Gli auguri di fine anno dell’A.S.D. Pall. Molfetta

21 vittorie e 11 sconfitte. Questo il bilancio dell’anno solare 2012 per la Gammauto Chevrolet Molfetta; un anno vissuto tra forti emozioni e profonde paure, ma soprattutto un anno che ha regalato ai molfettesi, per il decimo anno consecutivo, un campionato nazionale ad alto livello.

Quest’anno come non mai il merito va alla dirigenza dell’A.S.D. Pallacanestro Molfetta, nei suoi uomini di spicco Antonio Pucci, Felice Cirillo, Domenico Bufi e Giovanni Rafanelli, che con il loro sforzo umano hanno garantito al pubblico del Palapoli un anno di puro spettacolo cestistico, e cui va il ringraziamento virtuale di tutto il popolo cestistico molfettese.

Inutile nascondersi, il 2012 che ci lasciamo alle spalle non è stato un anno facile: dalla prima partita casalinga del 2012, il 7 gennaio, persa contro Mola in condizioni rocambolesche, alla conseguente squalifica del palapoli per 3 turni, con l’esilio nella gelida Sant’Agata di Puglia. Alla società, per di più emergente nel panorama cestistico dilettantistico, va dato merito di non essersi fatta prendere dall’ansia e dalla fretta, e di aver fatto quadrato attorno a coach e giocatori, in una stagione che nelle ipotesi di inizio anno doveva essere di puro assestamento: ne è risultata una cavalcata fantastica nei playoff, da gara 2 vinta sul difficilissimo parquet di Airola, alla storica vittoria in Gara 2, dopo un tempo supplementare, a Benevento, dopo che in gara 1 tutto sembrava compromesso. E poco importa se in finale, come spesso è accaduto nel corso di questi anni al Palapoli, a festeggiare siano stati gli ospiti: è rimasto il valore di una stagione vissuta con rinnovato entusiasmo, e la nuova linfa vitale data ad un movimento cestistico che sembrava aver perso lo spirito che da sempre lo aveva contraddistinto.

L’estate ha portato consiglio, ha permesso di sedersi a tavolino e migliorare quegli aspetti che non avevano soddisfatto, e cosi quella sera del 4 luglio la decisione di riprovarci: di riprovare a dare al popolo cestistico molfettese quella categoria che di diritto le compete, nonostante le tante difficoltà affrontate.

Il punto di continuità tra Giugno e Settembre sono sempre loro, il capitano Domenico De Gennaro, simbolo di una città che lotta contro ogni difficoltà senza tirarsi mai indietro, e i punti fermi del quintetto fermatosi solo in finale davanti all’armata Monteroni: Valerio Corvino, Peppone Lombardo e Stefano di Lauro, nonché il timoniere di questa splendida nave, coach Gesmundo, e tutto il suo staff.

Finora, in questa prima metà d’anno, il bilancio è oltremodo soddisfacente: 9 vittorie e sole 2 sconfitte, il palapoli ancora inviolato e una squadra che, nuovamente, ha saputo coinvolgere il pubblico e farlo sentire parte importante del progetto.

Dopo la splendida affermazione di Mola il team di coach Gesmundo si è rimesso subito al lavoro per preparare al meglio l’inizio del 2013, con l’insidiosa trasferta a Benevento. Nel contempo, è stata una domenica importante per il sodalizio A.S.D. Pallacanestro Molfetta: a partire dalla mattina, con tutto il settore giovanile a festeggiare con i propri beniamini, al pranzo di fine anno tra staff, giocatori e dirigenti.

Una giornata splendida per tutto ciò che ruota attorno a questa società, che nell’orgoglio e forza di volontà dei suoi vertici societariraffigura la voglia indomabile di raggiungere l’obiettivo finale.

Nell’augurare a tutto il pubblico molfettese un felice e proficuo 2013, la Gammauto Chevrolet Molfetta confida nell’affetto dei propri tifosi, per inseguire un sogno senz’altro ambizioso, ma che senza il sostegno di tutta la città, di cui la Gammauto è onorata di portare i colori, è impossibile da raggiungere.

Ufficio Stampa Gammauto Chevrolet Molfetta