Gara sottotono per i blaugrana che si impongono 3 a 2 sul Villorba

Un Comelt Toniolo decisamente sottotono vince al Fossati sul fanalino di coda Futsal Villorba con il minimo scarto, 3 a 2, e solo a un minuto e 42 secondi dal termine grazie all’uomo di movimento. E’ questo l’epilogo di una sfida che, sulla carta, vedeva avvantaggiata la formazione milanese ma che, stando ai fatti, ha visto quest’ultima faticare e non poco per guadagnare tre preziosi punti che portano la squadra allenata da Daniele Sau a 17 punti nella classifica di serie A2 (Girone A), mentre il Villorba rimane a un punto. Seppur orfana del bomber Cristian Battaia (punta di ernia inguinale), di Pietro Arcuri (nervo sciatico ma lo stesso in panchina ma mai utilizzato) e degli acciaccati Giovanni Nunes (caviglia dolorante) e del portiere Bruno Carfì (menisco), ma con in più Tommaso Ghezzi rientrante da un turno di squalifica, il Comelt Toniolo si presenta alla 1^ di Ritorno (12^ di campionato) senza incantare il proprio pubblico perché incapace di imprimere ritmo e gioco su un avversario ben chiuso e pragmatico. Anche il Villorba, per dovere di cronaca, si presenta a Milano menomato dalla squalifica di Zannoni e dal forfait di Zocchi (infort unio muscolare) e dall’acciaccato ma presente e mai utilizzato brasiliano Laino. Ma veniamo alla gara. Partenza a razzo da entrambe le parti ma con la prima occasione sul piede di De Poli del Villorba dopo una manciata di secondi ma che, a tu per tu con Carfì, viene stregato e si fa deviare la conclusione. I blaugrana milanesi sembrano non riuscire a trovare il bandolo della matassa ed abbattere il muro eretto dagli ospiti allenati da Michele Frizziero per molti, fin troppi, minuti. Anzi è ancora il Villorba, questa volta con Zakouni, a chiamare in causa il portiere di casa che neutralizza nuovamente il pericolo. Dopo le ammonizioni trevigiane comminate a Azzolin e al kosovaro Rexhepaj, il Comelt Toniolo sembra sciogliersi dall’empasse dei primi dieci minuti cercando più volte il tiro dalla lunga distanza o dalle azioni sviluppate sulle laterali. Il rombo difensivo del Villorba, però, regge all’urto anche perché favorito dalla poca vena dei padroni di casa. Sta di fatto che la partita si sblocca solo al 16’05” quando il Villorba subisce una ripartenza trovandosi con la difesa sguarnita. E’ lesta e provvidenziale, in questo caso, l’imbucata in diagonale e di prima intenzione di Giorgio Zaninetti per il compagno Tommaso Ghezzi che non ha problemi a trafiggere Azzolin. Sull’ 1 a zero del Comelt Toniolo c’è solo una reazione pericolosa dei trevigiani con Baù che in una fase di 3 contro 2 si fa respingere la conclusione dal sempre attento Carfì. E con l’1 a 0 per i milanesi si chiude un primo tempo deludente, fatto di poche emozioni e tanta confusione. Nella ripresa cambia poco anche se, dopo 1’03”, la rete del momentaneo 2 a 0 di Davide Spampinato, a conclusione di una azione sull’asse Peverini-Zaninetti e che vedeva il capitano libero di calciare all’altezza del dischetto del rigore battendo il portiere avversario, faceva ben sperare. Illusione viene infranta quando il Comelt Toniolo tenta di costruire qualcosa ma senza profitto e cattiveria agonistica, mentre il Villorba continua la sua gara scavalcando la metà campo direttamente dai lanci del numero uno Azzolin o, come detto, approfittando degli errori avversari in fase offensiva. E proprio da una di queste ripartenze, intramezzate dal palo di Mazzon, giunge l’1 a 2 del Villorba al 10’47” con De Poli che, nel tentativo di imbucare in verticale per un proprio compagno, trova invece una conclusione a rete con la sfera che passa sotto le gambe di Carfì. A questo punto i blaugrana appaiono poco lucidi nella gestione della gara e da questo atteggiamento subiscono il pareggio firmato da Baù al 12’34” che nel tiro trova la deviazione di testa di Spampinato, una sorta di autorete anche perché il cambio di direzione spiazza il portiere del Comelt Toniolo. Sul 2 a 2 il Villorba sembra crederci di più e sfiora in vantaggio con due pali e un’azione dubbia nell’area di rigore dei milanesi. A questo punto, dalla panchina dei blaugrana, nasce la scelta di giocarsi il tutto per tutto a 4 minuti e 42 secondi dalla sirena finale inserendo l’uomo di movimento (Spampinato). Strategia vincente seppur correndo qualche rischio in fase di impostazione per portare il giocatore-portiere al di là della metà campo. E’ così che il Comelt Toniolo trova il definitivo 3 a 2 al 18’18” con Giampiero Intini pronto a ribadire in rete dopo un’imbucata vincente. I tre punti a fine gara arrivano lo stesso per il Comelt Toniolo ma con grande fatica e forse, in certi casi, con un atteggiamento di sufficienza. Sta di fatto che, come ha dichiarato Mister Daniele Sau al termine della gara, la squadra è apparsa sottotono e poco lucida in c erti frangenti della partita. Cosa, aggiungiamo noi, deleteria se si vuole vincere il derby contro il Lecco nella trasferta in programma sabato prossimo.

SERIE A2 Gir. A – 12^ Giornata (1^ di Ritorno – All’Andata 2-2)

COMELT TONIOLO – FUTSAL VILLORBA: 3-2 (PT: 1-0)

Marcatori: PT 16’05” Ghezzi (C); ST 1’03” Spampinato (C); 10’47” De Poli (V); 12’34” Baù (V); 18’18” Intini (C).

Formazioni (in neretto il quintetto base)

COMELT TONIOLO: Carfì, Arcuri, Federico, Intini, Spampinato (Cap.), Cuomo, Parenti, Zaninetti, Peverini, Nunes, Ghezzi, Bosetti. All. A. Bianchi.

FUTSAL VILLORBA: Azzolin, Rossetto, Laino, Zakouni (Cap.), Schiavon, Baù, Rexhepaj, Mazzon, Busato, Del Piero, De Poli, Ferretton. All. M. Frizziero.

Arbitri:

1° Greborio (sez. Palermo)

2° Raffaeli (sez. Iesi)

Crono: Aufieri (sez. Milano)

Note: Ammoniti: Azzolin e Rexhepaj (V)