontrato il mio compagno di squadra Marco Sarigu (che in semifinale ha la meglio su Davide Pusceddu del TT Oristano) che ho superato per 3/0; ho avuto qualche difficoltà nell’entrare in partita ma alla fine ho vinto con pochi affanni e senza dover ricorrere a colpi importanti. Il successo regionale mi ha fatto molto bene al morale, sto riacquistando fiducia nei miei mezzi, in vista anche del prossimo torneo giovanile di Torino e del seconda categoria a Chiavari la settimana successiva”.

Junior femminili avarissimi di emozioni: si presenta solo Roberta Perna dello Zeus che intasca la vittoria con il solo atto di presenza.

Tre soli concorrenti si contendono la leadership dell’under 21 maschile. Prevale Simone Boi del Muravera che neanche stavolta è intenzionato a rilasciare dichiarazioni. Batte il suo compagno di squadra Nicola Pisano dopo il solito vibrante match conclusosi alla quinta frazione. Terzo posto per Piergiorgio Mura del TT Oristano.

Luna Aprile non concede nulla alle avversarie in una stagione che la sta vedendo mattatrice sia nei gran prix, sia nei terza categoria isolani. “Ero reduce da un brutto periodo influenzale che mi ha costretto a saltare numerosi allenamenti – dice la marcozziana – ma è anche vero che mi stanno mancando le motivazioni perché sono costretta ad incontrare sempre le stesse avversarie. Ho battuto al quinto set Martina Mura (Muravera) in un match che ha visto prevalere chi ha sbagliato di meno; poi mi sono riscattata con Silvia Deligia che nell’ultima volta che ci eravamo incontrate era riuscita a sconfiggermi. Spero di continuare così e di far valere le mie qualità anche in ambiti extra regionali”.