Livorno e Noceto: la sfida si rinnova. La gara di domenica (campo ‘Carlo Montano’ di via dei Pensieri, calcio d’inizio alle 14,30, arbitro Onori di Roma) mette di fronte due ‘storiche’ realtà del rugby italiano. Due formazioni che spesso e volentieri si sono trovate di fronte, negli ultimi trent’anni per importanti obiettivi. Contro gli emiliani, nell’89 (quando l’attuale tecnico dei biancoverdi, Diego Saccà, aveva solo 8 anni e tanti elementi attualmente in prima squadra non erano ancora nati), i labronici allenati da Fabrizio Gaetaniello ottennero, in tre memorabili gare dei play-out la promozione dall’A2 all’A1 (quando la serie A era realmente la massima serie), condannando invece alla retrocessione i gialloblù parmensi. Poi fra le due squadre tanti incroci ancora in A e poi in B. Alcune partite (proprio in B, stagione 2006/07, quando entrambe meritarono il salto di categoria) hanno lasciato in eredità anche antipatiche scorie e lunghe squalifiche. Ora le due formazioni si ritrovano di fronte. I parmensi sono terzi in graduatoria, con una sola lunghezza di ritardo dalla zona play-off. I gialloblù, che finora hanno sfruttato, con grande abilità, un calendario tutt’altro che impossibile, puntano a restare nelle alte sfere della classifica. Per i biancoverdi – all’ultima fatica casalinga del 2012 – si preannuncia una gara dura, molto impegnativa. I livornesi, che sul campo amico hanno finora ottenuto due vittorie su due, dovranno giocare una partita ricca di contenuti per imporsi ed allontanare la zona ad alto rischio. Servirà anche l’apporto ed il calore del pubblico. Come noto, i biancoverdi sono attualmente ultimi (insieme ad Arezzo e Cecina) a quota cinque; senza la penalizzazione inflitta per il mancato allestimento, nella scorsa annata, di due rappresentative under 16 e under 14, i labronici sarebbero a quota 13, in una situazione ben più tranquilla. In questi giorni si dovrebbero registrare novità relative alla multa di duemila euro con la quale è possibile cancellare la severa penalità. Contro il Noceto, i biancoverdi si presenteranno al gran completo. Sarà la prima gara casalinga con la maglia labronica dell’esperto pilone Lunardi, giunto alla corte di coach Saccà da poche settimane. Dopo la gara con il Noceto, Cortesi e compagni chiuderanno il 2012 con due trasferte, a Bologna e a Perugia. Nelle dodici giornate della seconda fase del torneo, quelle in agenda dal 13 gennaio al 12 maggio 2013, Livorno disputerà ben nove gare sul campo amico e solo tre lontano dal ‘Montano’.

Ufficio Stampa
Fabio GIORGI