Sabato sera all’Hotel Agorà Palace di Biella si è tenuta la “Cena del Quarantennale” della scuderia Biella Corse

Quasi duecento persone hanno preso parte, sabato sera all’Hotel Agora’ Palace di Biella, alla “Cena del Quarantennale” della scuderia Biella Corse Historic Team.

Un appuntamento molto partecipato e molto sentito, che ha richiamato a Biella, nonostante le avverse condizioni atmosferiche e qualche malanno di stagione, piloti, navigatori e “addetti ai lavori” di ieri e di oggi; per ricordare tutti insieme un nome e un simbolo (l’orsetto col casco) che è, da sempre, nel cuore di tutti gli appassionati.

La scuderia fu fondata nel 1972 da un manipolo di appassionati, fra i quali l’attuale presidente dell’Automobile Club di Biella, Vittorio Bernero; oggi è guidata, con impegno e abnegazione, da Alberto Negri, a cui è andato l’applauso incondizionato di tutti i presenti.

Con Negri e Bernero è salito sul palco anche Roby Carta Fornon, figlio del primo presidente della scuderia, l’indimenticato Diego Carta Fornon, e poi Guido Gili, creatore di quell’orsetto che ancora oggi fa bella mostra di sé oltre che nel logo Biella Corse, sulle auto di tutti gli equipaggi del gruppo.

Il primo “atto ufficiale” della “Scuderia Biella Corse, squadra dell’A.C. Biella” (questa fu l’iniziale denominazione ufficiale) fu la prima edizione del Rally della Lana, organizzato con l’Automobile Club di Biella nel 1973. Vinse Franco Perazio, sabato sera presente all’evento come tanti altri piloti e navigatori del tempo.

Intervistando i presenti, non sono mancati aneddoti, ricordi e battute, che hanno subito ricreato la bella atmosfera dei tempi, in cui si sono perfettamente inseriti gli ex presidenti Biella Corse Renato Genova, Federico Ormezzano e Claudio Bergo; assente invece, ma solo per problemi di salute (è stato comunque salutato con un lungo applauso), l’ex presidente e, per molti anni, anima del Rally della Lana, Meme Gubernati.

Nel corso della serata sono stati premiati gli esponenti della scuderia che si sono maggiormente distinti nel corso del 2012. Per i rally storici i “dodicisti” Maurizio Cochis e Milva Manganone, per la Velocità in salita Roberto Buratti, per la velocità in pista Federico Buratti, per la Regolarità Sport Alberto Caligaris, per la Regolarità Auto Moderne Paolo Calovolo, come miglior pilota emergente Marc Laboisse.

Per la vittoria della Coppa Csai II Raggruppamento Gruppo 1/3 sono state premiate Isabella Bignardi e Paola Boggio, mentre Ermanno Caporale e Marcello Senestraro hanno ricevuto un riconoscimento per la loro vittoria assoluta nel Trofeo Della Regina, dedicato alla Lancia Fulvia.

Una targa ricordo è andato anche a tutti i vincitori della I edizione del Memory Nino Fornaca, campionato dedicato alle auto storiche ex rally in cui Biella Corse ha veramente vinto tutto: l’assoluta e il III Raggruppamento (Federico Ormezzano), il II Raggruppamento (Ermanno Caporale), il I Raggruppamento (Silvio Ubertino), la classifica femminile (Isabella Bignardi) e, naturalmente, la Coppa Scuderie.

E’ stata davvero una grande annata” ha commentato al termine della serata il presidente, Alberto Negri, “chiusa da un appuntamento, questa nostra cena, davvero unico. Vi voglio ancora una volta ringraziare per la vostra presenza e la vostra amicizia . Adesso parco assistenza e poi via per la seconda tappa!”.

Negli obbiettivi 2013 della scuderia c’è anche una nuova sede, un posto “che dovrà diventare il nostro museo e il nostro rifugio”. E poi, naturalmente, la partecipazione a tutte le nostre gare, “con il desiderio di essere ancora e sempre protagonisti!”.

Per la scuderia Biella Corse

Massimo Gioggia