Tabellino
Milano 24 – Immobiliare Neve Diavoli Vicenza (3-2) 6-3

Milano 24 Quanta: Franko, Cannizzaro, Tessari R., Comencini, Vaghi, Buggin, Vumbaca, Frigo, Banchero, Uccelli, Mosele, Simunek, Mantese, Tomasello.
All.: Franko

Immobiliare Neve Diavoli Vicenza: Alberti, Guglielmi; Bellinaso Ant., Baggio, Corradin, Testa F.; Roffo, Grigoletto, Gamba, Zazzaron, Stevanoni, Pozzan, Maran, Roncaccioli, Bettello.
All.: Bellinaso And.

Arbitri: Sergio Stella e Federico Stella

Reti
Pt: 1,36 Stevanoni (V), 6,26 Tessari (M), 8,24 Mantese (M), 10,36 Fabio Testa (V), 23,41 Simunek (M);
St: 37,1 Mantese (M), 39,11 Frigo (M), 41,25 Roffo (V), 47,38 Banchero (M).

Immobiliare Neve Diavoli Vicenza esce sconfitto dalla pista di Milano contro i campionati d’Italia con il risultato di 6-3 senza riuscire nell’impresa di fermare i padroni di casa, sulla carta sicuramente superiori e accreditati per fare il bis del titolo. La formazione berica ha disputato una buona gara, ha lottato fino alla fine per accorciare le distanze, ha dato l’impressione in alcuni tratti di gara di poter restare agganciata al match e ad un risultato positivo, ma gli avversari sono stati più incisivi, hanno fatto pesare la qualità e l’ampiezza del loro roster, hanno saputo concretizzare maggiormente le occasioni avute e hanno conquistato tre punti come da pronostico, anche se non hanno trovato vita facile. Nel primo tempo a passare in vantaggio dopo un minuto e mezzo sono i Diavoli a segno con Stevanoni ben servito da Pozzan. Milano reagisce subito, colpisce il palo esterno, risponde Vicenza con tiro dalla distanza di Fabio Testa, ma Milano riesce a raggiungere il pari con la rete di Tessari al 6,26 con un tiro da fuori che beffa Alberti. I padroni di casa cercano di sfruttare il momento e dopo un paio di minuti ribaltano il risultato e passano in vantaggio con Mantese, lasciato troppo libero dalla retroguardia berica. I vicentini però non mollano e riescono a portarsi sul due pari con rete di Fabio Testa. Milano chiama time out e alla ripresa del gioco impensierisce Alberti che in un caso riesce a salvare e nell’altro è graziato da Tomasello. La partita prosegue con occasioni da entrambe le parti e i rispettivi portieri attenti e bravi a sbrogliare le situazioni più pericolose, ma al 20,43 sono i padroni di casa a trovare il gol con Simunek, in modo anche un po’ fortunoso con il disco che rimbalza sulla schiena del portiere vicentino ed entra in rete.
Il primo tempo si chiude con il vantaggio di misura dei milanesi e nessuna penalità all’attivo, a conferma di una partita molto corretta e giocata a viso aperto da entrambe le formazioni.
Nella seconda frazione di gioco occasionissima per Vicenza che con Stevanoni non riesce a trovare la porta e non approfitta della prima penalità della gara, inflitta a Vaghi del Milano. Ancora occasioni per i Diavoli, ma un po’ è bravo Franko e un po’ sono imprecisi i giocatori berici e alla seconda penalità fischiata a Milano, fuori Simunek, i vicentini si fanno prendere in contropiede e Mantese allunga sul 4-2. Stevanoni avrebbe la possibilità di accorciare le distanze, ma non inquadra la porta e Vicenza non riesce a sfruttare la superiorità. E’ ancora Milano invece ad andare in gol con Frigo, anche se i Diavoli reagiscono subito e prima vanno vicini alla rete, bravo Franko in tuffo a liberare, e poi accorciano con Roffo al 41,25. Altra penalità per Milano, ma i Diavoli non sfruttano il power play, mentre i padroni di casa alla penalità fischiata a Testa vanno in gol con Banchero portandosi sul 6-3. I Diavoli lottano fino al termine, al loro attivo anche una traversa colpita da Corradin, ma la gara si chiude con la vittoria per 6-3 dei padroni di casa.
Una gara quindi combattuta, che ha fatto vedere dei segnali positivi per la formazione vicentina che ha bisogno ora di fare punti per smuovere la classifica e acquisire un po’ di morale e di fiducia nei propri mezzi.