La gara aprirà la sfida del Challenge Raceday Ronde Terra, ed andrà in scena questo fine settimana con  un nuovo successo di adesioni.

Di alto profilo l’elenco iscritti, che fa prevedere una sfida di spessore.
Logistica confermata come per il 2011,  percorso in parte rinnovato.
Previsto nuovamente lo Shakedown, mentre sarà re-introdotto lo scarto del peggior  risultato fatto segnare, in deroga alle disposizioni Federali vigenti.

Cingoli (Macerata) –  Cento iscritti. Il che vuol dire successo di adesioni, per la quinta edizione della Ronde Balcone delle Marche.
Prevista per questo fine settimana sempre con base a Cingoli, sviluppandosi nel suo bellissimo territorio, anche quest’anno avrà l’onore di aprire le danze del prestigioso Challenge CSAI Raceday Ronde Terra, la serie che si svolge su percorsi sterrati a cavallo di due stagioni agonistiche, quindi con il finale a marzo 2013.
Il trend del recente passato, in termini di iscritti, è stato quindi ampiamente rispettato, nonostante il periodo congiunturale decisamente difficile. E’ segno tangibile che la gara è già entrata nel cuore e nella mente dei piloti e delle squadre, avendo proposto  nelle quattro precedenti edizioni  qualità del percorso, efficienza organizzativa e un ambiente decisamente carico di passione come quello appunto “del Raceday”.

 

DA CINGOLI IL VIA AD UNA SERIE “DA GRANDI FIRME”
La città di Cingoli, che in molti hanno oramai eletto come “capitale” del rally in quanto ospita da tempo più di una manifestazione di spessore della specialità, torna ad imporsi sulla scena del motorsport nazionale con questa gara che in sole quattro edizioni è diventata un vero e proprio momento irrinunciabile per gli estimatori delle gare su fondo sterrato.
Il Challenge CSAI Raceday Ronde Terra, la fortunata serie ideata da Alberto Pirelli e costituita da cinque gare, decollerà dal “Balcone delle Marche” per una nuova cinquina di sfide che si allungheranno  in deroga –  sino ad aprile 2013 e come al solito avrà forza con il proprio slogan “Correre e divertirsi”. Con un occhio anche ai premi, che come di consueto saranno numerosi e interessanti per tutti. Il montepremi totale è infatti di 84.500 Euro (36.500 in denaro e il resto in materiale tecnico).

I MOTIVI SPORTIVI: “NOMI” DI GRIDO PER UNA SFIDA DI GRANDI CONTENUTI
Tradizione vuole che la Ronde Balcone delle Marche sia una gara di contenuti tecnici e sportivi forti. Anche il 2012 sarà così, i ben 100 iscritti annunciano una giornata rallistica adrenalinica, complice anche il percorso di gara, il quale andrà a creare un mix certamente esaltante.
Un pronostico su chi potrà salire sul podio è quanto mai difficile: sono favorite le ben sette vetture World Rally Car, sei di esse sono “della vecchia guardia”, quindi quelle che hanno corso il mondiale rally sino al 2010, mentre una è dell’ultima generazione, una Ford Fiesta WRC.
Il giovane veneto Edoardo Bresolin (il Campione Raceday 2011-2012), che vanta già esperienze nel torneo iridato si presenterà al via con una Peugeot 206 WRC, Alessandro Taddei con una Citroen Xsara WRC, il trevigiano Marco Tempestini con una Ford Fiesta ultima generazione, mossa quindi da un propulsore 1600 cc turbo, come la attuale protagonista del mondiale. Potrebbe ruotare intorno a loro, il nome di chi salirà il gradino più alto dell’attico della classifica, ma ci sono altri che scalpitano per le posizioni di vertice. A partire dal pluridecorato trentino Renato Travaglia, due volte Campione Europeo e sette volte Campione tricolore, il quale debutterà a titolo di test con una Mitsubishi Lancer EVO IX preparata in Gruppo R. Poi ci sarà il napoletano Fabio Gianfico, che aprirà le partenze con il numero uno sulle fiancate della sua Mitsubishi Lancer Evo IX Gruppo N e per qualcosa di importante lotterà anche il senese Walter Pierangioli, anche lui con una Lancer Gruppo R.
Da tenere d’occhio, la nutrita pattuglia delle vetture Super 2000: dal Campione del Trofeo Terra 2012 Mauro Trentin (Peugeot 207 S2000) al rientrante (dopo due anni di pausa) Emanuele Dati (idem), all’evergreen Tiziano Gecchele (idem), passando per il biellese Max Tonso (Ford Fiesta S2000) ed anche dall’altro veneto Moreno  Cenedese (idem), si aspettano performance di alto profilo, quelle che potranno portarli molto in alto nell’assoluta.
Nutrita come al solito la pattuglia delle vetture del Gruppo N (le derivate dalla serie) a trazione integrale: dopo aver citato Gianfico, si arriva a parlare del sempreverde Bruno Bentivogli (Subaru Impreza), del vicentino Andrea Smiderle (Mitsubishi Lancer Evo IX), uno abituato a vincere ma che sulla terra non vanta esperienza significativa, del romagnolo Succi (idem), ma anche di Alessandro Marchetti, William De Angelis (fratello di Alex, il Campione della Moto2), del giovanissimo Simone Tempestini (figlio di Marco, al via con una Subaru Impreza), dello sloveno Darko Peljihan, di Antonio Forato (Campione categoria GT nel Campionato Italiano della Montagna), che torna al suo vecchio amore. Anche questi ultimi avranno tutti una Mitsubishi, con la quale affronteranno una vera propria battaglia. Sempre in Gruppo N sarà della partita il “patron” della serie Raceday, Alberto Pirelli, il quale vorrà certamente “sentire” dal di dentro cosa è la sua creatura.
Di spessore si annuncia anche il confronto tra le due ruote motrici. Il fiorentino Alessandro Landini si ripropone con la Suzuki Ignis S1600, a lui controbatteranno l’esperto veneto Adriano Scalcon, al debutto con una Renault Clio S1600 con la quale torna però dopo una lunga pausa ed anche Matteo Luise, che ci riprova – sempre con una Clio S1600, – dopo la grande performance piazzata a San Martino di Castrozza lo scorso settembre. Da seguire anche la “linea verde” con i bravi Matteo Brunello (Citroen C2),  Nicolò Marchioro (Renault Clio R3) e l’udinese Pietro Clocchiatti, che poterà al debutto italiano la Dacia Logan “Cup” Gruppo N.
Alla data odierna, gli iscritti alla serie Raceday sono 35, ma ci sarà la possibilità di iscriversi anche sino al termine delle verifiche sportive della gara stessa.

I TROFEI MONOMARCA
Anche per questa nuova edizione , il Challenge Raceday Ronde Terra avrà il valore aggiunto dei Trofei promozionali. Tornerà il Trofeo Suzuki Winter Cup ed inoltre viene riproposta la Mitsubishi Rally Ronde Evolution Cup, che avrà un regolamento e premi dedicati.
Poi, viene riconfermato anche per questa quinta stagione il Trofeo Pirelli per i piloti che utilizzeranno per tutta la stagione gli pneumatici della casa milanese e il Trofeo Sparco, per i piloti che utilizzeranno questo abbigliamento da gara. Quest’anno arrivano due nuovi trofei: il Trofeo “2RM Posteriori” e il Trofeo “Scadute Omologazioni”. Oltre ai premi d’onore, per i vincitori della classifica finale assoluta, è prevista una giornata di test e divertimento sulla Pista Provagomme Pirelli.

LA LOGISTICA : CONFERMATA QUELLA DEL 2011,
NUOVO, IN PARTE, IL TEATRO DELLE SFIDE
La logistica generale della gara è rimasta invariata rispetto allo scorso anno: chi vi ha corso alla quarta edizione saprà quindi dove si trovano i punti chiave della Ronde. Nuovo scenario, invece, per la Prova Speciale, l’unica prevista, che sarà percorsa dai concorrenti per quattro volte. La “Castelletta”, di poco oltre 9 chilometri, presenta una parte già conosciuta ed una finale inedita, una strada comunque in grado di regalare sensazioni vibranti, molto tecnica, che terrà sotto pressione l’equipaggio mettendone a dura prova il ritmo e l’affiatamento. Verrà attuata, per questa gara come per tutte le altre del Challenge Raceday Ronde Terra, la deroga Federale per la quale verrà re-introdotto lo scarto del peggiore riscontro cronometrico siglato.

IL PROGRAMMA DI GARA
Saranno due, i giorni di gara articolati in varie fasi ed anche intensi: sabato 10 novembre sarà una giornata decisamente piena, per i concorrenti, che dalle 9,00 alle 12,30 avranno in programma le Verifiche Amministrative e Tecniche al Palazzetto dello Sport di Via Cerquatti in Cingoli.

Dopo l’apprezzamento riscosso nel 2011 al primo esperimento, PRS Group ha previsto nuovamente la possibilità di effettuare lo “Shakedown”, ovvero il test con vetture in configurazione da gara su di un tratto di strada non interessato dalla competizione ma opportunamente allestito. Si svolgerà dalle 11,00 alle 14,30.

Sempre sabato 10 avranno luogo le ricognizioni del percorso di gara, ovviamente controllate da Ufficiali di gara e Forze dell’Ordine. Come da regola Federale, si svolgeranno su tre passaggi con vetture di serie e nel rispetto del Codice della Strada dalle ore 14,00 alle 17,00.
Si passerà poi al momento clou, quello della competizione: la cerimonia di partenza sarà alle ore 19,01 in Piazza Vittorio Emanuele II a Cingoli, con la presentazione di tutti gli equipaggi, mentre la sfida con avversari e cronometro sarà l’indomani, domenica 11 novembre.

I concorrenti usciranno dal riordinamento notturno a partire dalle 07,31, si sfideranno su quattro passaggi  e la bandiera a scacchi sventolerà a partire dalla 16,00, sempre in Centro a Cingoli.
A seguire, presso il palazzo Comunale, avrà luogo la premiazione, dopo l’arrivo dell’ultima vettura in gara.

nella foto (di A. Zini): Il Campione in carica del Challenge, il veneto Edoardo Bresolin

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