Nella 27esima giornata del massimo campionato, il Val Pusteria soffre ma  piega il Cortina. Il Bolzano batte il Valpellice e centra l`11esima vittoria di fila in campionato. Il Renon espugna Milano, Alleghe sul velluto contro il Fassa. Asiago di rigore a Pontebba.

Milano Rossoblu – Ritten Sport Renault Trucks 2:4 (1:2, 1:1, 0:1)

Milano Rossoblu: Andrew Raycroft (Paolo Della Bella), Alessandro Re,  Marvin Degon, David Liffiton, Andreas Lutz, Matt De Marchi, Federico Betti, Francesco Borghi; Ryan Kinasewich, Jordan Knackstedt, Luca Ansoldi, Edoardo Caletti, Diego Iori, Manuel Lo Presti, Tommaso Goi, Michael Mazzacane, Matt Ryan, Tommaso Migliore
Coach: Massimo Da Rin

Ritten Sport Renault Trucks: Justin Pogge (Josef Niederstätter); Kevin  Mitchell, TJ Kemp, Ingemar Gruber, Fabian Hackhofer, Klaus Ploner, Andy Delmore; Dan Tudin, Greg Jacina, Domenico Perna, Chris Durno, Emanuel Scelfo, Mathias Fauster, Lorenz Daccordo, Alexander Eisath, Thomas Spinell,
Coach: Rob Wilson
Reti: 0:1 Greg Jacina (3.37), 0:2 Emanuel Scelfo (7.34), 1:2 Luca Ansoldi (18.08), 2:2 David Liffiton (22.29), 2:3 Chris Durno (33.16), 2:4 Ingemar Gruber (55.18)

I padroni di casa si presentano all’ingaggio iniziale senza il solo Marcello Borghi. Sul fronte altoatesino, invece, le defezioni sono ben maggiori, ovvero Markus Hafner, Matteo Rasom, Ryan Ramsay, Ruben Rampazzo e Alex Frei. Nonostante il roster corto i ragazzi di Wilson ci mettono ben poco ad incidere sotto porta. Al 3.37 il Renon è già in vantaggio grazie alla realizzazione di Greg Jacina. Passano meno di 4 minuti e la formazione ospite cala il bis, affidandosi, nella circostanza, ad Emanuel Scelfo. Il più due resiste sino alla fase finale del primo tempo, quando Luca Ansoldi, un ex della sfida, accorcia le distanze. La sosta pare far bene ai ragazzi di Da Rin, i quali, in avvio del periodo centrale, nonostante l’uomo di movimento in meno, pareggiano i conti: autore della marcatura David Liffiton. Il nuovo equilibrio fa salire la tensione sul ghiaccio dell’Agorà, con la seconda fase del tempo che è caratterizzata da numerosi interventi arbitrali. Ad approfittare della situazione sono i Rittner Buam che, in doppia superiorità, mettono nuovamente la freccia grazie al quarto sigillo in cinque partite di campionato di Chris Durno. Nel corso del terzo tempo i meneghini mettono sotto assedio la porta difesa da Justin Pogge, il quale si esalta con un paio di interventi superlativi. Se il Milano non segna, a passare sono allora, per la quarta volta, gli ospiti: l’onore del poker tocca ad Ingemar Gruber, che al 55.18 beffa un incerto Raycroft. I lombardi non riescono più a rientrare ed allora finisce 4 a 2 per il Renon.

HC Bolzano – Valpellice Bodino Engineering 2:1 (1:1, 0:0, 1:0)

HC Bolzano: Tomas Duba (Günther Hell); Alexander Egger, Niklas     Hjalmarsson, Christian Borgatello, Andrea Ambrosi, Daniel Fabris; Mark McCutcheon, MacGregor Sharp, Ryan Flynn, Anton Bernard, Markus Gander, Marco Insam, Enrico Dorigatti, Stefan Zisser, Christian Walcher, Peter Wunderer, Federico Gilmozzi
Coach: Brian McCutcheon

Valpellice Bodino Engineering: Jordan Parise (Andrea Rivoira), Florian Runer, Andrea Schina, Trevor Johnson, Nick Anderson, Slavomir Tomko, Martino Durand Varese; Rob Sirianni, Marco Pozzi, Brodie Dupont, Nate DiCasmirro, Brian Ihnacak, Pietro Canale, Ralph Intranuovo, Alex Silva, Anthony Aquino, Paolo Nicolao
Coach: Mike Flanagan

Reti: 0:1 Brodie Dupont (3.04), 1:1 Enrico Dorigatti (17.49), 2:1 MacGregor  Sharp (42.58)

I Foxes devono rinunciare ancora una volta al terzino Hannes Oberdörfer. Anche in casa torrese si registra un’assenza e anche qui nel pacchetto arretrato, ovvero quella di Paul Baier. Ospiti immediatamente pericolosi: al secondo minuto, infatti, Paolo Nicolao si presenta a tu per tu con Duba, che gli  sbarra la strada. Al 3.04, però, l’estremo difensore di casa non può nulla sul tiro preciso di Brodie Dupont, che si spegne sotto l’incrocio dei pali. I campioni d’Italia, allora, provano immediatamente a rientrare: Dorigatti non inquadra lo specchio spalancato in situazione di penalità differita e a metà tempo MacGregor Sharp è murato da un superlativo Jordan Parise. Al quattordicesimo ancora padroni di casa pericolosi sull’asse Borgatello-Zisser, ma anche sull’altro fronte non mancano le opportunità, come quella che capita sulla stecca di Antonhy Aquino, che, solo davanti al portiere biancorosso, conclude troppo centralmente. Al 17.49 il Bolzano pareggia i conti: combinazione della terza linea che porta alla battuta Enrico Dorigatti, il cui tiro, deviato, finisce in fondo al sacco. Decisamente meno scoppiettante l’avvio di secondo tempo, con le due formazioni che faticano a creare occasioni degne di nota, anche quando possono giostrare con l’uomo di movimento in più. A scuotere la contesa ci pensa allora Brodie Dupont, il quale, al 32.15, va a centrare una clamorosa traversa. Sull’altro fronte è Niklas Hjalmarsson a testare i riflessi di Jordan Parise, con una botta dalla distanza respinta non senza difficoltà dall’estremo torrese. Bisogna così attendere sino al 42.58 perché il punteggio cambi nuovamente: grande discesa sulla sinistra di capitan Egger e assist per il tocco vincente, da distanza ravvicinata, di MacGregor Sharp. Poco prima di metà periodo il Valpellice può contare su una situazione di superiorità: prima Brodie Dupont va vicino al pareggio, poi è Anton Bernard a sfiorare il gol su un errore di Tomko. A 6 minuti dal termine nuovo pericolo dalle parti di Parise, che si supera su Flynn e successivamente è graziato da Sharp. Flanagan tenta il tutto per tutto ad 1.22 dalla sirena, togliendo il proprio portiere dai pali, ed inoltre il Bolzano è costretto a giocare in inferiorità gli ultimi 49 secondi, ma il risultato non cambia più.

Lupi Fiat Professional – Hafro Cortina 3:1 (2:0, 0:1, 1:0) 

Lupi Fiat Professional: Philipp Kosta (Hannes Hopfgartner), Tuukka Mäkelä, Christian Mair, Armin Hofer, Armin Helfer, Ivan Althuber; Ben Guitè, Max Oberrauch, Pat Iannone, Joe Jensen, Patrick Bona, Lukas Tauber, Lukas Crepaz, Viktor Schweitzer, Thomas Erlacher, Benno Obermair, Alex Obermair, Philip Bachlechner
Coach: Paul Adey

Hafro Cortina: J.P Levasseur (Luca Burzacca); Paul Albers, Darrell Hay, Luca Zandonella, Michele Zanatta, Luca Zanatta, Renè Vallazza, Simone Larese; Derek Edwardson, Stanislav Gron, Matt Siddall, Giorgio De Bettin, Luca Felicetti, Ryan Dingle, Christian Menardi, Andrea Moser, Andrea Baldo;
Coach: Clayton Beddoes

Reti:  1:0 Thomas Erlacher (5.41), 2:0 Lukas Tauber (07.30), 2:1 Stanislav Gron (32.47), 3:1 Joe Jensen (59.44)  

Nel Val Pusteria confermato Philipp Kosta tra I pali, Jean Sebastien Aubin non è nemmeno a referto. Nei Lupi out per squalifica in attacco Pat Kavanagh, assente il lungodegente Joe Cullen, in difesa manca l`influenzato Christian Willeit. A completare la lunga lista di assenti i giovani Danny Elliscasis, Andrea Radin e Daniel Glira.  Cortina con Luca Burzacca confermato back up (Baur è influenzato), in attacco fuori Francesco Adami.  Buona partenza dei padroni di casa. I Lupi passano in powerplay: tiro di Pat Iannone, Levasseur, non trattiene, Erlacher, raccoglie il disco e insacca. I padroni di casa sfruttano l`inerzia e raddoppiano: questa volta è Lukas Tauber a infilare la porta ampezzana. Nel periodo centrale il Cortina accorcia approfittando di quattro minuti di powerplay (out Christian Mair). Ad accorciare le distanze il top scorer Stanislav Gron. Il gol del Cortina scatena la reazione di orgoglio dei Lupi, che rischiano grosso. Siddall conclude a botta sicura, il disco viene fermato sulla linea di porta. Nel terzo tempo saltano gli schemi: continui capovolgimenti di fronte, il Cortina sfiora più volte il gol, il Val Pusteria risponde colpo su colpo. Le emozioni non mancano, i portieri sono assai impegnati. Finale di gara intenso. Il Val Pusteria chiude la pratica con la rete a porta vuota di Joe Jensen. I Lupi proseguono la marcia in vetta, il Cortina esce a testa alta dalla Leitner Solar Arena.      

Alleghe Tegola Canadese – Val di Fassa Ferrarini 6:0 (1:0, 2:0, 3:0)  

Alleghe Tegola Canadese: Adam Dennis (Davide Fontanive), Francesco De Biasio, Matt Waddell, Carlo Lorenzi, Nicholas Kuiper, Luka Tosic; Jeff Lo Vecchio, Jonas Johansson, Vince Rocco,  Daniele Veggiato, Nicola Fontanive, Manuel De Toni, Gino Guyer, Manuel Da Tos, Jari Monferone, Alberto Fontanive, Milos Ganz, Patrick Tormen
Coach: Tom Pokel

SHC Val di Fassa Ferrarini: Frank Doyle (Gianni Scola), David Turon, Greg Kuznik, Mario Cartelli, Mark Trottner; Jakub Sindel, Stefano Margoni, Luca Planchensteiner, Cesare Sottsass, Enrico Chelodi, Gabriele Vieder, Nicola Deluca, Matteo Dantone, Massimo Valeruz
Coach: Miro Frycer

Reti: 1:0 Vince Rocco (18.41), 2:0 Jeff Lo Vecchio (30.23), 3:0 Nicola Fontanive (36.32), 4:0 Vince Rocco (42.59), 5:0 Vince Rocco (44.52), 6:0 Nicola Fontanive (47.52),    

Nel derby della Marmolada, l`Alleghe deve rinunciare a Sean McMonagle. Nel Fassa raffica di assenze. In difesa out Jan Novak e capitan Thomas Dantone (problema alla spalla). In avanti non c`è Martin Castlunger, impegnato con la nazionale Under 20, out il giovane Mattia Bernard (trauma cranico). Non c`è il nuovo arrivo, il canadese Ryan O`Marra, atteso in valle la prossima settimana. Il Fassa si difende, l`Alleghe è poco concentrato e concede alcune ripartenze veloci, che creano apprensione. I ladini colpiscono un palo, le Civette non pungono, soprattutto in powerplay. Un errore di Doyle regala, nel vero senso della parola, il vantaggio all`Alleghe. Vince Rocco ringrazia e porta avanti gli agordini. Nel secondo tempo le Civette mantengono alto il baricentro e pervengono al raddoppio con Jeff Lo Vecchio, che interrompe un digiuno in powerplay che in casa Alleghe durava dalla bellezza di 361 minuti e 44 secondi. Gli agordini dominano la contesa e centrano il tris con Nicola Fontanive, bravo a raccogliere e concretizzare un disco d`oro servitogli da Daniele Veggiato. Nel terzo drittel l`Alleghe cala il poker e chiude i conti in apertura ancora con Vince Rocco. Il Fassa crolla. L`Alleghe passa ancora con Rocco e Nicola Fontanive. Finisce con la vittoria, mai in discussione, dell`Alleghe e lo shut-out di Adam Dennis.        

Aquile FVG Pontebba – Migross Supermercati Asiago 2:3 d.t.r (0:2, 1:0, 1:0, 0:0, 0:1)   

Aquile FVG Pontebba: Anthony Grieco (Simon Fabris); David Urquart,  Miroslav Guren, Andrea Gorza, Andrea Ricca, Nicolò Lo Russo; Erik Weissman, Rok Pajic, Petr Sachl, Ettore Tartaglione, Patrick Rizzo, Felice Giugliano, Denis Soravia, Federico Demetz, Andrea Rezzadore, Ruben Zozzoli, Nicola Di Marco
Coach: Murajlca Pajic

Migross Supermercati Asiago: Vincenzo Marozzi (Francesco Dalla Palma), Enrico Miglioranzi, Michele Strazzabosco, Stefano Marchetti, Dan Sullivan, Enrico Pesavento; Dave Borrelli, Mirko Presti, Layne Ulmer, Sean Bentivoglio, Federico Benetti, Matteo Tessari, Luca Rigoni Paul Zanette, Chris DiDomenico, Nicola Tessari, Josè Magnabosco
Coach: John Parco

Reti: 0:1 Dave Borrelli (12.04), 0:2 Layne Ulmer (16.11), 1:2 Erik Weissmann (30.14), 2:2 Petr Sachl (45.44)

Penalty decisivo:  Luca Rigoni (Migross Supermercati Asiago)    

Nel Pontebba roster al completo per coach Muraijca Paijc, Asiago senza i nazionali Michele Stevan e Lorenzo Cassetti. Inizio di partita alla camomilla. L`Asiago prova a prendere  in mano le redini della gara, il Pontebba si difende con ordine. A rompere il ghiaccio ci pensano gli ospiti. Dave Borrelli al 12.04 infila la gabbia di Grieco e porta avanti l`Asiago. I padroni di casa provano a reagire, Marozzi è sempre attento e non concede spazi. L`Asiago raddoppia con Layne Ulmer, un gol pesante nell`economia della partita. Secondo tempo con il Pontebba a fare la gara, gli ospiti devono faticare per contenere le sfuriate del Pontebba. Il gol per i padroni di casa è nell`aria e arriva grazie alla stecca di Erik Weissman. Il gol galvanizza il Pontebba che parte forte nella terza frazione. I ragazzi di Muraica Paijc lottano con il cuore e trovano il pareggio con Petr Sachl al 5.44. Si lotta su ogni disco fino alla fine, Pontebba e Asiago cercano il gol vittoria che non arriva e allora la sirena rimanda la contesa all`overtime, dove le emozioni latitano, per la paura delle squadre di esporsi troppo. Si va ai rigori. La lunga serata si conclude con il successo vicentino, grazie al penalty decisivo di Luca Rigoni.  

Serie A – sabato 15 dicembre 2012 – 27° giornata stagione regolare

Milano Rossoblu – Ritten Sport Renault Trucks 2:4 (1:2, 1:1, 0:1)

HC Bolzano – Valpellice Bodino Engineering 2:1 (1:1, 0:0, 1:0)

Lupi Fiat Professional – Hafro Cortina 3:1 (2:0, 0:1, 1:0)  

Alleghe Tegola Canadese – Val di Fassa Ferrarini 6:0 (1:0, 2:0, 3:0)  

Aquile FVG Pontebba – Migross Supermercati Asiago 2:3 d.t.r  (0:2, 1:0, 1:0, 0:0, 0:1)  

Classifica Serie A dopo 27° Giornate

1. Lupi Fiat Professional Valpusteria 61 punti
2. HC Bolzano 56
3. Renon Sport Renault Trucks 51
4. Alleghe Tegola Canadese 49
5. Valpellice Bodino Engineering 49
6. Migross Supermercati Asiago 40
7. Milano Rossoblu 40
8. Hafro Cortina 26
9. Val di Fassa Ferrarini 21
10. Aquile FVG Pontebba 12