La Tonno Callipo impone nuovamente la legge del PalaValentia che la vede imbattuta in casa e a punteggio pieno nei quattro incontri fin qui disputati tra le mura amiche. Lo fa anche nell’anticipo televisivo del sabato conquistando una vittoria fondamentale nel cammino verso la Coppa Italia, in tre set durati 1 ora e 19 minuti, contro una Marmi Lanza Verona che deve rinunciare all’opposto Gavotto ma che può contare sul recupero di capitan Meoni in campo per oltre due set. Sestetto tipo, invece, a disposizione di coach Blengini che trova in Urnaut (13 punti e 67% in attacco) e Klapwijk (22 punti e 61%, nominato Mvp del match) le bocche di fuoco più affidabili, scoprendo nel centrale Marcello Forni, in campo da metà del secondo set al posto di Rocco Barone, un lucido finalizzatore nelle fasi cruciali dei set (80% per lui). Per Verona si segnala la buona prova dell’ex Rak (9 punti, 4 muri, 83% in attacco) mentre poco concreti si dimostrano Ter Horst e Kosmina chiamato a sostituire Gavotto. Alte anche le percentuali di squadra per i padroni di casa: 58% in attacco, 61% di ricezione positiva e 37% perfetta. Poco incisivo l’attacco scaligero (36%) mentre la ricezione positiva è sul 59% e sul 30% quella perfetta. Tre punti importantissimi quelli guadagnati dalla squadra di Blengini che si ritrova nuovamente sul podio con 17 punti in attesa delle sfide di domani.

Il match. Vibo in campo con la diagonale Coscione-Klapwijk, i centrali Barone e Buti, Urnaut e Kaliberda di banda e Farina libero. Marmi Lanza Verona senza Gavotto ritrova Meoni in regia sulla diagonale con Kosmina, l’ex Rak e Gotsev al centro, De Marchi e Ter Horst in banda. Coach Bagnoli si vede costretto a chiamare ben due time-out in avvio di gara, sull’ace di Simone Buti e sul 5-1 per la Callipo. Il mani-out di Klapwijk vale l’8-3 del primo time-out tecnico. L’errore di Rak in battuta per il 16-9 Vibo al secondo time-out tecnico. Attacco sul nastro di Klapwijk e Blengini chiama il suo primo time-out discrezionale. È in campo la diagonale perfetta di Klapwijk per il 20-13 Vibo che con Urnaut e l’invasione di Verona si porta sul 22-13 grazie anche all’efficace turno al servizio di Cortellazzi. Gotsev fuori dai nove metri per 23-14. Il punto di Klapwijk regala dieci palle set ai giallorossi. Verona ne annulla una poi è Urnaut a chiudere il set.

Rak dai nove metri mette pressione a Vibo in avvio di secondo set, 0-3 per gli scaligeri. Klapwijk e Urnat riducono lo svantaggio e portano avanti Vibo al primo stop tecnico (8-7). Verona più reattiva, rimane punto a punto e si porta ad un break di vantaggio (10-12) sull’attacco out di Kaliberda. Forni in campo per Barone accorcia 12-13. Urnaut pareggia col mani fuori 13-13. Forni fa l’ace che vale il 16-14 del secondo time-out tecnico. Vibo allunga col muro di Coscione (18-14) e Bagnoli ferma nuovamente il gioco. Kosmina senza muro interrompe il turno di Forni in battuta per il 19-15. L’attacco di Urnaut s’infrange sul muro di Verona (19-17) e Blengini chiama time-out. Klapwijk per il 20-17 Vibo poi il primo tempo vincente di Forni (23-19) e il muro Kaliberda per il 25-19 finale. Spettacolo anche sugli spalti con le due tifoserie che fraternizzano e si incitano a vicenda (una decina i supporter gialloblù).

La diagonale di Klapwijk porta lo score in parità sul 4-4 in avvio di terzo set, ed è ancora l’opposto olandese a portare in vantaggio Vibo con il mani e fuori. Urnaut per il 6-5 ma è Verona a portarsi avanti di un punto al primo time-out tecnico. Kaliberda riporta avanti la Callipo 10-8 e Forni mette la sua firma sul 13-9 che coincide con il time-out di Bagnoli. Klapwijk tiene a distanza Verona (16-12) al secondo riposo tecnico. Entra Peacock al posto di Meoni e Verona si rifà sotto (18-17) e questa è Blengini a fermare il gioco. Mani e fuori di Ter Horst e Verona passa in vantaggio, subito ripresa da Klapwijk (19-19). Sale l’incitamento del PalaValentia ma va fuori l’attacco di De Marchi per il 20-19. Ancora Ter Horst per il nuovo pareggio (20-20). È fuori anche l’attacco di Klapwijk (20-21) ma Coscione rigioca sul mancino olandese che questa volta non sbaglia (21-21). Sempre Klapwijk riaggancia verona sul 23 pari ma Viafara risposte conquistando la palla set con Viafara. Poi pasticcio in difesa e si va sul 24 pari. Salgono in cattedra prima Klapwijk e poi Urnaut che risolvono con due diagonali imprendibili (26-24).

Marcello Forni (Tonno Callipo Vibo Valentia): “Loro hanno cambiato tanto, si sono adattati a tutte le rotazioni ma la loro forza d’attacco, senza Gavotto titolare, ha perso parecchia qualità e continuità. Tuttavia non era così semplice un 3-0 contro questa squadra e siamo molto soddisfatti di questo risultato. La qualità della nostra fase muro-difesa ha fatto la differenza e, di conseguenza, il nostro contrattacco ne ha giovato parecchio.”

Pippo Callipo (Presidente Tonno Callipo Vibo valentia): “E’ stata una gran bella partita, ben giocata dalla nostra squadra. Abbiamo sbagliato qualche battuta di troppo però abbiamo dominato in tutti i tre set davanti ad un pubblico meraviglioso che ci gratifica come sempre e che ringrazio per essere così caloroso. ”

Michal Rak (Marmi Lanza Verona): “Ci siamo trovati di fronte ad una squadra unita che ha giocato molto bene in ricezione e ci ha messo in difficoltà con la battuta float che abbiamo abbastanza sofferto. Noi non siamo riusciti a reagire, solo un po’ nel terzo set gli abbiamo tenuto testa ma comunque Vibo oggi è stata superiore.”

TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA – MARMI LANZA VERONA 3-0 (25-15, 25-19, 26-24)

TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Coscione 1, Cortellazzi, Kaliberda 10, Farina (L), Forni 5, Buti 3, Klapwijk 22, Barone 1, Urnaut 13. Non entrati Montesanti, Rocamora, Badawy, Presta. All. Blengini.

MARMI LANZA VERONA: Viafara 1, Rak 9, Kosmina 4, Ter Horst 9, Gotsev 6, Meoni, Bolla, Pesaresi (L), Peacock 2, Fedrizzi 2, De Marchi 7. Non entrati Centomo. All. Bagnoli.

ARBITRI: Longo, Braico.

NOTE – Spettatori 1200, incasso 3500, durata set: 24′, 26′, 29′; tot: 79′.

Mvp: Niels Kalpwijk

Ufficio Stampa: Stefano Mandarano