Tabellino

Rigoni Asiago Vipers – Immobiliare Neve Diavoli Vicenza (3-3) 6-7

Asiago Vipers: Pesavento, Stella Gianluca, Rigoni D., Agerde, Tessari, Stella Guido, Rigoni A., Corà, Zenobini, Rigoni F., Petrone, Matteazzi, , Testa Stefano.
All. Fabio Forte

Immoiliare Neve Diavoli Vicenza: Alberti, Guglielmi, Bellinaso Ant. Bettello, Corradin, Gamba, Testa, Baggio, Maran, Pozzan, Roffo,Stevanoni, Zazzaron, De Lorenzi A., De Lorenzi R., Pertile.
All.: Andrea Bellinaso

Arbitri: Rigoni di Asiago e Marri di Bolzano

Reti
PT: 6,09 Petrone (A) pp, 9,07 Stevanoni (V) pp, 13,33 Roffo (V), 16,52 Roffo (V), 17,29 Zenobini (A), 23,39 Rigoni Andrea (A);
ST: 31,17 Pozzan (V), 31,48 Corradin (V), 42,06 Stefano Testa (A), 47,19 Corradin (V), 47,43 Petrone (A), 49,55 Stella Guido (A) pp, 50 Corradin (V).

E’ finito 7-6 per Immobiliare Neve Diavoli Vicenza il derby ad Asiago contro i Vipers, al termine di una gara molto combattuta che si è risolta negli ultimi secondi prima con il recupero e pareggio degli asiaghesi e poi con il gol decisivo di Michael Corradin, appena rientrato dalla penalità e appena prima del fischio della sirena. Il derby si sa fornisce sempre stimoli ed emozioni, ma questa gara ha confermato completamente tutte le aspettative. Era una gara ostica per i Diavoli perché, nonostante i padroni di casa arrivassero da un periodo non positivo, si sapeva che avrebbe lottato con grinta per riscattarsi davanti al pubblico di casa, con in prima fila gli ex vicentini ora nelle fila dei Vipers: Stefano Testa, Matteo Agerde, Guido Stella, Giacomo Petrone e Marco Pesavento, che ha difeso la porta asiaghese per tutta la gara, assente invece Simone Rigoni. Dal canto loro i Diavoli hanno dimostrato carattere e una grande voglia di vincere, anche se sul risultato finale ha dato il suo contributo un po’ di fortuna.
Vincere così un derby è sicuramente per i Diavoli una grande soddisfazione e un ottimo modo di chiudere il girone di andata, consolidando il quarto posto in classifica, anche se durante la gara hanno alternato momenti positivi in cui sembrava potessero gestire la gara a momenti di difficoltà di fronte al pressing degli avversari, mai domi e sempre pronti a recuperare.
E’ stata una gara combattuta, decisa e a volte un po’ dura, ma tutto sommato corretta che ha visto al termine i festeggiamenti in casa Diavoli e la comprensibile delusione per i Vipers.
“Nel derby ci sono sempre sentimenti ed emozioni contrastanti ed è quindi una gara da prendere con le molle – ha dichiarato a fine gara Michael Corradin, difensore dei Diavoli, protagonista di questa gara con una tripletta e decisivo nel finale prima con la penalità a un minuto e mezzo dal termine e poi con il gol della vittoria sullo scadere di tempo – Loro hanno giocato in modo intelligente e ci hanno fatto soffrire fino all’ultimo secondo. Nonostante in questo campionato non abbiano raccolto molto e non abbiamo fatto molto bene, contro di noi hanno però trovato nuove forze e stimoli per farci soffrire”.
– Mai come questa volta si può veramente dire che è stata una lotta fino all’ultimo secondo.
“Per una volta ci abbiamo creduto più degli altri e ci è andata bene. Quando è arrivato il sesto gol, preso durante la mia penalità, mi sono sentito piccolo, piccolo e sono rientrato ancor più motivato. Poi con l’aiuto di qualche “Santo” ce l’abbiamo fatta. In questo caso dobbiamo ringraziare anche la fortuna”.
– Un risultato giusto?
“Il pareggio poteva starci per come hanno giocato, ma diciamo che la fortuna aiuta gli audaci e questa volta è andata bene a noi”.
– Sei stato protagonista di questa gara con una tripletta e il gol decisivo?
“Sono doppiamente soddisfatto perché vincere praticamente in casa mia con tre gol è un gran successo. Avevo segnato ancora nel derby, ma mai tre gol e soprattutto mai il gol decisivo. E’ stata quindi una grande emozione che mi ha fatto esultare come penso di non aver mai fatto”.
– Terminato il girone di andata con il quarto posto, che bilancio per i Diavoli?
“Siamo stati bravi perché non so ad inizio anno, dopo le primissime gare, quanti avrebbero scommesso sul nostro quarto posto. Abbiamo invece dimostrato che con il gruppo e con il lavoro si possono fare passi da gigante. Io ci credevo, ma molti non credevano in noi. La soddisfazione di poter dire “ci siamo anche noi”, non ha prezzo”.
– Si dice che l’appetito vien mangiando, cosa bisogna quindi aspettarsi ora dai Diavoli?
“Ora ci godiamo le vacanze e poi riprendiamo il lavoro. Facendo piccoli passi vediamo dove ci porta questo campionato”.