In evidenza le promesse Zaccaria, Santangelo, Chiofalo e nella gara regina De Nicola oltre al duo Team B Mad Appodia–Casati. Da non perdere stasera l’appuntamento alle 22 su Gold Tv all’interno della rubrica OLIMPOPRESS per una brevissima sintesi della gara
Una giornata baciata dal sole per un’altra edizione davvero spettacolare della Ciclocross Cicli Fatato che ha reso più piacevole la manifestazione organizzata con grande professionalità dall’instancabile famiglia Fatato (Alessandra, Fabio, Giuseppe e Rossana) valevole come quinta prova del Roma Master Cross e inserita nel calendario invernale degli appuntamenti sotto l’egida della Federciclismo Lazio.  
Con circa 200 partecipanti provenienti da Lazio, Abruzzo e Campania, il valore aggiunto della gara è stato come sempre il suo percorso con il consueto anello di 2500 metri per buona parte sotto la pineta del Parco della Pineta Sacchetti e che sconfinava in una splendida terrazza nella quale si poteva ammirare in tutta la sua bellezza il Cupolone della basilica di San Pietro. Tra ostacoli, curve, controcurve, scalini e continui cambi di ritmo da parte dagli atleti, la Ciclocross Cicli Fatato non ha fatto mancare nulla a favore del pubblico che ha potuto agevolmente seguire le quattro fasce di partenza dagli agonisti agli amatori.

Apertura con la batteria esordienti-allievi sui 30 minuti di gara dove Francesco Santangelo (Vejus Sport) ha promosso la vera iniziativa che ha avuto riflessi decisivi sulla gara già a partire dal primo giro nel quale è riuscito a tenere a distanza di sicurezza Salvatore Palmieri (Cycling Team Città di Sarno) e Giorgio Crocesi (UC Anagni-Team Nereggi).
“Sono felice, sia per me che per il team di Donato Polvere in cui faccio parte adesso. È  arrivata la prima vittoria della stagione ma ultimamente non avevo avuto delle belle giornate. Spero che questo risultato mi dia la motivazione, la sicurezza e che sia un punto di svolta per le prossime gare da qui in avanti” ha affermato Francesco Santangelo, di Amorosi (Benevento), che in carriera ha vestito le maglie del Gsc Moiano (giovanissimi), Asd Sannio Bike (esordienti), Bruscianese Cicli Perna (allievo primo anno).  
In linea alle performance dei corridori allievi, si sono fatti vedere anche gli esordienti di secondo anno con Lorenzo Ticconi (Borgonovo Fiuggi) e Paolo Rodilossi (Cycling Team Coratti) che sono stati i più lesti ad avvantaggiarsi facendo corsa a parte rispetto ai loro coetanei. All’ultimo giro Ticconi ha scatenato l’offensiva e, complice la caduta del compagno di fuga Rodilossi, ha completato la galoppata solitaria verso il traguardo con 46 secondi su Rodilossi e quasi 2 minuti sul neo campione provinciale di Roma del cross Matteo Prata (Cycling Team Coratti).
“Alla prima corsa di ciclocross non mi aspettavo di vincere subito. Ho corso cercando di tenere d’occhio i miei coetanei e mi dispiace per Rodilossi che è caduto perché è stato un degno avversario. È stata una bella vittoria e mi farò trovare pronto al prossimo appuntamento agonistico” ha commentato Lorenzo Ticconi, di Fiuggi (Frosinone), cresciuto ciclisticamente tra il GS Fontana Anagni e l’attuale formazione della Borgonovo Fiuggi di Pierluigi Terrinoni e Massimo Lombardi.
Nei 15 minuti per i G6 promozionali, è stato un monologo di Mario Zaccaria (Atletico Uisp Monterotondo) molto abile a lasciarsi dietro Alessandro Costagliola (Emporio del Ciclo) e l’unica rappresentante femminile Sara Sciuto (Punto Bici Aprilia).
Sui 40 minuti con juniores, donne e i master meno giovani, il vice campione laziale di ciclocross Paolo Appodia (M4, Team B Mad) conduceva con una manciata di metri davanti ai favoriti Paolo Casconi (M4, Sezze Ortopedia Salati), Armando Mattacchioni (M5, Mtb Santa Marinella-Cicli Montanini), Giuseppe Zamparini (M5, Cicli Montanini-Alice Ceramica Frw) e Mario Quattrini (M4, GS Pontino Sermoneta). Dietro Appodia, l’unico tra i quattro inseguitori a perdere tempo prezioso per un problema meccanico è stato Casconi che si è visto scivolare dal secondo al quinto posto.
Si è complicata la gara di Casconi compromettendo le speranze del podio di fascia che diventava un discorso ristretto a Quattrini, Mattacchioni e Zamparini. Davanti Appodia riusciva a respingere gli assalti dei più immediati inseguitori per poi tenere più lontana la concorrenza degli emergenti Mattacchioni e Zamparini con una difesa decisa e molto onorevole. Appodia riusciva ad arrivare al traguardo a braccia levate mentre alle sue spalle, per niente intimorito, giungeva un pimpante Mattacchioni leader tra gli M5 mentre per Zamparini il terzo posto conquistato a nervi saldi davanti a un indomito Quattrini.
“Sono felice per questa vittoria  proseguendo così la striscia positiva di piazzamenti Nonostante la concorrenza alle spalle non ho commesso errori e tutto è filato liscio fino alla fine” è stato il commento di Paolo Appodia, di Sant’Angelo Romano (Roma), in forza al Team B Mad dalla stagione 2011.
In crescita grazie all’ottavo posto di fascia il leader della M6 Luciano Quintarelli (Drake Team Nw Sport Torpado) e in mezzo la sfida juniores tra Alessio Chiofalo (Scott RC New Limits) e Silvio Clericuzio (Vejus Sport) autori di una gara scoppiettante specie nel finale.
Clericuzio ha cercato con un rabbioso scatto di piantare in asso il compagno di fuga Chiofalo, ma quest’ultimo ha rintuzzato il tentativo e sullo slancio è ripartito di prepotenza. Lo spunto di Chiofalo è stato bruciante e decisivo verso l’arrivo al quale non ha potuto rispondere Clericuzio per un improvviso salto di catena arrendendosi ed accontentandosi della piazza d’onore. Degno di nota, a gara conclusa, lo scambio reciproco di complimenti a testimonianza dello sforzo e dell’impegno di entrambi nel corso della loro fuga in cui sono riusciti a fare meglio del neo campione provinciale FCI Roma del ciclocross Federico Iacorossi (Atletico Uisp Monterotondo) giunto terzo sotto l’arrivo.  
“E’ andato tutto bene, complimenti a Clericuzio che è andato molto forte tirando fuori il meglio di sé visto che ci siamo continuamente sorpassati a vicenda” ha dichiarato Alessio Chiofalo, il romano che ha avuto una lunga carriera giovanile nel fuoristrada vestendo le maglie della Cicli Fatato, Cicli Montanini, Atletico Uisp Monterotondo, Pro Bike con all’attivo 20 podi nel Baby Cross Country.
“Peccato per la catena che si è levata a due curve dal traguardo. Un piccolo imprevisto, la bicicletta mi e’ slittata e ho perso il controllo. Non ho nulla da rimproverarmi, mi rifarò” ha dichiarato Silvio Clericuzio, di Ariano Irpino (Avellino), ex portacolori della Cicli Dotolo (esordienti) e Biciclette Marzano (allievi).
In campo femminile, assente Maria Adele Tuia per la partecipazione alla tappa del Giro di Ciclocross in Lombardia, ritorno alla vittoria per Vanessa Casati. Tutto facile per la portacolori nonché il “tuttofare” del sodalizio Team B Mad che in scioltezza ha primeggiato in solitudine davanti alla campionessa laziale in carica Loredana Varlese (Giant Bikextreme.it), a seguire la compagna di squadra Monika Vosse e la pluri campionessa laziale del fuoristrada Claudia Cantoni (Nw Sport Cicli Conte Fans Bike).
“Con grinta e determinazione ho cercato questo risultato che è puntualmente arrivato e che gratifica ancor di più gli sforzi e i sacrifici del nostro team veramente eccezionale sia come atleti che come persone” ha commentato Vanessa Casati, toscana di nascita da Selvatelle (Pisa) ma tutt’ora residente a Civitavecchia (Roma), vice campionessa italiana di ciclocross nel gennaio 2011 all’Ippodromo Capannelle.
Sui 60 minuti con gli open e i master élite-1-2-3 divisi di 20 secondi alla partenza, a farla da padrone è stato il neo under 23 Luca De Nicola (S.S. Lazio Ciclismo) davvero incontenibile sulle strade sterrate. Già dalle prima battute di corsa De Nicola cercava di scremare il gruppetto degli élite-under 23 uscendo in avanscoperta con Giovanni Gatti (Scott RC New Limits) e Luca Ursino (Velo Club Senigallia). La gara si è mantenuta tattica fino al terzo giro con reciproco controllo nel terzetto senza preoccuparsi di quanto accadeva dietro con gli élite sport Rocco Cavaliere (Drake Team Nw Sport Torpado), Jeferson Benato (Team B Mad) e Fabrizio Trovarelli (World Truck) che cominciavano a dettare i tempi per la rimonta verso le posizioni alte della classifica. E su questi ritmi non sono stati da meno anche Vladimiro Tarallo (Team B Mad) incontrastato leader della master 2 che anticipava di una manciava di metri Giovanni D’Auria (M1, Nw Sport Cicli Conte Fans Bike), Enrico Mostarda (M2, Team B Mad), l’élite sport Luca Quattrini (GS Pontino Sermoneta) e l’under 23 ex campione regionale campano di ciclocross Francesco Mozzillo (Progetto Ciclismo Sorrentino) che completavano i piazzamenti via via fino al traguardo finale.
In testa, Ursino veniva penalizzato da un problema al tubolare della propria bici che di fatto gli ha inibito la possibilità di rimanere al passo dei due compagni di fuga e, con questo pretesto, De Nicola ha aumentato ulteriormente il ritmo riuscendo a fare il vuoto su Gatti. Il De Nicola show si è chiuso con una passerella solitaria negli ultimi 20 minuti di corsa e al traguardo si è lasciato andare ai festeggiamenti con tanto di imitazione dell’aquila che vola.
“Dopo le fatiche nelle prime due tappe del Giro d’Italia di Ciclocross dove il fango è stato protagonista, oggi ho trovato le migliori condizioni per esprimere lo stato di forma. Era importante essere presenti e testare la condizione per il prossimo Campionato Intersud in Basilicata. Il percorso dentro la Pineta Sacchetti ha le giuste caratteristiche per il ciclocross ed è uno dei migliori percorsi che io abbia testato. Vestire la nuova casacca della S.S. Lazio Ciclismo mi favorisce anche sul percorso perchè la gente che non mi conosce mi incita lo stesso riconoscendo l’aquila”. Classe 1994 da Albano Laziale (Roma), Luca De Nicola sta chiudendo il 2012 con all’attivo la vittoria finale al Gran Prix Mtb d’Italia, il secondo posto al Gran Prix d’Inverno, l’ottavo posto ai tricolori di cross country e l’indimenticabile esperienza in maglia azzurra all’inizio dell’anno in Coppa del Mondo in Olanda e ai Mondiali di ciclocross in Belgio nella categoria juniores.
Gatti chiudeva brillantemente secondo con un gap vicino al minuto mentre Cavaliere ha forzato l’andatura ottenendo un buon terzo posto di fascia che gli ha dato ancora più fiducia e morale in un momento della stagione che lo ha visto protagonista recente titolo regionale tra gli élite sport. Alle sue spalle giungevano alla spicciolata Benato e il tricolore Trovarelli stanchi e messi alla frusta da un Cavaliere in evidente crescita.
Da segnalare anche la pregevole affermazione di giornata per gli altri leader di categoria lontani dalle zone nobili della classifica come il master 3 Fabrizio Dionisi (Pro Bike Riding Team), il master junior neo campione laziale Dario Latini (Atletico Uisp Monterotondo), il master 7 Mario Capoccia (Atletico Uisp Monterotondo) e il master 8 Vincenzo Cestra (Bike Friends Pontinia).
Notevole partecipazione dei bambini nel dopo gara al Baby Master Cross a testimonianza del grande successo che sta riscuotendo questa iniziativa anche tra le piccole generazioni.
Presenti nel corso della gara e della cerimonia di premiazione per la FCI Lazio il presidente onorario Bruno Vallorani, il vice presidente Mauro Tanfi, l’ex presidente Antonio Zanon, il responsabile della struttura tecnica Gildo Pagliaroli, il collaboratore tecnico Antonio Ziantoni, il consigliere Sandro Bianchi, il responsabile della commissione cicloturistica-amatoriale Nicolangiolo Zoppo; per il Velo Club Primavera Ciclistica il presidente Andrea Novelli e il direttore di organizzazione Franco Costantino; per l’A.S. Roma Ciclismo Umberto Proni e Gualtiero Massi e per conto dell’US Icaro Service Mauro Cerminara.
Prezioso l’affiancamento del servizio cronometraggio-chip Kronoservice (a cura di Riccardo Pierandi e Germano Corradini), così come significativo l’impegno e l’attenzione espressi dal direttore di corsa Agildo Mascitti nei confronti di questa manifestazione, oltre ai giudici FCI (Alfonso Campana, Ivo Giaccherini, Fabrizio Porretta e Samuele Serrecchia) che, con grande pazienza e premura, hanno seguito sul campo tutti gli atleti in corsa grazie al preciso ed immediato lavoro di ordinaria amministrazione di stesura delle classifiche per le premiazioni finali caratterizzate da ricchi premi in natura con prodotti biologici della Piana del Fucino.
“Se tutto è andato per il verso giusto  – affermano gli organizzatori della Cicli Fatato – il merito è stato dei partecipanti e dei nostri instancabili collaboratori che hanno dato tutto il loro contributo ma anche il tempo è stato dalla nostra parte. È una grande spinta per dare sempre il meglio e portare in alto la nostra manifestazione ancora degna del proprio nome che porta”.
Per gli appassionati, ci sarà la possibilità di rivedere una brevissima sintesi della gara di domenica sul canale Gold Tv (17 del digitale terrestre). Un appuntamento imperdibile all’interno della rubrica Olimpopress a cura di Massimiliano Morelli stasera alle ore 22,00 con replica giovedì 29 novembre sulla stessa emittente alle 7,40. Gold tv è visibile anche su internet in streaming collegandosi al link http://www.livestream.com/goldtvroma?utm_source=lsplayer&utm_medium=embed&utm_campaign=footerlinks oppure http://www.goldtv.it/Diretta_GOLDTV.php

CLASSIFICA ESORDIENTI-ALLIEVI  30 MINUTI
1.  Santangelo Francesco (Vejus-Tmf-Idnamic-Bh Bikes – 1. Allievi) 30’26”
2.  Palmieri Salvatore (Cycling Team Citta’ Di Sarno – 2. Allievi) 32’04”
3.  Crocesi Giorgio (U.C.Anagni Team Nereggi A.S.D. – 3. Allievi) 32’33”
4.  Ticconi Lorenzo (Gs Borgonuovo Fiuggi – 1. Esordienti) 33’17”
5.  Rodilossi Paolo (Cycling Team Coratti – 2. Esordienti) 34’03”
6.  Prata Matteo (Cycling Team Coratti – 3. Esordienti) 35’21”
7.  Noro Matteo (Drake Team Nwsport – 4. Allievi) 36’18”
8.  Galasso Antonio (Cycling Team Citta’ Di Sarno – 5. Allievi) 38’42”
9.  Freda Armando (Cycling Team Citta’ Di Sarno – 4. Esordienti) a 1 giro
10.  Retarvi Matteo (Gs Borgonuovo Fiuggi – 5. Esordienti) a 1 giro

CLASSIFICA G6 PROMOZIONALI  15 MINUTI
1.  Zaccaria Mario (Atleticouisp Monterotondo) 14’54”
2.  Costagliola Alessandro (Emporio Del Ciclo Asd) 17’37”
3.  Sciuto Sara (Punto Bici Aprilia Asd) 18’21”
4.  Birindelli Dario (Bikus Asd) 18’28”
5.  Sarmati Duccio (Bikus Asd) 19’16”
6.  Faccia Michael (Individuale) 20’18”

CLASSIFICA JUNIORES-DONNE-MASTER 4-5-6-7-8  40 MINUTI
1.  Appodia Paolo (Team B-Mad – 1. Master 4) 34’48”
2.  Mattacchioni Armando (Asd Mtbsantamarinellaciclimontanini – 1 Master 5) 34’53”
3.  Fortunati Marco (Asd Team Bike Lab – 2. Master 4) 35’37”
4.  Zamparini Giuseppe (Ciclimontanini Alice Ceramica Frw – 2. Master 5) 35’43”
5.  Quattrini Mario (Pontino Sermoneta Asd Gs – 3. Master 4) 35’56”
6.  Casconi Paolo (Sc Sezze  A.S.D. – Ortopedia Salati – 4. Master 4) 36’24”
7.  Chiofalo Alessio (Scott Rc New Limits – 1. Juniores) 37’17”
8.  Quintarelli Luciano (Drake Team Nwsport – 1. Master 6) 37’20”
9.  Garofalo Domenico (Asd Mtbsantamarinellaciclimontanini – 5. Master 4) 37’23”
10.  Clericuzio Silvio (Vejus-Tmf-Idnamic-Bh Bikes – 2. Juniores) 37’31”

CLASSIFICA OPEN-ELITE MASTER 1-2-3  60 MINUTI
1.  De Nicola Luca (S.S. Lazio Ciclismo – 1. Open) 58’57”
2.  Gatti Giovanni (Scott Rc New Limits – 2. Open) 59’59”
3.  Cavaliere Rocco (Drake Team Nwsport – 1. Elite Sport) 1.00’01”
4.  Benato Jeferson Luiz (Team B-Mad – 2. Elite Sport) 1.00’54”
5.  Trovarelli Fabrizio (World Truck Team Asd – 3. Elite Sport) 1.01’41”
6.  Tarallo Vladimiro (Team B-Mad – 1. Master 2) 1.02’48”
7.  D’auria Giovanni (Nw Sport Cicli Conte Fans Bike – 1. Master 1) 1.03’10”
8.  Mostarda Enrico (Team B-Mad Asd – 2. Master 2) 1.03’17”
9.  Quattrini Luca (Pontino Sermoneta Asd Gs – 4. Elite Sport) 1.04’34”
10.  Mozzillo Francesco (Progetto Ciclismo Sorrentino – 3. Open) 1.04’47”

credit Maricca Foto e Gare In Rete
Ufficio Stampa
Luca Alò