Con Kazyski a riposo Trento trova nell’italo cubano il proprio trascinatore che vince da solo il second parziale.
La New Mater combatte palla su palla sfiora la vittoria nel primo e terzo set ma deve cedere allo strapotere trentino

BCC-NEP CASTELLANA GROTTE – ITAS DIATEC TRENTINO 0-3 (22-25, 18-25, 25-27)
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE:,  Paparoni (L), Falaschi 4, Sabbi 10, Ferreira A. 8, Yosifov 7, Cester 4, Casoli 11, Krumins 0, Elia 0, Menzel 1, Dolfo 0, Ferreira M. 0, Ricciardello NE.  All. Gulinelli.
ATTACCO 45%, RIC POS 52% PRF 36%, ACE 4, BATT SB 15, MURI 10
ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 1, Birarelli 5, Juantorena 20, Vieira De Oliveira 0, Lanza 8, Djuric 7, Colaci (L), Stokr 14, Bari (L), Burgsthaler 0. Non entrati Sintini, Uchikov, Chrtiansky Jr, . All. Stoytchev.
ARBITRI: Piana, Satanassi  NOTE – Spettatori 2000, incasso 10.000, durata set: 30′, 25′, 30′; tot: 85′.

Esce sconfitta nel risultato, la Bcc Nep Castellana Grotte ma non nell’orgoglio e nei meriti messi sul campo contro i tetra Campioni Mondiali che hanno avuto nel solito Superman Juantorena (Mvp della gara, 20 punti con 6 ace e 1 muro) il solito grande mattatore, capace nei momenti che contano di chiudere da solo una partita. Gli uomini di Gulinelli avrebbero meritato almeno un set ma contro una squadra che non perdona nulla ai propri avversari serviva quel qualcosa in più che, per ora, i gialloblù non possiedono.
Lo spettacolo arriva anche dagli spalti di un Palagrotte gremito e caloroso per tuttal la gara con un ovazione particolare dedicata a Jack Sintini che al termine del match ha ricevuto quanto ricavato dalla raccolta fondi promossa da tutta la Castellana Sportiva e dal gruppo UM03 per la propria associazione che combatte la lotta contro il cancro.  
Bcc Nep in campo col sei + uno della scorsa settimana; Casoli e Alex in banda, Cester e Yosifoiv centareli, Sabbi opposto a falaschi e Paparoni libero. Stoytchev inserisce Lanza (positiva la sua prova) al posto di Kazysky, con Juantorena in diagonale, Stokr opposto a Raphael, Brirarelli e Djucci centri con Bari e Colaci ad alternarsi nel ruolo di libero.
I primi due punti sono dei padroni di casa poi i turni in battuta di Djuric e Rapha aiutano i compagni nel recupero con Birarelli che porta le squadre al primo tempo tecnico, 5-8. Bastano un paio di errori per i pugliesi perchè Trento allunghi con Juantorena che in attacco non perdona, 9-13. La New Mater resta però nel set provando a ribattere con le proprie armi e con una buona battuta float. Yosifov fa buona guardai a muro e con ordine e pazienza la New Mater si riporta sotto costringendo StoYtchev al timeout sul 22-23 dopo un vincente di Sabbi. Un immenso Juantorena porta i suoi al 24 e nello scambio successivo qualche contestazione gialloblù per un pallone che ha dato l’impressione di toccare l’asticella dopo il muro trentino,  e che invece è stato poi concluso dal primo tempo di Birarelli, 22-25
Il secondo parziale viaggia in equilibrio nelle prime battute, 8-7 con Casoli nonostante 4 battute out dei padroni di casa.  Tiene lo scambio la squadra pugliese provando tatticamente in battuta a mettere in difficoltà gli avversari che appaiono un pochino meno incisivi del parziale precedente. Juantorena , forse acciaccato,  attacca meno palloni con Rapha che predilige Stokr Arriva il break a favore dei gialloblù con l’ errore di Birarelli bissato dal muro di Cester per il massimo vantaggio New Mater, 18-15. Ma, mai dire mai contro i campioni del Mondo specie quando in battuta ci va Juantorena che semina letteralmente il panico nella ricezione pugliese con 5 ace nei 9 turni che l’italo cubano si concede, punendo troppo severamente gli uomini di Gulinelli che restano impediti nel reagire anche da un paio di colpi fortunati del 5 in maglia bianca che chiude dai nove metri il parziale , 18-25
Alla ripresa del gioco si parte di nuovo all’insegna dell’ace di Juantorena, 1-5, e la gara sembra compromessa ma la Mater dimostra orgoglio e valore con Yosifov  a muro (4 i punti totali nel fondamentale) che sprona i gialloblù, i quali si riportano sotto con grande pazienza e con due vincenti di Sabbi, 10-12. Cester è fuori gara, il pubblico mugugna ed il cambio arriva scontato con Elia. Al rientro dal secondo tempo tecnico arriva finalmente un po’ di continuità in battuta sempre con Yosifov che costringe all’errore il contrattacco di Stokr per la rimonta castellanese 17-16. Da lì in punto a punto è entusiasmante ed il Palagrotte gongola. Ci vogliono quattro palle match ed il muro finale di Djuric ai trentini per riuscire a chiudere la gara , non senza rimpianti per i pugliesi  che avrebbero meritato almeno un set e che da questa partita possono e devono uscire ancora  più forti.

Le dichiarazioni

Giulio Sabbi, Bcc Nep: . “Noi ci abbiamo provato, abbiamo lottato palla su palla ma non c’è stato nulla da fare. Juantorena è da un po’ che sappiamo che puo’ risolvere le partite da solo. Ci spiace perchè avremmo meritato qualcosa in più ma credo che questa partita ci possa dare ancora più convinzione nei nostri mezzi per fare meglio a partire dalla prossima in casa con Latina.”

Osmany Juantorena, Trento: “Oggi è andato bene il fondamentale della battuta per fortuna, un po’ meno in attacco e sul resto però quel che conta è il risultato e siamo contenti di aver vinto questa gara difficile. Siamo un po’ stanchi ma lo sapevamo dall’inizio che avremmo avuto un sacco di impegni, andiamo avanti partita dopo partita e vediamo.”

Pier Paolo Lorizio
Responsabile Ufficio Stampa
BCC-NEP Castellana Grotte