Il tecnico gialloblù parla dopo la sconfitta con i Campioni d’Italia
I primi ad arrivare al Palagrotte per la prima seduta tecnica settimanale sono i due tecnici Gulinelli e Lorizio, dopo pochi minuti ecco Giulio Sabbi che si apparta col fisioterapista Andrea Giancaspro per le cure alla malandata caviglia destra, finita sul piede di Kooy nell’ultima palla del primo set della gara di domenica scorsa.
Ne approfittiamo proprio per sentire il tecnico castellanese che ha già voltato pagina e punta alle prossime giornate di campionato; sicuramente meno proibitive , ma comunque complicate e da affrontare con grande spirito combattivo. Macerata ha destato davvero una grande impressione domenica scorsa in uno stipato palasport castellanese. Nonostante le pesanti assenze di Savani e Kovar, e con Giuliani che ha risparmiato Podrascanin, inserendo Pajenk, la New Mater si è trovata di fronte una formazione che non ha regalato nulla, molto concentrata e decisa ad ottenere il massimo dalla partita; e quando si affrontano avversari di suddetto valore e con grande voglia vincere, c’è ben poco da recriminare. “Mi aspettavo una squadra così preparata e soprattutto sapevo che con qualunque formazione in campo non sarebbe cambiato molto. Anzi probabilmente dal puntoi di vista della cattiveria agonistica , così come è stato, Macerata avrebbe dato qualcosa in più. Mi spiace solo per il nostro terzo set che abbiamo lasciato andare pur avendo disputato una buona gara nei primi due parziali; è vero che eravamo senza due giocatori che , una squadra come la nostra non può permettersi di concedere ad una squadra di fuoriclasse come i marchigiani, ma certo si sarebbe potuto fare qualcosa in più. “
Senza Cester dall’inizio e con Sabbi out al termine del primo set , gli uomini di Gulinelli hanno perso qualsiasi capacità di reazione nel terzo parziale ed anche se i sostituti Elia e Marco Ferreira hanno fatto bene ….. “concedere due giocatori a Macerata non è per tutte le squadre – sottolinea Gulinelli – men che meno per noi. Nei primi parziali abbiamo anche avuto un paio di occasioni per riprenderli ma poi nel terzo ci siamo lasciati troppo andare e questo non mi è piaciuto. Non so se sia un problema di tranquillità oppure come già detto anche in occasioni precedenti, non sia per carenza di qualità tecniche dovuta alla giovane età della nostra squadra. Sono situazioni che sono già accadute che si ripetono in allenamento con cui conviviamo e che quando non accadono vengon fuori partite come quella di Cuneo o quella in casa con Vibo con risultati rotondi.”
Le notizie dall’infermeria comunque sono positive e sia Sabbi che Cester saranno recuperabili già a partire da Perugia, cui seguiranno Modena e Verona in casa. “Partite dalle quali proveremo a tirare fuori il massimo sia dal punto di vista tecnico che dei punti in classifica che ci permettano di poter salire verso posizioni più semplici in ottica griglia playoff . “
Ad assistere al match di domenica al Palagrotte c’era anche Camillo Placì, il tecnico salentino della Bulgaria attento ad osservare le condizioni di Yosifov, senz’altro uno dei migliori della formazione gialloblù, non solo nella gara di domenica , ma nell’intera stagione. “Per lui parlano le classifiche di rendimento – chiosa il coach di Asti – è un giocatore che magari si vede poco ma che ha sempre un rendimento straordinario; la speranza e’ che si possa trattenerlo con noi anche in futuro, anche se non sarà facile.”
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Pier Paolo Lorizio
Responsabile Ufficio Stampa
BCC-NEP Castellana Grotte