Abbiamo fatto una breve chiacchierata con Davide Castrianni responsabile del progetto Giovanile della Salus con il quale  abbiamo cercato di creare un mini excursus sull’anno solare appena concluso e sulla sua carriera professionale.
Da quanti anni nel ruolo di coach delle giovanili ? Quale quindi il tuo percorso professionale ?
Ho iniziato nel 2000, a Udine, poi col trasferimento a Bologna è arrivata la chiamata di Pontevecchio, dove ho vissuto due anni straordinari e assolutamente irripetibili da un certo punto di vista. Poi la sfida Salus, aprire un centro minibasket in una società che aveva storia, volontà e risorse per attuare un progetto importante e contemporaneamente lavorare con professionisti di alto profilo.
Come giudichi l’organizzazione della Salus in termini di settore giovanile ?  Cercando per quanto possibile di essere obbiettivo credo che abbiamo uno tra i migliori staff di Bologna, un impianto di ottimo livello e su queste fondamenta stiamo cercando di crescere, migliorare, costruire un bene che sia patrimonio condiviso da tutti coloro che “vivono” la società. Ogni giorno proviamo a migliorare qualcosa, credo sia importante non sedersi mai. La collaborazione con Monte San Pietro ci ha permesso di offrire ai nostri ragazzi una ulteriore opportunità di crescita nel campionato Under 15 Elite, oltre a inserire nello staff un’altro professionista dall’eccellente curriculum come Federico Gatti, e i risultati sono davvero buoni, visto anche il terzo posto ottenuto al Torneo Ricci. Coach D’Atri prosegue nello straordinario lavoro con gli Under 13, la cui riprova, oltre all’ottimo campionato fin qui disputato, sono state le richieste di entrare in squadra da parte di tanti ragazzi provenienti da realtà vicine, tanto che abbiamo dovuto in corsa adeguare il nostro progetto originario iscrivendo il gruppo anche al campionato CSI. Il minibasket continua a essere settore di investimento da parte della società e cresce insieme a istruttori giovani ma già esperti e con una valida formazione alle spalle. 
Quali i prossimi impegni per l’Under 15 ? 
Dopo la bella vittoria su Pontevecchio e il rinvio di Castel San Pietro rientreremo rientreremo con i due impegni casalinghi di Pallavicini e San Mamolo
Come sta andando la stagione ? Quali obiettivi vi siete posti per quest’anno ?
L’obbiettivo principale e quello di fare gruppo con ragazzi che hanno trascorsi diversi e con cui cerchiamo di condividere lo stile Salus, sia in campo che fuori. E’ un gruppo variegato ed eterogeneo, che richiede una programmazione individuale degli obbiettivi molto attenta e sicuramente prioritaria