A.S.D. PALLACANESTRO GAMMAUTO CHEVROLET MOLFETTA – Pall.Città di Airola 66-55

Parziali: 26-17, 43-37, 53-48, 66-55.
Gammauto Chevrolet Molfetta: Corvino 17, Sallustio ne, Grimaldi 14, De Gennaro 1, Di Lauro 8, Teofilo 12, Del Rosso ne, Spadavecchia, Lombardo 8, De Falco 6. Coach: Gesmundo.
Airola: Loncarevic 5, Falzarano 14, Rianna, Parrillo ne, Moccia 5, Smorra 10, Lombardi, Errico 8, Di Marzo, Del Vecchio 13. Coach: Patrizio.

Note: Fallo Antisportivo a Moccia (11’), Fallo Tecnico a Errico(39′)

Cronaca del match

Era una partita ostica sulla carta, e tale si è rivelata. Lottando palla su palla, possesso su possesso, la Gammauto Chevrolet Molfetta conquista la vittoria contro Airola col finale di 66-55, e mette al sicuro il primo posto, conservato in coabitazione con Vasto.

Coach Gesmundo parte col quintetto ormai consolidato, con Corvino, Di Lauro, Teofilo, Lombardo e De Falco, cui coach Patrizio risponde schierando da subito il nuovo innesto Loncarevic, insieme a Falzarano, Moccia ed Errico ed al giovane Stefano Rianna. E’ Francesco Teofilo il protagonista dell’avvio Gammauto, con i primi 4 punti messi da lui a referto e subito una serie di giocate nella metà campo difensiva che consentono alla Gammauto di provare il primo allungo. Positivo anche l’approccio al match di Lombardo, che con 5 punti fissa il 12-6 al 5’, prima di commettere prematuramente il suo secondo fallo e lasciar campo a capitan De Gennaro. I ragazzi di coach Gesmundo litigano col ferro da tre punti, e allora intelligentemente aumentano il numero di palloni sotto canestro per De Falco e Teofilo, e lo stesso Corvino piuttosto che accontentarsi del tiro da tre punti preferisce penetrare nella stretta difesa campana. A beneficiare degli assist del play foggiano sono Di Lauro e Grimaldi, che con due triple consecutive contribuiscono a fissare il finale del primo quarto sul 26-17 per la Gammauto Chevrolet.

Il massimo vantaggio per la Gammauto lo mette a segno Grimaldi in avvio di secondo quarto, bravo a rubar palla a centrocampo a Moccia e costringerlo al fallo antisportivo(28-17 al 11’). Sembra poter essere il primo colpo duro al match, ma Airola dimostra di essere una squadra psicologicamente tosta, e con i suoi lunghi Loncarevic e Falzarano ricuce il gap, portandosi sul 34-32 al 15’, complice anche la presenza di Del Vecchio sotto le plance ad incutere timore agli esterni molfettesi. Sono Corvino e Teofilo i principali terminali offensivi della Gammauto in questa fase del match, con Airola che fatica a tenere le penetrazioni del play biancoazzurro e cambia continuamente difesa, da zona a uomo, e anche uomini in campo. Il quarto si conclude con l’1/2 ai liberi di capitan De Gennaro, che fissano il punteggio sul 43-37.

Alla ripresa delle operazioni Molfetta continua a faticare nel trovare continuità al tiro da tre punti, e solo la gran difesa dei ragazzi biancoazzurri li mantiene costantemente avanti nel punteggio. Corvino, Lombardo e Teofilo continuano a scheggiare il ferro dalla lunga distanza, ma dall’altra parte proprio Teofilo con le sue lunghissime leve (saranno ben 6 le stoppate per lui, un paio anche altamente spettacolari) e Di Lauro con la sua aggressività e il fiuto difensivo(10 recuperi per lui, record stagionale) impediscono ad Airola di avvicinarsi a più di due possessi di distanza. E’ un elastico continuo, punto su punto, fino al 53-48 con cui si conclude il terzo periodo.

Ancora equilibrio e tanti errori anche nel quarto periodo. La Gammauto produce ottimi tiri, ma non è serata al tiro e lo dimostrano tre errori consecutivi dalla lunga distanza di Teofilo e Lombardo, tutti con un paio di metri di spazio. Dall’altra parte Airola con Del Vecchio rosica punto su punto, e giunge fino al -3 sul 58-55. Il canestro chiave lo mette a segno Donatello Grimaldi, come al solito fondamentale col suo contributo nella metà campo offensivo, con un jump poco dentro la linea dei tre punti che fa esplodere in un boato il numeroso pubblico accorso al PalaPoli(60-55 al 37’). E’ il colpo di grazia per Airola, che perde di lucidità e commette l’errore di affrettare troppo i tempi del recupero. 4 liberi di fila, prima di Corvino e poi di Teofilo, pongono di fatto fine alla contesa, prima che Errico, poco lucido per la verità negli ultimi 5 minuti, prenda fallo tecnico per cause veniali e contribuisca ad allargare ulteriormente il gap.

Il finale è 66-55 per la Gammauto Chevrolet Molfetta, ed è un risultato importante non solo per conservare la vetta della classifica in coabitazione con Vasto (vittoriosa sul campo dell’A.S.D. Benevento), ma anche perché da ufficialmente accesso alla Final Eight di Coppa Italia Dilettanti al team di coach Gesmundo. L’appuntamento sarà per la tre giorni 15-16-17 Marzo a Cecina(LI), in compagnia delle altre 7 capoliste degli 8 gironi DNC e delle capoliste della DNB e della DNA.

Un traguardo importante quello acquisito, ma che non deve distogliere l’attenzione dal campionato, sicuramente obiettivo di primaria importanza per il team del presidente Pucci.

Il prossimo impegno vedrà la Gammauto Chevrolet ospite della JuveTrani nel primo match del girone di ritorno, contro una squadra che nelle ultime giornate è apparsa sicuramente in crescita, e che in casa vanta un rollino di marcia di tutto rispetto. Per gli affezionati l’appuntamento è per Domenica 20 Febbraio alle ore 18:00 al PalaAssi di Trani, mentre la Gammauto Chevrolet tornerà al Palapoli domenica 27 contro Venafro. La Gammauto c’è!