Nella giornata numero 21 del massimo campionato italiano, cade il Val Pusteria sul ghiaccio del Valpellice, trascinato da un grande Rob Sirianni. L`Alleghe esce a mani vuote da Milano, Il Renon soffre ma piega il Fassa, l`Asiago vince il derby veneto, il Bolzano asfalta il Pontebba.

Valpellice Bodino Engineering – Lupi Fiat Professional 4:1 (1:0, 1:1, 2:0)

Valpellice Bodino Engineering: Jordan Parise (Andrea Rivoira), Florian Runer, Andrea Schina, Trevor Johnson, Nick Anderson, Paul Baier, Slavomir Tomko, Martino Durand Varese; Rob Sirianni Marco Pozzi, Brodie Dupont, Nate DiCasmirro, Pietro Canale, Ralph Intranuovo, Alex Silva, Anthony Aquino, Paolo Nicolao
Coach: Mike Flanagan

Lupi Fiat Professional: Philipp Kosta (Hannes Hopfgartner), Tuukka Mäkelä, Christian Mair, Armin Hofer, Christian Willeit, Armin Helfer, Daniel Glira, Danny Elliscasis; Ben Guitè, Max Oberrauch, Pat Kavanagh, Pat Iannone, Patrick Bona, Joe Jensen, Lukas Tauber, Lukas Crepaz, Viktor Schweitzer, Thomas Erlacher, Benno Obermair
Coach: Paul Adey

Reti: 1:0 Rob Sirianni (12.23), 1:1 Viktor Schweitzer (30.30), 2:1 Rob Sirianni (31.43), 3:1 Rob Sirianni (56.54), 4:1 Nick Anderson (58.52)

I torresi non possono contare su Brian Ihnacak e Stefano Coco, ma torna a disposizione uno degli ex della sfida, Rob Sirianni. In casa giallonera le due solite defezioni, ovvero quella di Jean Sebastien Aubin e di Joe Cullen. A comandare le operazioni, nella prima parte di gara, sono i ragazzi di Flanagan, che cercano in tutti i modi di mettere in difficoltà la capolista: tra i più pimpanti c’è un altra vecchia conoscenza dei Lupi, Nate DiCasmirro, decisamente pericoloso sotto porta a metà frazione. Poco più tardi, al 12.23, arriva pure il gol e a fare male ai suoi vecchi colori è Rob Sirianni, il quale con il suo centro decide i primi 20 minuti di gioco. L’inerzia della contesa non cambia di molto nemmeno a seguito della sosta. Alla ripresa delle ostilità, infatti, sono sempre Johnson e compagni a costruire di più, mentre gli altoatesini provano a pungere quasi esclusivamente in contropiede. A metà periodo, però, il Val Pusteria perviene al pareggio, affidandosi alla sua linea giovane, con Viktor Schweitzer che mette alle spalle di Jordan Parise. La nuova situazione di punteggio, comunque, dura davvero poco, visto che al 31.43 la Valpe è di nuovo avanti, ancora grazie a Rob Sirianni. Il match resta comunque combattuto ed incerto, con la formazione di Brunico che logicamente non ci sta e, soprattutto nel corso del terzo tempo,  prova ad alzare i giri del proprio motore, sfiorando concretamente il pari al 46esimo con Max Oberrauch. I pericoli non mancano dalle parti di Jordan Parise, ma i padroni di casa si dimostrano capaci di reggere l’urto e di colpire nel momento giusto. Nel corso della prima superiorità a favore del periodo conclusivo, Rob Sirianni fa tripletta, andando a deviare in maniera vincente una conclusione di Slavomir Tomko. A chiudere definitivamente i conti ci pensa Nick Anderson, al 58.52, con la porta altoatesina sguarnita.

HC Bolzano – Aquile FVG Pontebba 10:0 (1:0, 6:0, 3:0)

HC Bolzano: Günther Hell (Tomas Duba); Alexander Egger, Niklas Hjalmarsson, Christian Borgatello, Andrea Ambrosi, Hannes Oberdörfer, Daniel Fabris; Mark McCutcheon, MacGregor Sharp, Ryan Flynn, Anton Bernard, Markus Gander, Marco Insam, Enrico Dorigatti, Stefan Zisser, Peter Wunderer, Federico Gilmozzi
Coach: Brian McCutcheon

Aquile FVG Pontebba: Anthony Grieco (dal 40.00 Simon Fabris); David Urquart, Peter De Gravisi, Miroslav Guren, Andrea Gorza, Andrea Ricca, Nicolò Lo Russo; Erik Weissman, Petr Sachl, Ettore Tartaglione, Patrick Rizzo, Daniele Odoni, Felice Giugliano, Denis Soravia, Federico Demetz, Andrea Rezzadore, Simon Fabris, Ruben Zozzoli
Coach: Murajlca Pajic

Reti: 1:0 Stefan Zisser (5.43), 2:0 MacGregor Sharp (20.42), 3:0 Markus Gander (20.58), 4:0 Ryan Flynn (22.38), 5:0 Ryan Flynn (34.35), 6:0 Peter Wunderer (35.59), 7:0 Enrico Dorigatti (38.36), 8:0 Ryan Flynn (42.32), 9:0 Mark McCutcheon (44.42), 10:0 Ryan Flynn (54.02)

Il Bolzano, reduce dal successo nel girone di casa di Continental Cup, si presenta all’ingaggio iniziale senza l’attaccante Christian Walcher, ancora alle prese con un problema al ginocchio: a difesa della gabbia si rivede Günther Hell. In casa friulana, invece, non si registrano novità di rilievo. I biancorossi si rendono immediatamente pericolosi con MacGregor Sharp che al secondo minuto centra il palo della porta avversaria. Al 5.43 i Foxes legittimano la superiorità dimostrata in avvio, passando a condurre grazie a Stefan Zisser, imbeccato da Enrico Dorigatti. Il monologo dei padroni di casa prosegue anche dopo la realizzazione: a metà frazione è Niklas Hjalmarsson a strappare applausi, con un paio di numeri di classe ed una conclusione pericolosa, deviata con bravura da Anthony Grieco.  I ragazzi di McCutcheon dilagano, poi, ad inizio secondo tempo: nel primo minuto di gioco dopo la sosta trovano infatti la via del gol sia MacGreorg Sharp che Markus Gander. La pressione altoatesina è continua, con Mark McCutcheon che cerca gloria personale poco dopo e al 22.38 serve l’assist per il poker, firmato da Ryan Flynn. Nemmeno il timeout chiamato da coach Pajic riesce a cambiare l’atteggiamento degli ospiti, i quali non hanno le armi per opporsi ai campioni d’Italia in carica. Nella seconda metà del tempo, allora, dopo aver creato tantissimo, il Bolzano va per altre tre volte a referto, ancora con Ryan Flynn, successivamente con Peter Wunderer, al suo primo gol con la maglia del Bolzano, e poi con Enrico Dorigatti. Il terzo tempo inizia con Simon Fabris nella porta del Pontebba, il quale non riesce ad evitare, al 42.32, la tripletta di Ryan Flynn. Passano poco più di due minuti e anche Mark McCutcheon partecipa alla festa del gol. In finale di match i padroni di casa vanno anche in doppia cifra: a mettere dentro il decimo disco della serata lo scatenato Ryan Flynn, autore così di quattro realizzazioni. L’ultima emozione è però del Pontebba, che centra un palo in situazione di powerplay: la porta di Günther Hell rimane così inviolata ed il portiere può festeggiare il suo secondo shotout della stagione.

Milano Rossoblu – Alleghe Tegola Canadese 5:2 (1:1, 2:1, 2:0)

Milano Rossoblu: Andrew Raycroft (Paolo Della Bella), Alessandro Re, Matt De Marchi, Marvin Degon, David Liffiton, Andreas Lutz, Federico Betti, Niccoló Latin, Francesco Borghi; Diego Iori, Ryan Kinasewich, Jordan Knackstedt, Edoardo Caletti, Manuel Lo Presti, Marcello Borghi, Tommaso Goi, Michael Mazzacane, Matt Ryan, Tommaso Migliore
Coach: Massimo Da Rin

Alleghe Tegola Canadese: Adam Dennis (Davide Fontanive), Francesco De Biasio, Matt Waddell, Carlo Lorenzi, Nicholas Kuiper, Sean McMonagle; Milos Ganz, Jeff Lo Vecchio, Jonas Johansson, Vince Rocco, Manuel Da Tos, Jari Monferone, Davide Testori, Daniele Veggiato, Nicola Fontanive, Gino Guyer, Alberto Fontanive;
Coach: Tom Pokel

Reti:  0:1 Jonas Johansson (5.03), 1:1 David Liffiton (15.18), 1:2  Gino Guyer (28.30), 2:2 Edoardo Caletti (34.59), 3:2 Jordan Knackstedt (39.59), 4:2 Diego Iori (43.52), 5:2 Ryan Kinasewich (59.47 porta vuota)     

Milano senza Luca Ansoldi, Iori è in pista nonostante qualche noia muscolare. Nell`Alleghe out Manuel De Toni, in tribuna Luka Tosic per turnover. Parte bene l`Alleghe, molto pericoloso in attacco. Al quinto minuto arriva il vantaggio ospite: Jonas Johansson firma l`1:0 per gli agordini, al termine di una bella azione manovrata di Rocco e Veggiato. L`Alleghe fa la partita, il Milano si affida solo ad iniziative personali. In una delle prime occasioni del match, i rossoblu pareggiano con un polsino velenoso dalla media distanza di Liffiton, che batte Dennis per l`1:1. Secondo drittel sulla stessa falsariga del primo: gli ospiti fanno la partita, il Milano deve subire. L´Alleghe passa nuovamente: botta di Lo Vecchio, Raycroft concede il rebound, Guyer ringrazia e infila il 2:1. Il Milano non ci sta e sfrutta l`arma del powerplay per acciuffare il pari con Edoardo Caletti. Cambia l`inerzia del match: ora è il Milano a fare la gara, sfiorando a più riprese il primo vantaggio della serata. A capitalizzare il gran lavoro dei rossoblu ci pensa Knackstedt, che a un secondo dalla sirena infila il 3:2. Nel terzo tempo il Milano sfrutta l`inerzia positiva e passa ancora con Diego Iori, al termine di una splendida azione dei rossoblu. Finale di gara intenso. L`Alleghe tenta la carta del sesto uomo in pista, il Milano controlla senza patemi la situazione. Arriva la rete a gabbia sguarnita di Kinasewich (prima rete in Italia), che fissa il punteggio sul 5:2.  La sirena regala ai meneghini la prima vittoria stagionale contro gli agordini.            

Ritten Sport Renault Trucks – Val di Fassa Ferrarini 4:2 (1:2, 1:0, 2:0)

Ritten Sport Renault Trucks: Justin Pogge (Josef Niederstätter); Kevin  Mitchell, TJ Kemp, Ingemar Gruber, Fabian Hackhofer, Ruben Rampazzo, Klaus Ploner; Dan Tudin, Greg Jacina, Domenico Perna, Emanuel Scelfo, Mathias Fauster, Lorenz Daccordo, Alexander Eisath, Thomas Spinell, Mirko Quinz
Coach: Rob Wilson

SHC Val di Fassa Ferrarini: Frank Doyle (Gianluca Vallini), David Turon, Jan Novak, Thomas Dantone, Martin Castlunger, Greg Kuznik, Damiano Casagranda; Petr Kalus, Jakub Sindel, Stefano Margoni, Cesare Sottsass, Enrico Chelodi, Michele Marchetti, Christian Castlunger, Luca Planchensteiner, Mattia Bernard, Matteo Dantone, Gabriele Vieder, Mark Trottner, Nicola Deluca
Coach: Miro Frycer

Reti: 0:1 Jakub Sindel (1.56), 0:2 Enrico Chelodi (11.23), 1:2 Dan Tudin (14.26), 2:2 Dan Tudin (39.24), 3:2 Ruben Rampazzo (44.33), 4:2 Domenico Perna (58.49 porta vuota)

Nel Renon parecchie le defezioni: fuori Ramsay, Rasom, Hafner e Alex Frei   (trauma cranico), sul ghiaccio il giovane Mirko Quinz, dal farm team Caldaro. Al gran completo il Fassa di Myro Frycer. Prima dell`ingaggio iniziale, viene osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa dell`ex difensore del Renon Kaspars Astashenko, venuto a mancare nei giorni scorsi. Partenza a razzo del Fassa, che passa subito: gran lavoro di Kalus, che serve un disco d`oro per Sindel, il quale appoggia alle spalle di Pogge. Il Renon prova a reagire, il Fassa però sembra in serata di grazia. I ladini passano per la seconda volta in powerplay con Enrico Chelodi (out Jacina. Il Renon sembra alle corde ma sfrutta un 5 conro 3 per accorciare: tiro di Mitchell, il rebound vincente è di Dan Tudin. Il secondo tempo è un monologo o quasi dei padroni di casa. Il Renon alza decisamente il baricentro del proprio gioco, Doyle salva in più circostanze la sua porta. La gabbia Fassa resiste, i padroni di casa sono poco cinici, soprattutto in superiorità numerica. Il Renon rompe l`incantesimo nel secondo drittel a 36 secondi dalla seconda sirena con Dan Tudin. Spinge subito sull`acceleratore il Renon. Il vantaggio arriva al 4.33 con un bel polsino dalla media distanza di Ruben Rampazzo. Il Fassa non si scoraggia e le prova tutte per impattare. Justin Pogge alza le serrande e non concede spazi. Il Renon dalla coperta chiude i conti con Domenico Perna (porta vuota) per il 4:2 finale.

Migross Supermercati Asiago – Hafro Cortina 5:3 (2:1, 1:0, 2:2)

Migross Supermercati Asiago: Vincenzo Marozzi (Francesco Dalla Palma), Enrico Miglioranzi, Michele Strazzabosco, Stefano Marchetti, Dan Sullivan, Lorenzo Casetti, Michele Steva; Nicola Tessari, Dave Borrelli, Mirko Presti, Luca Rigoni, Layne Ulmer, Sean Bentivoglio, Federico Benetti, Matteo Tessari, Paul Zanette, Josè Magnabosco, Chris DiDomenico
Coach: John Parco

Hafro Cortina: J.P Levasseur (Luca Burzacca);  Paul Albers, Luca Zandonella, Michele Zanatta, Luca Zanatta; Derek Edwardson, Stanislav Gron, Matt Siddall, Giorgio De Bettin, Luca Felicetti, Ryan Dingle, Christian Menardi, Andrea Moser, Andrea Baldo;
Coach: Clayton Beddoes

Reti: 0:1 Francesco Adami (14.04), 1:1 Luca Rigoni (18.31), 2:1 Sean Bentivoglio (19.05), 3:1 Federico Benetti (34.52), 4:1 Dave Borrelli (45.41), 4:2 Francesco Adami (48.29), 5:2 Chris DiDomenico (49.41), 5:3 Derek Edwardson (55.28),     

Coach John Parco può contare finalmente sull`organico al completo. Rientra Michele Stevan e soprattutto Chris DiDomenico, dopo un mese di stop. Nel Cortina out in difesa Darrell Hay, bloccati dall`influenza Gabriele Moretti e Renè Baur, sostituito nel ruolo di back up da Luca Burzacca. Partita equilibrata nella fasi iniziali del primo drittel. Asiago e Cortina si affrontano a viso aperto, a rompere il ghiaccio sono però gli ospiti. Ci pensa Francesco Adami a sbloccare il risultato. L`Asiago pareggia in powerplay: la zampata decisiva è quella di Luca Rigoni, che impatta per l`1:1. I vicentini sfruttano l`inerzia e passano a condurre in chiusura di primo tempo con Sean Bentivoglio. Secondo tempo vivace, l`Asiago fa la partita, il Cortina ribatte colpo su colpo. I vicentini allungano sul 3:1 grazie a una gran rete di Federico Benetti. Per l`attaccante vicentino è il primo gol stagionale. Ottimo Asiago anche all`inizio del periodo conclusivo. Ci pensa Dave Borrelli a portare a quattro le marcature dei padroni di casa. Il Cortina non ci sta e accorcia ancora con Francesco Adami (doppietta). Ci pensa il rientrante Chris DiDomenico a mettere le cose in chiaro, portando gli Stellati sul 5:2. L`Asiago si siede, troppo leziosi i vicentini che concedono la terza rete del Cortina, firmata da Derek Edwardson. E` l`ultima emozione del match. Vince l`Asiago, che inizia nel migliore dei modi la lunga settimana inglese.

Serie A – martedì 27 novembre 2012 – 21° giornata stagione regolare

Valpellice Bodino Engineering – Lupi Fiat Professional 4:1 (1:0, 1:1, 2:0) 

HC Bolzano – Aquile Fvg Pontebba 10:0 (1:0, 6:0, 3:0) 

Milano Rossoblu – Alleghe Tegola Canadese 5:2 (1:1, 2:1, 2:0) 

Ritten Sport Renault Trucks – Val di Fassa Ferrarini 4:2 (1:2, 1:0, 2:0)

Migross Supermercati Asiago – Hafro Cortina 5:3 (2:1, 1:0, 2:2)

Classifica Serie A dopo 21° Giornate

1. Lupi Fiat Professional Valpusteria 51 punti
2. Valpellice Bodino Engineering 40
3. Alleghe Tegola Canadese  39
4. Renon Sport Renault Trucks 38
5. HC Bolzano 36 *
6. Milano Rossoblu 31 *
7. Migross Supermercati Asiago 31
8. Hafro Cortina 22
9. Val di Fassa Ferrarini 16
10. Aquile FVG Pontebba 8
* 1 partita in meno

Foto Valpellice: Gill&Mon


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