Partita eroica delle leonesse che sfiorano il colpaccio a Verona in inferiorità numerica

16^ GIORNATA DI SERIE A
BARDOLINO VR-BRESCIA 2-2

CLICCA QUI PER VEDERE LE IMMAGINI

BARDOLINO VR
Ohrstrom, Squizzato, Toscano Aggio, Carissimi, Karlsson, Di Criscio, Toselli, Gabbiadini, Zorri, Girelli, Pini (Tasselli, Capelloni, Maceri, Gelmetti, Maffezzoni, Mason) All. Longega

BRESCIA
Penzo, Prost, Pedretti (15’st Gama), Zizioli, Rosucci, D’Adda, Cernoia (35’st Zanoletti), Alborghetti, Sabatino, Boni, Bonansea (Mori, Paganotti, Zanetti, Brayda, Mele) All. Bertolini

Arbitro: Matteo Campagnolo di Castelfranco Veneto
Reti: 3’pt Girelli, 9’pt Alborghetti, 36’st Sabatino (R), 42’st Pini
Note: ammonite Prost, Pini, Di Criscio. Espulsa al 32’st Roberta D’Adda per fallo da ultimo uomo. VERONA – Le leonesse hanno un’anima infinita e nonostante tutte le avversità, tornano da Verona con un pari che fa onore a Zizioli e compagne. Bertolini ancora una volta deve gestire l’emergenza infortuni e schiera Prost come terzino destro, mentre in avanti si affida al solito tridente con Sabatino punta centrale. L’inizio è da brividi: dopo 3’ Gabbiadini se ne va sulla destra e serve a Girelli l’assist perfetto. La punta bresciana non si fa pregare e porta subito avanti le sue. Le leonesse però non si scompongono e dopo 5’ trovano il pari con Alborghetti che riceve palla al limite e con un destro chirurgico batte Ohrstrom. Il primo tempo è molto gradevole e le azioni da gol si susseguono incessantemente da una parte e dall’altra. Le più clamorose capitano alla mezzora sui piedi di Gabbiadini e Cernoia,ma i due portieri fanno buona guardia. Il Brescia si fa preferire e nel finale di tempo Sabatino colpisce anche una traversa da posizione defilata. Nella ripresa la prima occasione capita sui piedi di Gabbiadini che ruba palla a Pedretti e a tu per tu con Penzo si fa ipnotizzare. Le ospiti però sono in partita e rispondono al “palla lunga su Girelli” con il solito fraseggio, che porta più volte al tiro Alborghetti, ma senza fortuna. Al 25’ancora Gabbiadini prova il pallonetto di sinistro ma il palo le nega la rete. Sulla ribattuta Di Criscio calcia a botta sicura, ma Sara-cinesca Penzo si supera. Dopo pochi minuti si ripete il duello Di Criscio-Penzo, ma su tiro da distanza ravvicinata ancora una volta ha la meglio il numero uno ospite. Al 32’ clamoroso orrore arbitrale: Pini, già ammonita, simula evidentemente il fallo da rigore ma Campagnolo lascia correre senza mostrare alla 11veroneseil secondo e sacrosanto giallo. Passa un solo minuto e su azione di contropiede Girelli infila D’Adda che inciampa tra le leve della punta veronese e la mette giù: per l’arbitro è rosso diretto per fallo da ultimo uomo. In dieci le leonesse gettano il cuore oltre l’ostacolo e al 36’ trovano addirittura il vantaggio con Sabatino che si procura e poi trasforma un calcio di rigore. A 3’ minuti dalla fine però arriva il pari del Verona: l’azione parte da un probabile fallo di Girelli su Bonansea e prosegue con un lancio lungo di Toselli sul quale si avventano Di Criscio e Zizioli. Il contrasto aereo lascia molti dubbi e la palla arriva a Pini che al momento del tocco era oltre la linea difensiva bresciana. Con un destro velenoso proprio la toscana che al 32’ doveva essere espulsa, firma il 2-2 finale.            

foto ENNEKAPPA-VERONA CF

Fabio Cimmino
Addetto stampa – Responsabile Comunicazione