Dolce & Gabbana Italia Thunder – USA Knockouts 5-0
In un’arena tutta esaurita, i Dolce & Gabbana Italia Thunder conquistano una nettissima vittoria, fondamentale in vista della qualificazione ai play-off della terza stagione delle World Series of Boxing: con un punteggio di 5 a 0, la squadra si porta al secondo posto nella classifica del girone B, alla cui testa si trovano gli Astana Arlans Kazakhstan.

 

Per il primo match della sfida tocca a Vincenzo Picardi. Il peso gallo campano cerca stasera contro il professionista americano Joe Perez la sua rivincita stagionale dopo la sconfitta subita alla prima giornata contro il moldavo Gojan. Arbitra lo slovacco Just.  Nel primo round Picardi deve trovare la misura contro un avversario più alto e ben coperto, ma le fasi di studio durano poco e i due si scambiano già qualche buon colpo. Nel secondo round i ritmi si alzano e Picardi si trova nel suo terreno preferito, cioè quando la battaglia diventa a corta distanza, con il pugile di casa che tocca duro e con Perez in dif ficoltà. Il destro quasi sempre a segno dopo il jab sinistro è l’arma preferita di Picardi. L’americano non fa un passo indietro, ma Picardi è sempre concentratissimo e la terza ripresa, come le prime due, è totalmente in suo controllo. Gli ultimi due round sono pura accademia da parte di Picardi contro un avversario palesemente a lui inferiore. Arriva così la prima nettissima vittoria per la squadra italiana e un’ottima affermazione per il pugile di Casoria.

Punteggio finale: Vincenzo Picardi – Joe Gregory Perez 3-0

50-45; 50-45; 50-45

Per i pesi leggeri torna sul ring del Mediolanum Forum, acclamato dai tanti connazionali presenti a Milano, l’eclettico filippino Charly Suarez, che ha impressionato tutti nella prima giornata per il grande talento e la boxe fantasiosa ed efficace. Suo avversario stasera il tagiko Anvar Yunusov. Arbitra il bileorusso Asanau. Suarez attacca immediatamente un avversario ben chiuso che tiene il centro del ring. Il filippino però attacca con ardore quando vede lo spiraglio e il pubblico si scalda. Il secondo round inizia con scambi selvaggi a corta distanza, Yunusov è più scomposto e Suarez più preciso, ma nessuno dei due fa un passo indietro. Improvvisamente, Suarez si lascia sorprendere da un destro d’incontro e va al tappeto, con l’arbitro che lo conta. Yunusov termina meglio una ripresa che vede aggiudicargli due punti di vantaggio. Nel terzo round Suarez ha voglia di rivincita e si avventa decisamente sull’avversario, inizia meglio e tocca bene, ma Yunusov lo contrae d’anticipo con il trascorrere del tempo. Suarez deve fare sue le ultime due riprese se vuol e vincere il match, ma così facendo può scoprirsi e dare spazio ai colpi dell’avversario. Il tagjko colpisce poco, ma va quasi sempre a segno, Suarez ha dalla sua il ritmo e il coraggio di attaccare sempre e comunque e anche l’ultima ripresa scorre via piacevole e con buono spettacolo. Suarez ce la mette tutta e pare chiudere meglio e tutto è in mano alla decisione dei giudici. Se alla fine del quarto round Yunusov era davanti di un punto per due giudici, mentre il terzo era già per Suarez, nel conto totale di un match molto divertente i due giudici precedenti hanno il pari con preferenza al filippino, il che fa aggiudicare la vittoria a Suarez con giudizio unanime.

Punteggio finale: Charly Suarez – Anvar Yunusov 3-0

47-47; 49-46; 47-47

Per i pesi medi la Dolce & Gabbana Italia Thunder ha puntato ancora sul francese Michel Tavares, dopo le due sconfitte nei turni precedenti contro Evans e Derevyanchenko. La fame di vittoria del pugile dovrebbe fare la sua vittima nell’americano professionista Clarence Joseph. Arbitra l’irlandese Gallagher. Tavares controlla con ordine un avversario ancora abbastanza freddo e attende con pazienza il momento di colpire, soprattutto con il sinistro. Il round si scalda proprio sul finale, ma è chiaro che il francese ha combattuto decisamente meglio. Nel secondo round, Joseph cerca il bersaglio con più insistenza, Tavares attende con pazienza lo spiraglio giusto e la seconda ripresa è equilibrata. Tavares deve combattere con più brillantezza contro un avversario tosto che non gli concede nulla. Il pugile francese usa esperienza e colpo d’occhio e lavora d’incontro rischiando il meno possibile. Il quarto round scorre via senza sussulti e nell’ultima ripresa Joseph tenta il tutto per tutto, ma Tavares può giocare con il tempo e controllare con ordine. La sua è una chiarissima vittoria unanime e soprattutto il punto che dà il 3-0.   

Punteggio finale: Michel Tavares – Clarence Joseph 3-0

50-45; 49.46; 50-46

Per i pesi mediomassimi, è difficile il compito che aspetta stasera Imre Szello, contro un ottimo atleta come il bosniaco Dzemal Bosnjak. Arbitra l’inglese McFarlane. Il primo round ha lunghe fasi di studio, ma Szello controlla bene in ogni occasione. Bosnjak cerca di prendere l’iniziativa e si rende pericoloso nel secondo round, poi è Szello che impone la sua boxe e controlla la terza ripresa piazzando anche ottimi colpi. Nel quarto round Bosnjak fa pochissimo, ma va a segno con un paio di ganci sinistri; all’inizio dell’ultima ripresa i cartellini dei giudici sono in perfetta parità, i ritmi si alzano e Szello si adatta a combattere alla corta distanza, che è il territorio dell’avversario, nonostante sia molto più tecnico di lui. Si chiude in grande equilibrio, Bosnjak ha mostrato un buon gancio sinistro che Szello quasi mai è riuscito a contrastare, ma l’ungherese ha una tecnica migliore. I giudici propendono per l’atleta di Dolce & Gabbana Italia Thunder che vince di strettissima misura.

Punteggio finale: Imre Szello – Dzemal Bosnjak 3-0

48-47; 48-47; 48-47< /o:p>

Per i pesi supermassimi stasera sale sul ring Matteo Modugno, che ha già esordito nella trasferta inglese con una sfortunata sconfitta per ferita quando stava conducendo il match ai punti. Modugno ha la possibilità di prendersi la sua rivincita contro l’americano Paul Koon III. Arbitra lo slovacco Just. L’americano prova a impostare il match sul ritmo, ma Modugno non si scompone e cerca di far sentire i suoi colpi e sfruttare il fisico colossale. Il maggior movimento e la corta distanza fa però preferire il pugile americano; Modugno deve impostare i colpi da lontano e non accettare gli scambi ravvicinati, ma Koon è veloce e non dà quasi mai punti di riferimento statici al pugile italiano, che stenta a trovare la misura. Le prime due riprese sono tutte per il pugile americano, Modugno deve iniziare a fare il match e ci prova, ma Koon è bravo a controllarlo e a evitarne le azioni. C’è anche un taglio vicino all’occhio destro per il campione italiano e una prova che continua a essere abbastanza difficile anche nel terzo round, che comunque i giudici gli aggiudicano. Finalmente nella quarta ripresa la pesantezza del destro di Modugno si fa maggiormente sentire e l’avversario soffre, la situazione è in perfetta parità all’inizio dell’ultimo round e l’italiano inizia molto determinato inseguendo Koon, che scappa e incassa. La rabbia di Modugno diventa la protagonista del match, Koon non replica praticamente mai, anzi va in chiara difficoltà su colpi a due mani pesantissimi. Il pubblico si infiamma e Modugno di aggiudica una vittoria di rimonta e assai importante per lui.

Punteggio finale: Matteo Modugno – Paul Koon III 3-0

48-47; 48-47; 48-47

Il prossimo impegno dei Dolce & Gabbana Italia Thunder sarà ora venerdì 18 gennaio in Germania, alla EWS Arena di Göppingen, contro i German Eagles, mentre il 2 febbraio il match casalingo contro i British Lionhearts sarà disputato al Palamaggiò di Caserta.

Crediti foto: André Lucat

Guia Peres

Dolce & Gabbana Italia Thunder

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