Con 350 partite e oltre 10 anni da allenatore, il tecnico è una delle più note figure del rugby aretino

Il cambio in panchina ha fatto seguito alle dimissioni di Oliva, passato al ruolo di direttore sportivo

AREZZO – Storico cambio sulla panchina degli Arieti Rugby: Paolo Casalini ha preso il posto di Luca Oliva come allenatore della prima squadra di serie C. L’avvicendamento ha fatto seguito alle dimissioni dello stesso Oliva, costretto a lasciare la guida degli squadra per alcuni motivi personali che lo hanno spinto ad alleggerire il proprio carico di lavoro all’interno degli Arieti. Il tecnico rimarrà in società con il ruolo di direttore sportivo. Il nuovo allenatore degli Arieti è dunque Casalini, aretino di 47 anni con alle spalle una lunga esperienza nel mondo del rugby, maturata prima come giocatore e poi come allenatore nella fila del Vasari. Casalini ha iniziato a giocare a rugby nel lontano 1980 e ha smesso nel 1998, dopo 18 anni e 350 partite disputate con la maglia del Vasari; nel 2002 ha cominciato la carriera come allenatore, guidando tutte le giovanili della società aretina dall’Under 13 all’Under 17 e accompagnando la crescita tecnica e agonistica di centinaia di atleti. Allenatore di secondo livello, dopo un anno “sabbatico” Casalini ha accettato la proposta di guidare la prima squadra degli Arieti, società di cui dall’inizio di questa stagione segue anche il gruppo di atleti dell’Under 20. «Con gli Arieti ho riscoperto l’aspetto romantico del rugby – afferma Casalini. – Ho trovato una dirigenza più interessata alla crescita del movimento che non ai risultati e tanti giocatori che vivono lo sport con passione ed entusiasmo: con queste prerogative, il mio primario obiettivo sarà di far crescere tecnicamente e tatticamente la squadra e ogni singolo atleta». La prima partita di Casalini sulla panchina degli Arieti è coincisa con una bella vittoria per 10-5 sulla capolista Carli Lions Salviano, mentre il prossimo appuntamento di campionato è in programma per Domenica 2 Dicembre nell’atteso derby contro il Clanis Cortona. Nel frattempo il tecnico potrà approfittare di qualche settimana di pausa per lavorare con la squadra e per iniziare a trasmetterle il proprio “credo” tecnico e tattico.

Arezzo, Martedì 20 Novembre 2012