Stella Azzurra Roma-Pallacanestro Trapani 81-95 (19-18; 37-48; 60-71)

Stella Azzurra Roma: Barucca 2 (1/3, 0/1), D’Ascanio, Paesano 12 (5/6), Cucci 5 (1/3), Forte 5 (1/2, 1/3), Leonzio 9 (0/4, 3/4), Esposito, Duranti 7 (2/4, 1/1), Grande 26 (7/13, 2/7), D’Ascanio 15 (3/4, 0/2). All. D’Arcangeli.

Pallacanestro Trapani: Virgilio 8 (1/1, 0/2), Degregori 10 (3/4, 0/1), Ianes 13 (4/8), Rizzitiello 14 (1/6, 3/5), Tardito 18 (7/8), Tredici 3 (1/2 da tre), Valentino 13 (3/3, 2/3), Costantino 11 (1/1, 3/3), Morgillo 5 (1/1), Gentile. All. Priulla.

Note: spettatori 200 circa. Tiri liberi Stella Azzurra 20/26, Trapani 26/33. Tiri da due punti Stella azzurra 20/39, Trapani 21/32, Tiri da tre punti: Stella Azzurra 7/18, Trapani 9/16. Rimbalzi Stella Azzurra 23 Trapani 26. Usciti per 5 falli: Grande (Stella Azzurra), Duranti (Stella Azzurra), D’Ascanio (Stella Azzurra) e Morgillo (Trapani).

ROMA. L’ultimo successo dell’anno solare impreziosisce lo straordinario record del 2012 tra Dnc, Dnb e Coppa Italia (35 vinte e appena 4 perse) della Pallacanestro Trapani e proietta la formazione granata con fiducia verso il 2013. Contro un’avversaria che pratica lodevolmente un basket aggressivo, basato sull’intensità del ritmo e con atteggiamento tipico da settore giovanile (il giocatore più “anziano della Stella Azzurra è classe ’89), il team guidato da capitan Virgilio ha sofferto, con un avvio in salita (8-0 per i padroni di casa), riuscendo poi a disputare un match relativamente tranquillo. Il canovaccio dei quaranta minuti ha proposto la maggior esperienza della formazione granata opposta all’entusiasmo della Stella Azzurra, con Trapani capace di allungare e giocare a tratti anche un buon basket, con il trascorrere dei minuti. Il coach Priulla ha anche allungato le rotazioni e utilizzato in modo rilevante quasi tutti gli uomini partiti dalla panchina (bene Morgillo e Tredici). Dovrebbe essere l’ultima senza Ariel Svoboda (probabile il suo rientro contro Fondi, il prossimo 6 gennaio) e il suo sostituto Gennaro Valentino continua ad essere uno dei migliori sul parquet. Sul 19-12 (9’) la svolta del primo quarto, con due soluzioni di Nelson Rizzitiello e dello stesso Valentino, che accorciano il gap e spediscono le due squadre al primo riposo con i laziali avanti di una lunghezza. Nel secondo quarto, Trapani mette il naso avanti e non si farà più sorpassare. Al 16’, un brillante Luca Tardito regala ai granata il “più 5” (28-33), prima che due conclusioni di Matias Degregori e Luca Ianes permettono a Trapani di condurre con un margine di relativa sicurezza (28-40). La Stella Azzurra non molla e si riporta a “meno 5” (35-40), ma grazie a due soluzioni pesanti di Tredici e Costantino, i granata riescono ad andare all’intervallo più lungo con un vantaggio ancora in doppia cifra. Nel terzo quarto, al 25’ i contri sembrerebbero già chiusi da una canestro di Ianes (45-58), ma la tenacia dei giovani padroni di casa li sospinge ancora ad un passo dai granata (60-65 al 28’). E’ sempre Grande la spina nel fianco della difesa di coach Priulla, ma anche Leonzio (con un paio di conclusioni da oltre 6.75) fornisce la spinta giusta alla formazione di casa. Alla fine, però, nell’ultimo periodo, Trapani controlla e offre sprazzi di buon basket, non scavando mai un divario definitivo, né soffrendo un reale pericolo di rientro da parte degli avversari.