Il tecnico della Sir Safety-Banca di Mantignana Perugia all’indomani del successo contro Castellana Grotte: “Bravi i miei ragazzi a sacrificarsi in campo. Adesso possiamo dirlo, nei giorni precedenti la partita abbiamo dovuto gestire diversi problemi fisici. Ma la nostra determinazione, i 13 muri ed un contrattacco su buoni livelli hanno fatto la differenza. Abbiamo iniziato bene il girone di ritorno, ma ci aspettano tante altre gare difficili. Conosciamo i nostri limiti, ma personalmente mi dà fastidio che ci sottovalutano sempre tutti. Credo che il campo ed i risultati parlino per noi” –

PERUGIA – Sette punti nelle prime tre giornate del girone di ritorno, dieci se consideriamo gli ultimi quattro match di campionato con la vittoria con Cuneo nell’ultima di andata.

Questo il ragguardevole ruolino di marcia della Sir Safety-Banca di Mantignana Perugia che, con il 3-1 di ieri ai danni della BCC-NEP Castellana Grotte, si è portata a 23 punti in classifica al sesto posto a braccetto con Latina. Un risultato eccezionale per la creatura del presidente Sirci che consente di guardare con grande serenità al futuro e che sta facendo impazzire di gioia i tifosi bianconeri che assiepano sempre numerosi le gradinate del PalaEvangelisti.

PalaEvangelsiti che si sta rivelando autentico fortino per capitan Vujevic e compagni. In otto incontri casalinghi infatti solo i campionissimi di Trento sono usciti vincitori dall’impianto di Pian di Massiano. Tutte le altre avversarie hanno invece pagato dazio ai Block Devils che al contrario possono certamente migliorare il loro cammino fuori casa (finora solo una vittoria, per 3-2, proprio a Castellana Grotte). Ed il calendario propone ora proprio un doppio turno esterno prima a Verona e poi a San Giustino…

Ci sarà tempo e modo per preparare al meglio le gare. Nello specifico da domani tutti di nuovo in palestra per cominciare il cammino che porta domenica prossima a Verona.

Il lunedì è invece il giorno di Boban Kovac. Il tecnico della Sir Safety-Banca di Mantignana Perugia parte da un elogio sentito ai suoi ragazzi:

“Con l’eccezione del secondo set, abbiamo sempre comandato le operazioni. Adesso possiamo dirlo, la settimana scorsa abbiamo dovuto gestire diversi problemi fisici ed i ragazzi sono stati molto bravi a sacrificarsi ed a disputare un’ottima partita. Abbiamo vinto grazie alla nostra determinazione, al nostro sistema di gioco, ai 13 muri messi a segno ed in virtù di una difesa ed un contrattacco molto buoni. Dopotutto era questa la chiave per far nostro il match, insieme ad un servizio incisivo. Poi devo sottolineare come il mio staff, come sempre, abbia studiato benissimo la partita sotto l’aspetto tattico. Ad un certo punto Castellana ha cercato di sbagliare poco, facendo molti pallonetti, e noi siamo stati bravi ad organizzarci con la difesa. Così facendo siamo stati in grado di avere diverse occasioni per ricostruire. Infine voglio sottolineare come nel secondo set, non certo giocato bene, ragazzi come Schwarz, Van Harskamp ed Edgar abbiamo dato con i loro ingressi carica ed energia in più. Ciò ha consentito poi ai loro compagni dal terzo set di esprimersi nuovamente su alti livelli”.

Dal confronto con Castellana, detto di una prestazione corale più che positiva, sono emerse le performance di due giocatori che solitamente hanno poco proscenio: “Lupin” Daldello e “Belva” Giovi. Anche Kovac lo rimarca:

“Daldello ha certamente giocato bene. La sua uscita di palla è molto buona, ma sono convinto che può ancora migliorare parecchio in alcuni aspetti. Quanto a Giovi, è un giocatore che si fida molto del suo istinto e alle volte deve essere più disciplinato tatticamente in campo. Ma ieri sicuramente è stato bravissimo, sia in ricezione che soprattutto difendendo tanti palloni importanti”.

L’avvio del girone di ritorno, come accennato in precedenza, è stato finora decisamente positivo per la Sir Safety-Banca di Mantignana Perugia, che registra un saldo, rispetto all’andata, di cinque punti in più.

“È una bella soddisfazione – sintetizza Kovac – ma sappiamo tutti che ci aspettano ancora tante gare dure. Guardiamo un match alla volta e cerchiamo di lavorare sempre meglio con impegno e concentrazione per migliorare il nostro gioco. Sappiamo di avere dei limiti, ma devo dire una cosa. Personalmente mi dà fastidio vedere che ci sottovalutano sempre tutti. Credo che i miei ragazzi meritino il dovuto rispetto anche perché questo dicono i risultati finora. Nello sport contano i fatti ed il campo e questi parlano per noi”.

Archiviata Castellana Grotte, da domani il pensiero va al prossimo confronto che attende la Sir Safety-Banca di Mantignana Perugia, cioè l’insidiosa trasferta di Verona.

“Verona è una squadra con parecchie qualità individuali che dovremo essere bravi a limitare. Rak, De Marchi, Gavotto, il mio ex compagno di squadra Meoni… Magari in questo momento qualcosa non funziona bene, ma si tratta di gente che sa giocare a pallavolo! Dobbiamo prepararci bene, essere dei guerrieri in campo come abbiamo fatto il 6 gennaio a Trento. Ci aspetta una partita durissima fuori casa, non sarà facile, ma possiamo fare bene. Sarà importante soprattutto recuperare bene in settimana e presentarci a Verona in buona condizioni”.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY BANCA DI MANTIGNANA PERUGIA