Il 2 dicembre nuovo appuntamento con il ciclocross al Parco Archeologico del Tempio di Apollo Lici a Metaponto
Torna domenica 2 dicembre p.v. l’appuntamento che coniuga sport, storia, archeologia e cultura di Metaponto (Matera) con il Trofeo Metabos Fidas. La gara di ciclocross organizzata dalla Re-Cycling Bernalda vuole mettere in evidenza non solo i ciclisti in gara ma anche la magnificenza del Parco Archeologico del Tempio di Apollo Lici. Il trofeo Metabos prende il nome dall’eroe locale antesignano della fondazione della colonia greca che a partire dal VII secolo a.C. diventa “Magna Grecia” Lo scenario intende contribuire alla conoscenza ed alla valorizzazione di tutte le risorse presenti a Metaponto: dal contesto urbano del borgo al museo, intesi come aspetti di una medesima realtà territoriale.
L’evento giunge alla quinta edizione dopo il grande successo riscontrato negli anni passati con un gran numero di partecipanti provenienti del Centro-Sud Italia per merito dell’assegnazione di prova unica del Campionato Intersud oltre a essere valevole come Campionato regionale FCI Basilicata e settima tappa della Challenge Ciclocross Campania-Basilicata-Puglia.

Una manifestazione molto sentita in loco, caratterizzata non solo dai tanti motivi sportivi e tecnici di indiscussa qualità, ma per essere concertata assieme alla Provincia di Matera, al Comune di Bernalda, alla Camera di Commercio di Matera, alla Sovraintendenza dei Beni Archeologici della Regione Basilicata e al Museo di Metaponto. Partner ufficiale dell’evento è la B.B.C. Srl Group di Nicola Benedetto, con sede nella vicina Bernalda (il comune a cui fa capo Metaponto), che annovera tra le sue attività imprenditoriali la produzione di accessori per serramenti e profilati in alluminio e che ha scelto di investire per la prima volta in questa manifestazione ciclistica per dare ancora più risalto a una delle più importanti eccellenze storico-archeologiche del territorio lucano e del Sud Italia. Confermati i partner tecnici che metteranno in dotazione gadget e premi come la Lombardo Bici, gli integratori Ethicsport e l’abbigliamento Biemme, grazie all’accordo raggiunto dagli organizzatori con il supporto dell’agente di zona Vincenzo Meli, e gli sponsor locali Aquaro Biciclette, Caseificio Il Mastello, La Piazzetta-Un Mondo di Gusto, Hotel Palatinum, Edgar Ricambi, Esso Megal S.r.l. Esposito, Internet Cafè Bernalda, Dichio Vivai Garden, Decorsud e ristorante La Riva dei Greci.

Anche quest’anno sono tante le novità previste dal comitato organizzatore, presieduto da Giuseppe Lombardi, che sta lavorando alacremente nelle ultime settimane per perfezionare al meglio ogni dettaglio: “Vogliamo andare oltre il lato sportivo della manifestazione e ci piacerebbe ancor di più amalgamarla con le visite dei tanti turisti che si troveranno davanti ai loro occhi uno spettacolo autentico il giorno della gara a livello di immagine. Per questo ringrazio gli enti, tutti gli sponsor privati e istituzionali che ci stanno dando un forte supporto economico e logistico così come il Ministero dei Beni Culturali nella persona del sovraintendente regionale Antonio de Siena per la grossa disponibilità. Stiamo già facendo il conto alla rovescia e in casa Re-Cycling Bernalda l’atmosfera è abbastanza positiva. L’emozione sta salendo perché si spera di essere nuovamente all’altezza nell’organizzazione dell’evento”.

Il percorso di 2500 metri, interamente sterrato, si snoda su una collinetta artificiale a fianco delle rovine dei templi, del teatro dell’antica Metapontum passando sui verdissimi prati adiacenti al museo. 
Il suo valore tecnico è stato confermato anche da un sopralluogo del cittì della nazionale italiana Fausto Scotti e dai responsabili della commissione tecnica FCI del ciclocross per una location meritevole di ospitare manifestazione di livello nazionale e nelle intenzioni degli organizzatori c’è già tutto l’interesse, a partire dai prossimi anni, di rifarsi ancora il look per una gara ad ampio respiro interregionale.
La Re-Cycling Bernalda si propone come unica e valida finalità la promozione di attività legate al mondo del ciclismo amatoriale e del cicloturismo. Si tratta comunque di attività ricreative ed agonistiche minori, sia in campo provinciale che regionale e nazionale volte a sviluppare una sana e proficua utilizzazione del tempo libero. Il cuore delle iniziative dell’associazione è costituito da attività agonistica minore, manifestazioni cicloturistiche, passeggiate ecologiche, attività di fondo, raids e competizioni di mountain bike con un occhio di riguardo per tutti i possibili risvolti socio-culturali dell’attività sportiva.

MUSEO ARCHEOLOGICO NAZIONALE DI METAPONTO
Ospita i principali reperti rinvenuti nel territorio circostante l’antica Metaponto e alcuni reperti provenienti dalla vicina zona di Pisticci e dall’area archeologica dell’Incoronata, ivi situata.
Il museo si articola in 4 sale:
·         i reperti preistorici
·         la colonizzazione greca tra VIII secolo a.C. e VII secolo a.C.
·         l’integrazione tra greci e indigeni
·         l’età romana
I reperti esposti di epoca preistorica consistono in vari oggetti e suppellettili rinvenuti in corredi funerari tra cui spiccano gioielli e oggetti in bronzo e in avorio di altà qualità. La maggioranza delle testimonianze di età greca provengono dal sito dell’Incoronata di Pisticci, con coppe, tazze e ceramiche decorate, tra cui spicca l’incensiere con fusto decorato da animali e scene mitologiche. Di datazione successiva sono invece i reperti provenienti dai templi di Metaponto con numerosi vasi e coppe dipinte. Di età romana sono invece le ceramiche grige ellenistiche, sigillate romane e africane e tardoimperiali dell’Asia Minore. Il museo è di competenza della Soprintendenza Archeologica della Basilicata.

Ufficio Stampa
Luca Alò