PALLAVOLO – CAMPIONATO NAZIONALE SERIE B1 MASCHILE

LA SERAPO GAETA PASSA A GENZANO

LIBERTAS GENZANO – SERAPO VOLLEY GAETA 1-3

(24-26; 25-18; 30-32; 21-25)

LIBERTAS GENZANO: Roberti 20, Antonucci 18, Di Belardino 8 , Conflitti 8, Bacci 5, Marinelli M. 13 , Di Caprio, Fattori (cap.), Pera, Marinelli L.,

Mazzolena (libero), – 1° All.: De Sisto – 2° All.: Emili

Muri: 14 – Aces: 8 – Battute sbagliate: 12

SERAPO GAETA: Beltran, Campanini, De Leo, Durante, Giglio (cap.), Marino, Miscione, Ranieri, Tari, Valenti, Zancla, Di Nucci (libero) – All.: Bove

Arbitri: Luca Russo (Siena) e Deborah Proietti (Terni)

Durata incontro: 2 ore e 10 minuti

La Serapo Gaeta si assicura il primo derby stagionale di Serie B/1, andando a violare il terreno della Libertas Genzano. 3-1 il risultato finale per i tirrenici, dopo un’ autentica battaglia sotto rete durata 2 ore e 10 minuti. Risultato meritato quello ottenuto dai ragazzi di coach Bove, in virtù soprattutto di una panchina più nutrita numericamente rispetto a quella genzanese e quindi con più opzioni di cambi nei momenti caldi della gara. Buona gara di contro quella dei castellani che hanno anche patito la giornata storta di alcuni elementi della propria rosa, non demeritando comunque complessivamente nel confronto. Forse ha influito sui padroni di casa anche la sosta imposta dal campionato, finendo per fornire una prova inferiore a quella (straordinaria) che aveva loro permesso di affondare la corazzata Castellana Grotte nell’ultima esibizione. All’avvio le due compagini presentano le formazioni tipo in campo ed è subito agonismo acceso sotto rete. I locali sono avanti al primo tempo tecnico (8-5) , ma debbono recuperare 2 punti nel secondo (14-16). Genzano si riporta ancora avanti sul 21-19, ma la replica ospite produce ancora parità (22-22). La prima palla set è di Gaeta che chiude poi ai vantaggi, grazie ad un ace di Beltran (24-26). La Libertas reagisce di rabbia nel secondo set. L’equilibrio dura solo sino al 9-9. Poi gli allievi di De Sisto spingono sull’acceleratore e gradualmente allargano la forbice nel punteggio nei confronti degli antagonisti. Sul 22-15 Di Caprio subentra a Di Belardino ed il cambio avverrà anche nel set successivo. Roberti firma il 25-18, che significa parità nel computo dei set. La terza frazione è quella che sposta l’ago della bilancia a favore degli ospiti. Il set è spettacolare e coinvolge il pubblico. Entrambe le squadre danno fondo alle proprie energie fisiche e mentali e si assiste ad una girandola di colpi e di capovolgimenti di vantaggi a favore ora dell’una, ora dell’altra. Il Genzano inizia la serie delle palle set in virtù di un muro vincente di Conflitti (24-23), ma non chiude; Roberti firma il 25-24; Beltran risponde da par suo (25-25). Si giunge così con vantaggi alterni sino al 30-30. L’opposto cubano del Gaeta (grande prova la sua) infine consegna ai suoi un set di vitale importanza nell’economia del punteggio finale, con un attacco vincente ed ancora un ace di prepotenza (30-32). La perdita del parziale è una mazzata tremenda per i padroni di casa dal punto di vista del morale, che nel quarto gioco lottano ancora con tenacia ma non più con l’entusiasmo che aveva caratterizzato i set precedenti. Sguardi spenti e stanchezza che prende il sopravvento. Il ridotto numero degli effettivi della rosa completa l’opera. Comunque i biancazzurri ci mettono voglia ed orgoglio. Recuperano dal 16-19 e vanno sul 20-19. Poi non ce la fanno più ed alzano bandiera bianca. Il palleggiatore tirrenico Valenti con un classico tocco di seconda chiude la sfida e fissa sul 21-25 la prima vittoria esterna del campionato per i suoi colori. Per i biancazzurri di Genzano ora si presenta sabato prossimo subito l’opportunità di riprendere il cammino affrontando sul taraflex di casa il Potenza, che nell’ultimo turno ha osservato il suo turno di riposo, in virtù del ritiro dello Squinzano. Un’altra tappa di fondamentale importanza nel difficile cammino della matricola genzanese.

Danilo Mancini

nella foto: Luca Marinelli e Federico Antonucci (18 punti per lui)