Un titolo nazionale, due piazze d’onore e un terzo posto. La fantastica stagione blue navy trova la sua consacrazione in un week end nel quale a trionfare, prima di ogni altra cosa, sono la passione sportiva e la convinzione che il football possa tornare ad essere quel fenomeno popolare che fu negli anni ottanta. A poco incide il dispiacere per le sconfitte rimediate nelle rispettive finali dai team di tackle five, fermati dai Panthers e di College League, qui lo stop è imposto dai fortissimi Ravens. Il tricolore under 18, conquistato a suon di touchdown, 40 a 12 lo score finale sui Grizzlies e i restanti piazzamenti sono immenso motivo di vanto per una società che nell’arco di un quadriennio ha saputo ricompattare l’entusiasmo attorno al simbolo della “S” sormontata dall’ancora creando quello che oggi può essere annunciato come il più prolifico e talentuoso settore giovanile del panorama italiano.

Le avvisaglie del successo s’erano materializzate già sabato pomeriggio con le medaglie di bronzo e d’argento assegnate rispettivamente a Sailors e Seamen, le compagini che hanno stupito nel torneo di tackle five, versione under 15, in un crescendo che le ha portate a sfiorare il bersaglio grosso. Domenica, dopo l’assegnazione del titolo “tackle five u18”, ad appannaggio dei Redskins Verona, è toccato ai ragazzi allenati da Guido Cavallini confermare la perfect season ed incamerare il titolo di campioni d’Italia nella categoria High School. Perfetta la stagione e perfetta anche la finale nella quale i Seamen hanno posto le basi per il trionfo nel primo tempo concluso sul 26 a 12. La travolgente prestazione di Alessio Cavallini che gli è valsa il titolo di MVP, la solidità difensiva e la capacità di tenere alta la concentrazione per tutta la durata del match sono stati gli elementi determinanti per piegare la resistenza dei volitivi Grizzlies cui va dato il merito di non aver mai mollato la presa nonostante il punteggio assumesse un divario sempre più evidente. Discorso a parte dev’essere fatto per la formazione under 21 che contro un avversario ostico come i Ravens Imola non ha mai trovato il bandolo della matassa risultando troppo imprecisa in attacco per nutrire sogni di gloria. Solo la prestazione del reparto difensivo, cui deve essere espresso un plauso particolare, ha tenuto in bilico il risultato fino agli ultimi istanti di gioco permettendo ai marinai di uscire comunque a testa alta dal campo. La sconfitta, sia chiaro, non inficia quanto prodotto da Luca Lorandi e dal suo team nell’arco di una stagione che resta comunque da incorniciare. Un’ultima nota va posta sulla perfetta organizzazione offerta durante la manifestazione che ha finalmente registrato un grande afflusso di pubblico e che ha visto le cheerleaders, con il loro spettacolo natalizio, protagoniste come sempre.

I risultati delle finali.

Fiveman Under15: Panthers Parma-Seamen Milano 13-7

Fiveman Under18: Redskins Verona-Lions Bergamo 49-12

Under 18 High School: Seamen Milano-Grizzlies Roma 40-12

Under 21 College: Ravens Imola-Seamen Milano 14-0