18-21 Aprile 2013 – queste le date imperdibili per gli appassionati del settore: si accenderanno per la terza volta i motori del Terre di Canossa 2013.
Il nuovo programma, recentemente annunciato, è ancora una volta capace di sorprendere e affascinare. Pur mantenendo i punti di forza ormai tipici dell’evento, l’organizzazione ha nuovamente disegnato un Terre di Canossa davvero ricco di novità rispetto ai paesaggi attraversati e al progetto da raccontare: quest’anno la gara sarà un omaggio ai 500 anni della Versilia Medicea e della scoperta delle cave di marmo sul Monte Altissimo da parte di Michelangelo.

 

Sempre mantenendo il “format”, la lunghezza complessiva e il numero di prove a cronometro, la Scuderia Tricolore è infatti riuscita a tracciare un percorso completamente nuovo, con una partenza da Salsomaggiore Terme e con ben due notti a Forte dei Marmi.
Completano il programma l’Autodromo di Modena, la passeggiata sulle mura di Lucca e un arrivo di tappa nella splendida Piazza del Duomo a Pietrasanta, città d’arte nota in tutto il mondo e che ospita artisti del calibro di Botero.
Terre di Canossa 2013 in tre parole: Roads, Landscapes & Lifestyle Roads, le strade sinuose su cui si svolgerà questa grande sfida: un’impegnativa gara di
regolarità classica con ben 70 prove a cronometro, lungo un percorso di 550 km in 3 giorni, con una classifica dedicata alle anteguerra.
Landscapes, i panorami incantevoli di una zona carica di storia: un viaggio che dall’Emilia dei motori arriva al mare attraversando paesaggi meravigliosi, città d’arte, antichi castelli, dolci e verdi colline, incontaminati passi di montagna, incantevoli borghi, il meraviglioso mare della Versilia.
Lifestyle, perché tra un arrivo di tappa e la ripartenza del giorno dopo c’è ancora tanto da vivere: Un emozionante percorso enogastronomico tra grandi vini, ricette della tradizione e la creatività dei migliori chef stellati, serate esclusive in location uniche, ospitalità di lusso, tempi di guida rilassati per godere al meglio di questa affascinante esperienza

 

I crediti fotografici sono di Renè Photo e Luca Bergonzini