Nella 13esima giornata in Serie A2, l’Appiano supera di misura in trasferta l’Egna e opera il controsorpasso in vetta alla graduatoria. Il Caldaro regola senza problemi uno spento Ev Bozen 84, il Gherdeina torna a vincere, a Pergine i rigori premiano il Merano, che sale al quinto posto

Egna Riwega – Appiano Sarah 3:4 (1:1, 0:3, 2:0)

Egna Riwega: Alex Caffi (dal 30.20 Martin Rizzi); Kevin Zucal, Manuel Bertignoll, Giulio Bosetti, Christian Rainer, Brent Patry, Alexander Sullmann; Nick Bonino, Michael Sullmann, Daniele Delladio, Urban Giovanelli, Markus Simonazzi, Matteo Peiti, Rudi Locatin, David Stricker, Flavio Faggioni, Hannes Walter, Marian Zelger, Patrick Zambaldi, Dominik Massar, Alex Tiziani

Coach: Joseph West

Appiano Sarah: Mark Demetz (Alex Tomasi), David Ceresa, Fabian Ebner, Matthias Eisenstecken, Lukas Martini, Jake Newton, Peter Stimpfl, Johannes Weger; Tobias Ebner, Alex Jaitner, Philipp Jaitner, Daniel Peruzzo, Philipp Platter, Stefan Unterkofler, Alex Rottensteiner, Luca Sartore, Robert Raffeiner

Coach: Jarno Mensonen

Reti: 1:0 Nick Bonino (1.56), 1:1 Fabian Ebner (2.48), 1:2 Tobias Ebner (20.38), 1:3 Jake Newton (27.59), 1:4 Daniel Peruzzo (30.20), 2:4 Michael Sullmann (43.14), 3:4 Christian Rainer (54.33),

Al completo i padroni di casa, che venerdì hanno agguantato il primato in tabella. Nella sfida di Egna assente nelle file dell’Appiano l’attaccante Jan Waldner, oltre naturalmente a Patrick Wallenberg. Grande primo tempo alla Würth Arena. Passa subito la formazione di casa con Nick Bonino dopo nemmeno due minuti di gioco. Immediata la reazione dell’Apppiano, che pareggia i conti dopo appena 52 secondi con Fabian Ebner. Partita vivace, la prima frazione finisce 1:1. Avvio bruciante di frazione centrale per gli ospiti, che passano in vantaggio con Tobias Ebner, che brucia Caffi dopo soli 38 secondi dal primo ingaggio. L’Appiano galvanizzato dal vantaggio approfitta di una disattenzione dei padroni di casa e passa ancora, questa volta in inferiorità numerica, con Jake Newton. L’Appiano è padrone della pista e timbra ancora il cartellino: il 4:1 per la truppa targata Sarah è opera di Daniel Peruzzo, che sfrutta nel migliore dei modi una superiorità numerica. Nel terzo tempo Michael Sullmann prova a suonare la carica e rimette in partita l’Egna. I Wild Goose accorciano ulteriormente con Christian Rainer, ben imbeccato da Nick Bonino. L’assalto finale alla porta di Demetz non sortisce effetti: l’Appiano vince e torna in testa, l’Egna interrompe la striscia positiva dopo sei vittorie filate.

Sv Caldaro Rothoblaas – Ev Bozen 84 Groupon 4:1 (1:0, 2:0, 1:1)

Sv Caldaro Rothoblaas: Martino Valle da Rin (Daniel Morandell), Thomas Waldthaler, Adrian Marzoner, Lukas Schweigkofler, Steve Pelletier, Markus Siller, Markus Kofler; Matias Loppi, Raphael Andergassen, Alexander Andergassen, Patrick Thomaser, Patrick Gius, Brian Belcastro, Lorenz Röggl, Michael Felderer, Manuel Gamper, Mirko Quinz, Daniel Morandell,

Coach : Thomas Sandlin

Ev Bozen Groupon: Marcello Platè (Federico Tesini), Stanislav Jasecko, Roland Battisti, Matteo Lotti, Luca Franza, Matthias Albarello, Christian Fabbretti; Oliver Schenk, Dylan Stanley, Thomas Unterfrauner, Philipp Grandi, Nicolò Pace, Hannes Holzl, Franz Josef Plankl, Alexander Pancheri, Manuel Accarino, Lorenzo Piccinelli, Simon Obexer

Coach: Fred Carroll

Reti: 1:0 Raphael Andergassen (4.19), 2:0 Raphael Andergassen (23.01), 3:0 Lorenz Röggl (36.13), 4:0 Steve Pellettier (55.18), 4:1 Franz Josef Plankl (57.43)

Nel Caldaro marca visita in difesa Daniel Spinell, nell’Ev Bozen 84 unica assenza quella in attacco di Christian Timpone. Poche occasioni nel corso della prima frazione, con leggero predominio territoriale del Caldaro. Il gol dei “Lucci” arriva in powerplay: botta di Pellettier, il disco rimane nel traffico, Raphael Andergassen è il più lesto ad insaccare dopo un batti e ribatti nello slot. E’ l’unico gol della prima frazione. Nel secondo tempo parte bene il Caldaro, che dopo 3 minuti sigla il raddoppio ancora con Raphael Andergassen, che sfrutta un errore della retroguardia bolzanina. L’Ev Bozen 84 non sembra in serata, il Caldaro sfrutta bene le sue chance in attacco e piazza anche il 3:0 con Lorenz Röggl, dopo un bel contropiede manovrato dallo scatenato Raphael Andergassen. Nel terzo drittel gli uomini di Sandlin devo solo gestire la situazione e lo fanno con autorità, senza concedere nulla o quasi all’avversario. La quarta rete arriva in powerplay, grazie alla staffilata di Steve Pellettier. Il gol dell’Ev Bozen 84 firmato da Plankl rende la pillola meno amara per i bolzanini.

HC Gherdeina – Vipiteno Weihenstephan 3:1 (1:0, 0:0, 2:1)

HC Gherdeina: Florian Grossgasteiger (Benjamin Saurer), Benjamin Bregenzer, Ryan Gaucher, Simon Vinatzer, Gabriel Lang, Marco Senoner, Fabian Costa, Rupert Stampfer, Gabriel Vinatzer, Kevin Senoner, Benjamin Kostner, Fabio Kostner, Davide Holzknecht, Aaron Pitschieler, Gabriel Senoner, Gabriele Vieder, Cesare Sottsass

Coach: Thomas Kostner

Vipiteno Weihenstephan: Charles Corsi (Dominik Steinmann), Simon Baur, Derek Eastman, Philipp Pircher, Stefan Ramoser, Daniel Maffia, Michael Messner; T.J. Caig, Gunnar Braito, Patrick Mair, Hannes Stofner, Tobias Fink, Tobias Kofler, Samuel Rainer, Florian Wieser, Christian Sottsas, Felix Oberrauch, Daniel Erlacher,

Coach: Oly Hicks

Reti: 1:0 Rupert Stampfer (15.23), 2:0 Davide Holzneckt (47.26), 3:0 Gabriel Vinatzer (58.31), 3:1 Tobias Kofler (59.24)

Nel Gherdeina infermeria sempre affollata: mancano Fabrizio Senoner, Ivan Demetz Oliver Schenk e Joel Brugnoli, dal farm team Fassa arrivano i giovani Gabriele Vieder e Cesare Sottsass. Nel Vipiteno fuori Alex Lanz. Match che vede subito i padroni di casa attaccare con continuità, il Vipiteno gioca sulle ripartenze. Il primo gol della serata infiamma il Pranives: è Rupert Stampfer al 15.23 a regalare il vantaggio ai rossoblu di casa. Nella frazione centrale il match non offre grandi spunti di interesse, il Vipiteno cerca il pari ma sottoporta i ragazzi di Hicks appaiono poco concreti. Il Gherdeina gestisce la situazione senza grandi patemi. La seconda frazione si chiude sul parziale di 0:0, con i ladini sempre avanti di una rete. Nella terza frazione i Broncos cercano la rete del pari, il Gherdeina però sembra in serata di grazia e raddoppia: ci pensa il giovane Davide Holzneckt a insaccare la porta avversaria. La partita di fatto finisce qui: il Vipiteno non è in serata, il Gherdeina ringrazia, Gabriel Vinatzer sigla il 3:0, Tobias Kofler segna il gol della bandiera per gli ospiti che chiude il tabellino. I ladini tornano a vincere dopo sette sconfitte di fila.

Pergine Solarplus – HC Merano Junior d.t.r 3:4 (0:0, 1:1, 2:2, 0:0, 0:1)

Pergine Solarplus: Thomas Commisso (Daniele Facchinetti), Alberto Meneghini, Alessandro Ambrosi, Troy Barnes, Fabio Rigoni; Lino De Toni, Alessandro De Polo, Pontus Moren, Davide Mantovani, Devid Piffer, Alberto Virzi, Denny Deanesi, Loris Vincenzi, Marco Demattio, Peter Wunderer, Luca Mattivi

Coach: Marco Liberatore

HC Merano Junior: Vincenzo Marozzi (Massimo Quagliato), Jan Mair, Daniel Valgoi, Viktor Wallin, Danny Elliscasis; Taggart Desmet, Michele Ciresa, Thomas Mitterer, Max Ansoldi Julian Schwienbacher, Stefan Palla, Daniel Rizzi, Patrick Cainelli, Daniel Frank, Michael Guarise, Riccardo Tombolato, Stefan Kobler, Alex Obermair, Davide Turrin

Coach: Doug McKay

Reti: 0:1 Thomas Mitterer (36.35), 1:1 Alberto Meneghini (39.06), 2:1 Devid Piffer (41.21), Taggart Desmet (47.18), 3:2 Lino De Toni (56.06), 3:3 Viktor Wallin (58.27)

Rigore decisivo: Thomas Mitterer (HC Merano Junior)

Nel Pergine a roster Peter Wunderer dal farm team Bolzano, nel Merano fuori Michael Stocker. Pochi lampi di luce nel corso della prima frazione, le due squadre faticano molto nella costruzione del gioco. Occasioni da rete se ne vedono poche e lo 0:0 del primo intervallo è specchio fedele di quanto visto sul ghiaccio di Vigalzano. Nel secondo tempo il copione non cambia: le squadre non pungono a sufficienza, il gioco non esalta il pubblico di casa. Il Merano, sornione, passa in chiusura di seconda frazione con Thomas Mitterer, che infila la porta di Commisso, sfruttando al meglio una doppia superiorità numerica. La partita finalmente decolla e il Pergine perviene al pareggio grazie ad Alberto Meneghini, che manda le squadre sull’1:1 della seconda sirena. Nel terzo tempo subito fiammata dei trentini, che passano a condurre con David Piffer, dopo 1 minuto e 21 secondi, in doppia superiorità numerica (fuori Mair e Tombolato). Ci pensa il solito Taggart Desmet a riportare in parità il match, sfruttando una superiorità numerica per il Merano. Le penalità continuano a fioccare: questa volta ne approfitta il Pergine che in 5 contro 3 si riporta avanti a 4 minuti dal termine con il sempre Lino De Toni. A Vigalzano le emozioni continuano, il Merano acciuffa per i capelli il pari con Wallin al 18.27. Si va all’overtime. Le squadre provano a farsi male, ma la contesa è rinviata ai rigori. L’epilogo regala due punti al Merano, il rigore decisivo lo trasforma Thomas Mitterer.

Serie A2, domenica 4 novembre 2012, 13° giornata stagione regolare

Egna Riwega – Appiano Sarah 3:4 (1:1, 0:3, 2:0)

Sv Caldaro Rothoblaas – Ev Bozen 84 Groupon 4:1 (1:0, 2:0, 1:1)

HC Gherdeina – Vipiteno Weihenstephan 3:1 (1:0, 0:0, 2:1)

Pergine Solarplus – HC Merano Junior 3:4 d.t.r (0:0, 1:1, 2:2, 0:0, 0:1)

Classifica dopo la 13° giornata

1.Appiano Sarah 26 punti

2. Egna Riwega 25

3. Caldaro Rothoblaas 23

4.Vipiteno Weihenstephan 19

5. HC Merano Junior 19

6. Ev Bozen 84 Groupon 18

7. HC Gherdeina 15

8. Pergine Solarplus 11