Nuova sessione di apprendimento e di crescita per diciotto piccoli pongisti sardi. Per il pomeriggio di sabato 19 gennaio il responsabile degli stage Giorgio Aprile ha incaricato il direttore tecnico Michael Oyebode e il suo assistente Stefano Curcio di vivacizzare una sessione di lavori che inizierà alle 15,30 e si protrarrà fino alle 19,30. La sede dell’incontro sarà il Palatennistavolo di via Crespellani a Cagliari.

Questa la lista dei convocati: Melis Gioele, Melis Cristiano, Broccia Francesco (Asd TT Guspini), Perna Andrea (Usd TT Zeus Quartu), Rossi Carlo, Poma Marco, Loi Edoardo, Jhon Oyebode (Asd TT Marcozzi Cagliari), Marco Cocco (Asd TT Muraverese), Giandiego Poddighe (Asd TT Decimomannu), Luigi Pusceddu (Asd TT Oristano). Tra le femminucce Ariu Ilenia, Mattana Alice, Piras Aurora (Muraverese), Ricciu Elena (Asd Libertas Ping Pong Monterosello Sassari), Mura Michela (Usd TT Zeus Quartu), Saiu Francesca (Asd TT Decimomannu), Pili Letizia ((Asd Quattro Mori Cagliari). E domenica i giovani pongisti appartenenti alle cinque categorie canoniche (Giovanissimi, Ragazzi, Allievi, Juniores e Under 21) si ritroveranno a Oristano per animare il Terzo Gran Prix Regionale. Si gioca nella palestra ITC n. 2 Sergio Atzeni a partire dalle 10,15.

I SORTEGGI DELLA TT INTERCUP

Sono stati diramati i sorteggi relativi al terzo turno della TT Intercup, manifestazione continentale che vede impegnate due compagini sarde. La Marcozzi Cagliari ospiterà gli austriaci dell’Oberwart, mentre il Tennistavolo Norbello si appresta ad affrontare una trasferta nella Francia occidentale per affrontare gli atleti del Boutonne/Perigne.

IL PUNTO DELLA SERIE A

Una vittoria e una sconfitta è il bilancio dei due incontri casalinghi affrontati in serie A1 maschile dalla Marcozzi. Il primo successo è giunto dopo il match affrontato con il Perugia. Tre giorni prima tanto impegno ma nulla da fare contro il forte Carrara, sempre più in testa alla classifica. In A2 maschile primato assoluto per il Tennistavolo Norbello che vince bene a Messina. Perde vetta e imbattibilità la Marcozzi Cagliari che si vede sorpassata dal Cral Roma che ha vinto agevolmente lo scontro diretto.

Nella massima serie femminile nessun problema per il Tennistavolo Norbello che supera il derby in casa del Quattro Mori Cagliari. Sconfitta fra le mura amiche anche per il Tennistavolo Zeus Quartu opposto al Cortemaggiore. In classifica Sandonatese al comando, seguita ad una lunghezza dal TT Norbello.

B2: SASSARI NON MOLLA

L’Eureka Roma continua a procedere a punteggio pieno. Ma la Libertas Sassari insiste nell’inseguimento e con piglio deciso espugna il campo del Muravera TT con punti di Roberto Vai (2), Tonino Pinna (2) e il giovane Alberto Ticca che sintetizza così l’andamento del match: “È stato un buon risultato per noi ottenuto contro una squadra non facile composta da giocatori di buon livello. Noi siamo stati bravi a impostarla bene e a giocare con convinzione per arrivare alla vittoria. Le partite sono state tutte combattute e appassionanti, ma alla fine abbiamo vinto 5 a 1. Sono molto felice per la mia prestazione con il mio amico Nicola Pisanu, con Riccardo Lisci (che ha ottenuto il punto della bandiera locale) invece potevo fare di meglio; spero di migliorare ancora e fare risultati migliori, soprattutto in campionato”.

Derby della disperazione tra Tennistavolo Zeus e Muraverese terminato alla nona partita. L’analisi del vincente Mattia Contu: “Giancarlo Carta, un po’ malconcio, ha vinto l’apertura con Roberto Chessa mostrando qualche difficoltà. Poi Gianfranco Cancedda ha perso molto tirato con Riccardo Dessì nonostante si fosse portato in vantaggio per 2 a 0. Poi Riccardo ha ritrovato fiducia. Io ho vinto con qualche difficoltà con Marcello Porcu. I successivi match di Giancarlo erano molto condizionati dalla sua forma precaria che lo ha innervosito. Gianfranco ha perso con Marcello abbastanza nettamente; io ho avuto due match tranquilli con Gabriele Melis e Dessì. La contesa è stata chiusa dal patron Cancedda con un ottimo 3 a 0 su un Gabriele molto teso per l’importanza della posta in palio e che non riesce a giocare serenamente”.

Era una trasferta importante quella che doveva affrontare la Marcozzi Cagliari sul campo della romana Trionfale. Ma i locali si impongono 5/3: “La partita si preannunciava come determinante in chiave salvezza – conferma Andrea Manis – e le premesse per fare bene c’erano tutte. Dalla nostra parte un ottimo Marco Sarigu si impone su Di Francesco e Gurghean mentre io faccio mio l’incontro contro la riserva Ivan Riggi. La chiave del match è stata la mia partita contro Gurghean, avanti 2-0 con possibilità di vincere, ho subito il ritorno dell’atleta rumeno e la chance di un 5-4 finale è sfumata. Qualche piccola discussione tra compagni di squadra non ha contribuito di certo a facilitare il compito. Tra un mesetto si gioca contro il Cral Roma, all’andata fini 5-4 per loro e la speranza è di ribaltare quel risultato che lasciò molto amaro in bocca”.

C1: LA MARCOZZI SCANSA LE INSIDIE

Mantiene la leadership ma soffre tanto. La Marcozzi trova nel TT Quartu un osso duro ma alla fine riesce a spuntarla. “Per quanto mi riguarda ho sottovalutato i miei avversari – confessa Carlo Rossi – a parte il loro atleta di punta, il nigeriano Oladimeji Bisiru Taiwo contro il quale ho prestato molta più attenzione perché assai fastidioso. Con lui ho perso ai vantaggi del quinto set, ma ci può stare, perché è bravissimo e dotato di maggior esperienza. Negli altri incontri stavo pensando egoisticamente alla mia classifica, senza considerare che invece stavo affrontando una competizione a squadre. Ha inciso molto il campo in cui ho giocato, molto diverso dal palatennistavolo dove abitualmente mi alleno, sia per quanto riguarda il tavolo, il pavimento, la struttura. Nella mia prima sfida ho vinto facilmente contro Gian Michele Zanelli anche se i set sono stati abbastanza tirati. Mario Bordigoni l’ho preso sottogamba molto di più e non a caso ho perduto il primo set. Poi ho capito che il punto in palio era importantissimo e ce l’ho fatta. Il rendimento dei miei compagni è stato analogo al mio, se non addirittura peggiore. Mio fratello Claudio ha perso inaspettatamente da Zanelli;. Federico Concas ha rischiato addirittura di perdere nel match d’esordio contro Bordigoni. Poi con Zanelli è riuscito a raddrizzare una situazione molto delicata che l’ha visto in svantaggio per 2 a 0. L’importante è aver vinto, in definitiva siamo ancora a punteggio pieno, però tutte le nostre avversarie sono temibili”.

Non riesce a conservare la seconda piazza Il Cancello Alghero che viene battuto e raggiunto dal Castello Parker e poi sorpassato dall’Isola che non c’era Peter Pan ha battuto il Guspini.

“C’è purtroppo poco da dire sulla trasferta di Roma – rileva il catalano Fabio Costantino – la mia squadra, schierata con me, Carlo Fois e Maurizio Muzzu, è apparsa molto fallosa. Per quanto riguarda la mia prestazione, ho perso i miei incontri 3 a 1 commettendo tantissimi errori. A questo si deve aggiungere un po’ di sfortuna per Maurizio Muzzu, che ha perso un incontro che conduceva 10 a 6 al quinto set. Alla fine la gara si è conclusa col meritato punteggio di 5 a 1 per la squadra romana (per noi a segno Carlo Fois), che è comunque una formazione molto compatta. Dal canto nostro dobbiamo cercare di invertire quest’andamento: si tratta di un campionato molto equilibrato che richiede a ciascun giocatore un buon rendimento; diversamente, si va incontro a brutte figure”.

Sull’altra debacle romana è il guspinese Francesco Lai a fare luce “Brutta sconfitta per 5-2 – commenta – complice forse anche la stanchezza per il viaggio e la sveglia alle 4.30 del mattino. Gli avversari erano sicuramente più allenati e più in forma di noi, e lo si capisce subito dal primo incontro dove Michele Lai perde per 3-1 contro Liberatori Daniele. In seguito riusciamo a capovolgere la situazione grazie alle vittorie di Massimiliano Scanu su Lo Franco e mia su Liberatori Davide, entrambe per 3-0, ma la reazione del Guspini termina lì, e i nostri avversari vincono abbastanza agevolmente tutti gli altri incontri, ad eccezione della mia partita con Liberatori Daniele, finita 3-2 e 12-10 al quinto. Cercheremo di prenderci la rivincita il mese prossimo”.

L’unico derby della giornata lo racconta Maurizio Piano dell’Azzurra Cagliari: “Anche Quello contro l’Oristano era per noi uno scontro-salvezza, non dico decisivo ma quasi. E purtroppo lo abbiamo perso, oltretutto col risultato di 5-1 che ora riduce davvero al lumicino le nostre speranze di salvezza.

Nel primo incontro Davide Pusceddu ha battuto per 3-0 il nostro Massimo Atzeni, che solo nel primo set, perso ai vantaggi, è riuscito ad impensierire il giovane atleta dell’Oristano, che sta attraversando un ottimo periodo di forma e di risultati. Nel secondo match il mio compagno Vincenzo Salustro ha lottato bene ma alla fine ha dovuto arrendersi per 3-1 a Silvio Dessi.

Sono quindi sceso in campo io contro Roberto Congiu, in una partita per noi già determinante per poter rientrare nel match. È stato un incontro non molto bello ma lottato. Sull’1-1, poi, ho fatto uno dei miei ‘capolavori’, riuscendo a perdere per 11-9 dopo che ero stato in vantaggio per 9-3. Complimenti a Roberto che non ha mollato e creduto nella rimonta. Sono poi riuscito a spuntarla ai vantaggi nel quarto set, ma al quinto ho poi perso per 11-6.

Sullo 0-3, Atzeni è riuscito a compiere un’impresa, battendo Dessì 11-9 al quinto set dopo essere stato in svantaggio per 2-1. Spettava quindi a me riportarci sotto, ma contro Pusceddu non c’è stata gara. Davide mi ha battuto nettamente per 3-0. Purtroppo non sono riuscito ad entrare in partita, un po’ perchè ero probabilmente ancora ‘scosso’ dal modo in cui avevo perso con Congiu, un po’ perchè ho sentito forse troppo l’importanza del dover fare quel punto a tutti i costi, ma anche perchè Davide ha giocato molto bene tecnicamente, determinato, e non mi ha mai dato modo di ritrovare il filo del gioco. Sul 4-1, poi, Congiu ha battuto per 3-0 Salustro, con Vincenzo che si è comunque ben comportato perdendo due set ai vantaggi.

Una sconfitta molto pesante e, come detto prima, quasi decisiva per il nostro campionato. Non tutto è ancora perduto, però, e sicuramente proveremo fino alla fine a conquistare la salvezza”.

C2: AL COMANDO NIENTE DI NUOVO !

La Muraverese si presenta a punteggio pieno al giro di boa del massimo campionato regionale. “L’ultima giornata del girone di andata era cruciale per mantenere la prima posizione in campionato – racconta il villaputzese Andrea Giorgi – ci trovavamo di fronte un’agguerrita Sporting Lanusei a caccia di punti. Nel primo incontro mi trovo di fronte Giovanni Patteri .Durante tutti i tre set riesco ad applicare il mio gioco offensivo su ogni colpo e portando velocemente il primo punto della giornata. Nel secondo incontro Sandro Poma fatica a strappare la vittoria contro un ottimo Spatara, affidandosi alla sua esperienza nei momenti cruciali della partita .Nel terzo incontro Michele Buccoli domina in lungo e in largo contro Carlo Piroddi che non può fare nulla per contrastare i potenti colpi. Nel quarto match incontro Spatara che, senza fatica, si trova subito col punteggio a suo favore. Grazie ai consigli di Sandro e ad una impostazione di gioco completamente diversa basata sul top e il taglio acquisisco nuovamente la parità. Sfortunatamente un piccolo calo di concentrazione nel finale della gara non mi ha permesso di portare il quarto punto consecutivo del match .I restanti due incontri si concludono sul risultato di 3-1 ponendo fine ad un eccellente girone di andata che ci vede a tre punti dalla seconda e sempre più vicini alla C1”. Dalla parte degli sconfitti questo il giudizio di Carlo Piroddi: “Abbiamo finito il girone di andata con la sensazione che l’obiettivo stagionale sia possibile, forse è stato perso qualche punto di troppo, per l’indubbio valore degli avversari ma anche per nostre “distrazioni fatali”, speriamo in un buon girone di ritorno”.

Tiene duro l’ITC Enrico Fermi Iglesias che tallona la formazione sarrabese sempre a tre punti in virtù della vittoria ottenuta contro la Libertas Sassari: “Ci serviva una vittoria per continuare ad avere un vantaggio di misura minimo – rimarca l’iglesiente Giovanni Siddu – sulla terza in classifica. Per ottenerla sapevamo che sarebbe stato fondamentale strappare una punto su Luca Baraccani e così è stato. Inizia benissimo Bruno Pinna contro Marcello Cillocco che dall’ultima volta che lo vidi è migliorato parecchio. Bruno soffre leggermente per due set ma riesce ad incamerare ugualmente il risultato. L’incontro successivo vede me contro Baraccani, l’incontro è determinante per la vittoria e fortunatamente riesco a vincere al quinto set. Pian piano sto giocando sempre meglio nonostante gli allenamenti siano ridotti al minimo, ma la cosa più importante è che ultimamente ho ritrovato il piacere ed il divertimento nel giocare, cosa che non mi succedeva da parecchi anni. Il terzo incontro vedeva Roberto Pili contro Pierpaolo Mura; Roby vince bene due set poi Mura riesce ad esprimere un gioco che lo mette molto in difficoltà. Però al quinto set andiamo ugualmente sul 3 a 0. Gli avversari recuperano due punti importanti con Baraccani contro Bruno, la partita è tiratissima sino al quinto. Luca riesce a vincere giocando molto bene con il suo punto forte: il rovescio. In seguito Roberto perde contro Cilloco che gioca in maniera davvero egregia; purtroppo Roby si deve ancora abituare alla gomma nuova. L’ultima partita è senza storia Mura soffre troppo i miei servizi, vinco 3 a 0 senza patemi. Ora ci attende la partita più importante: fuori casa contro la Muraverese. Sono convinto che venderemo carissima la pelle, punteremo a strappare almeno un pareggio, Poma permettendo”.

Alle spalle dei sulcitani tiene duro anche il TT Monserrato che ottiene altri due punti da La Saetta. “Si trattava di una partita da fare nostra – esordisce il giocatore Marco Saiu – sapevamo che gli amici di Quartu non erano nella stessa forma in cui versavano lo scorso anno e per non far allontanare troppo le squadre di testa era un obbligo per noi vincere. Loro si presentavano col forte Christian Ferro, con l’osticissimo Mariano Cossellu e la mia bestia nera Guido Lampis. Nonostante la nostra necessità il mister Fabrizio Carta decide di tenersi fuori dai titolari schierando il sempre in forma Francesco Esposito ed i due 32enni Marco Saiu e Alberto Puzzoni, entrambi reduci da due settimane senza allenamento. Puzzoni inizia bene facendo suo l’incontro con un mai domo Cossellu, io batto l’amico Christian, che dimostra di non essere nel suo anno di grazia e Franco batte lottando come al solito Lampis. A questo punto loro schierano Giordano Sini al posto di Ferro che niente può contro Alberto. Franco strapazza Cossellu ed io, ad un improponibile orario, erano infatti già le 21 abbondanti, batto Lampis dopo essermi trovato sotto 2 a 0, non senza l’aiuto di qualche retina nei momenti giusti. Vittoria convincente che fa morale; dispiace vedere la stessa squadra con la quale abbiamo battagliato lo scorso anno per le posizioni di testa, avere così poco stimolo e non riuscire a sbloccarsi dal fondo della classifica. Auguro naturalmente loro di riprendersi e conoscendoli so bene che lo faranno”.

Importante successo del Guilcier Ghilarza sull’Oristano Gialla. “Siamo arrivati al derby molto motivati e consapevoli di aver lavorato bene durante il periodo natalizio – chiarisce subito il pezzo da novanta della formazione guilcierina Briam Mele – la partita è stata bella e combattuta solo a tratti. Mi aspettavo la formazione dell’Oristano esattamente come è stata presentata e così ho potuto schierare la nostra squadra nel migliore dei modi. Nella prima partita Mario Marchi è stato molto bravo a contenere Sebastiano Lombardo, sempre combattivo anche se poco allenato, vincendo l’incontro 3 a 0. Il secondo punto l’ho realizzato io contro Luigi Pusceddu, in campo nonostante l’influenza lo abbia costretto a letto per tutta la settimana. A questo punto abbiamo subito la rimonta dei nostri avversari che prima hanno accorciato le distanze con un punto di Nazzaro Pusceddu su Ignazio Calderisi poi hanno raggiunto il pareggio con una bella vittoria per 3 a 2 di Luigi su Mario che si lascia sfuggire un’ottima occasione per portare a casa la prima doppietta stagionale. Sul 2 a 2, Oristano sostituisce Lombardo con Piergiorgio Mura, ma Ignazio Calderisi gioca bene e conquista un punto prezioso. L’ultimo incontro ci regala la vittoria finale con un mio punto su Nazzaro. Abbiamo conquistato due punti preziosi ed una bella dose di fiducia per il proseguo del campionato”.