La Rarirosa sabato giocherà a Padova, per la seconda volta, e non sarà nemmeno l’ultima, in panchina Marco Sbolgi, mister Bettini in contemporanea sarà in acqua alla Nannini con la prima squadra maschile. A presentare l’ultimo appuntamento del 2012 è Elena Maggi che rientra dopo un turno di stop. Sabato scorso ha visto la partita dalla tribuna, doveva scontare una giornata di squalifica ma sabato prossimo sarà a Padova, con le sue compagne, il suo nome in distinta, la calotta saldamente in testa, la voglia di fare il colpaccio forte e chiara.

Elena quanto hai sofferto:-“Troppo. E’ davvero brutto, nemmeno in panchina, troppo distante. Una squalifica così non mi era mai capitata, ho avuto un momento d’ira in dieci anni che gioco. Non lo farò mai più”.

E allora cosa hai visto dal tuo osservatorio:-“Una buona partita, forse abbiamo sbagliato qualcosa di troppo, ma ho visto bene le mie compagne”.

Errori più frequenti:-“La superiorità numerica e poi abbiamo lasciato la palla nelle mani di Bartolini e Colaiocco, ottime giocatrici: ci hanno fatto male”.

Sabato altra partita, si va a Padova, squadra forte:-“Molto, non c’è un’unica giocatrice che possiamo lasciare sola ma noi andiamo là per vincere, ne sono convinta”.

Seconda trasferta in concomitanza con la Rariazzurra, mister Bettini sarà a Firenze con i ragazzi e voi:-“C’è Pachito, Dani è sempre con noi, ma anche con Pachi saremo assolutamente determinate”.

Le caratteristiche del Padova:-“Tutte brave: fisicamente strutturate, tirano bene, al centro due colossi, ottimo marcatore del centro. Se giochi a zona tirano da fuori, sennò giocano sul centro: è un casino ma le battiamo lo stesso”.

L’ultimo impegno agonistico dell’anno:-“Speriamo di finirlo in bellezza”.

Ufficio Stampa Rari Nantes Bogliasco