L’Egna, grazie al successo per 6 a 1 sul Caldaro e alla sconfitta interna dell’Appiano per mano del Merano, conquista la prima posizione solitaria in classifica. Negli altri match bene il Vipiteno, 3 a 0 nei confronti del Pergine, e l’EV Bozen che espugna il ghiaccio del Gherdeina.

 

Egna Riwega – Sv Caldaro Rothoblaas 6:1 (1:0, 3:0, 2:1)

Egna Riwega: Alex Caffi (Martin Rizzi); Kevin Zucal, Manuel Bertignoll, Giulio Bosetti, Christian Rainer, Brent Patry, Alexander Sullmann; Nick Bonino, Michael Sullmann, Daniele Delladio, Urban Giovanelli, Markus Simonazzi, Matteo Peiti, Rudi Locatin, David Stricker, Flavio Faggioni, Hannes Walter, Marian Zelger, Patrick Zambaldi, Dominik Massar, Alex Tiziani

Coach: Joseph West

Sv Caldaro Rothoblaas: Martino Valle da Rin (Daniel Morandell), Thomas Waldthaler, Adrian Marzoner, Lukas Schweigkofler, Steve Pelletier, Markus Siller, Markus Kofler; Matias Loppi, Raphael Andergassen, Alexander Andergassen, Patrick Thomaser, Patrick Gius, Brian Belcastro, Lorenz Röggl, Michael Felderer, Manuel Gamper, Mirko Quinz

Coach : Thomas Sandlin

Reti: 1:0 Michael Sullmann (6.30), 2:0 Flavio Faggioni (21.04), 3:0 Michael Sullmann (22.12), 4:0 Nick Bonino (38.43), 4:1 Lorenz Röggl (42.59), 5:1 Matteo Peiti (44.06), 6:1 Matteo Peiti (59.36)

L’Egna si presenta all’ingaggio iniziale del big match della sedicesima giornata al gran completo. Nel Caldaro, invece, mancano sia Daniel Spinell che Ruben Rampazzo. Reduci da cinque vittorie consecutive i padroni di casa fanno immediatamente vedere di voler centrare il sesto sigillo, passando a condurre al 6.30 con Michael Sullmann. La formazione della Bassa Atesina mantiene il risicato vantaggio nei primi 20 minuti, allungando immediatamente dopo la sosta, grazie a Flavio Faggioni, al 21.04, e ancora a Michael Sullmann, 1 minuto e 8 secondi più tardi. Nel periodo centrale c’è anche il tempo per il poker dei padroni di casa, ad opera di Nick Bonino, in situazione di superiorità, al 38.43. La terza frazione si apre con la prima rete dei Lucci, che si sbloccano con Lorenz Röggl, a segno in powerplay. Qualche istante più tardi, comunque, l’Egna fa pure il quinto: a segnare, al 44.06, è Matteo Peiti. Lo stesso giocatore chiude definitivamente i giochi al 59.36, fissando il risultato finale di 6 a 1.

HC Appiano Sarah – HC Merano Junior 2:3 (0:0, 1:1, 1:2)

Appiano Sarah: Mark Demetz (Alex Tomasi), David Ceresa, Fabian Ebner, Matthias Eisenstecken, Lukas Martini, Jake Newton, Peter Stimpfl, Johannes Weger; Tobias Ebner, Alex Jaitner, Philipp Jaitner, Daniel Peruzzo, Philipp Platter, Stefan Unterkofler, Alex Rottensteiner, Jan Waldner. Luca Sartore, Robert Raffeiner

Coach: Jarno Mensonen

HC Merano Junior: Vincenzo Marozzi (Massimo Quagliato), Jan Mair, Daniel Valgoi, Viktor Wallin, Danny Elliscasis; Taggart Desmet, Michele Ciresa, Thomas Mitterer, Max Ansoldi Julian Schwienbacher, Stefan Palla, Daniel Rizzi, Patrick Cainelli, Daniel Frank, Michael Guarise, Riccardo Tombolato, Stefan Kobler, Alex Obermair, Davide Turrin

Coach: Doug McKay

Reti: 0:1 Daniel Rizzi (26.39), 1:1 Tobias Ebner (39.29), 1:2 Michele Ciresa (52.26), 1:3 Thomas Mitterer (54.25), 2:3 David Ceresa (56.16)

Nell’Appiano si registra la pesante assenza di Patrick Wallenberg, out almeno sei settimane dopo al frattura del piede. Nel Merano, invece, manca l’attaccante Michael Stocker. I Pirati provano a prendere in mano le redini del gioco, ma i bianconeri sono in grado di rispondere colpo su colpo e la prima frazione si chiude senza variazioni nel punteggio. Ci vuole allora una situazione di superiorità per registrare il primo sussulto del match: con Lukas Martini in panca dei puniti, gli ospiti passano grazie a Daniel Rizzi. Il vantaggio di ragazzi si McKay regge sino al 39.29, momento in cui Tobias Ebner, sempre in powerplay, pareggia i conti. L’equilibrio resiste per più di metà della terza frazione, spezzandosi poi a favore del Merano. Sono infatti i bianconeri a rimettere la freccia, nella circostanza con la rete di Michele Ciresa. Le Aquile non arrestano la loro pressione e al 54.25 si portano sul più due, insaccando con Thomas Mitterer. Passano meno di 2 minuti e capitan Ceresa accorcia le distanze per i suoi, sfruttando una situazione di powerplay. La marcatura infonde nuove convinzioni nell’Appiano che però non riesce più a raggiungere la formazione ospite.

Vipiteno Weihenstephan – Pergine Solarplus 3:0 (0:0, 2:0, 1:0)

Vipiteno Weihenstephan: Charles Corsi (Dominik Steinmann), Simon Baur, Derek Eastman, Philipp Pircher, Stefan Ramoser, Daniel Maffia, Michael Messner; T.J. Caig, Gunnar Braito, Patrick Mair, Hannes Stofner, Tobias Fink, Tobias Kofler, Samuel Rainer, Florian Wieser, Christian Sottsas, Felix Oberrauch, Daniel Erlacher,

Coach: Oly Hicks

Pergine Solarplus: Thomas Commisso (Daniele Facchinetti), Alberto Meneghini, Alessandro Ambrosi, Troy Barnes, Fabio Rigoni; Lino De Toni, Alessandro De Polo, Pontus Moren, Davide Mantovani, Stefano Piva, Devid Piffer, Alberto Virzi, Denny Deanesi, Loris Vincenzi, Marco Demattio, Peter Wunderer, Luca Mattivi

Coach: Marco Liberatore

Reti: 1:0 Derek Eastman (24.15), 2:0 Stefan Ramoser (34.20), 3:0 Florian Wieser (43.38)

Il Vipiteno deve fare a meno di Alex Lanz, ma recupera sia il terzino Daniel Maffia che l’attaccante T.J. Caig. Al completo il Pergine, che può contare su Peter Wunderer e Stefano Piva del Bolzano. Match assai equilibrato in avvio quello della Weihenstephan Arena: le due squadre si equivalgono, con i Broncos incapaci di sfruttare due situazioni di superiorità a proprio favore. L’equilibrio si spezza così nelle prime battute del periodo centrale, quando Derek Eastman, assistito da T.J. Caig, riesce a superare la guardia di Thomas Commisso. I padroni di casa non si accontentano, calando il bis al 34.20 con Stefan Ramoser. Nemmeno dopo la seconda sosta si arresta la vena offensiva da parte dei ragazzi di Hicks, i quali salgono a quota tre grazie a Florian Wieser. Questo è di fatto il sigillo che mette la parola fine sulla contesa, visto che le Linci non riescono ad impensierire i diretti avversari.

HC Gherdeina – Ev Bozen 84 Groupon 4:6 (2:2, 0:2, 2:2)

HC Gherdeina: Florian Grossgasteiger (Benjamin Saurer), Benjamin Bregenzer, Ryan Gaucher, Simon Vinatzer, Gabriel Lang, Marco Senoner, Fabian Costa, Rupert Stampfer, Gabriel Vinatzer, Kevin Senoner, Benjamin Kostner, Fabio Kostner, Davide Holzknecht, Aaron Pitschieler, Gabriel Senoner

Coach: Thomas Kostner

Ev Bozen Groupon: Marcello Platè (Federico Tesini), Stanislav Jasecko, Roland Battisti, Matteo Lotti, Luca Franza, Matthias Albarello, Christian Fabbretti; Oliver Schenk, Dylan Stanley, Thomas Unterfrauner, Philipp Grandi, Nicolò Pace, Hannes Holzl, Franz Josef Plankl, Alexander Pancheri, Manuel Accarino, Lorenzo Piccinelli, Simon Obexer

Coach: Fred Carroll

Reti: 1:0 Fabio Kostner (0.33), 2:0 Rupert Stampfer (9.05), 2:1 Stanislav Jasecko (13.45), 2:2 Dylan Stanley (18.25), 2:3 Dylan Stanley (23.02), 2:4 Dylan Stanley (36.02), 2:5 Stanislav Jasecko (46.55), 2:6 Dylan Stanley (48.40), 3:6 Ryan Gaucher (49.27), 4:6 Benjamin Kostner (59.22)

Nel Gherdeina infermeria super affollata: fuori Fabrizio Senoner, Ivan Demetz Oliver Schenk e Joel Brugnoli. L’EV Bozen 84 deve invece rinunciare a Christian Timpone e Daniele Da Ponte. I ladini iniziano la gara nella miglior maniera possibile: a 33 secondi dall’ingaggio iniziale sono già in vantaggio, grazie a Fabio Kostner, raddoppiando a metà tempo con Rupert Stampfer. La formazione del capoluogo, in ogni caso, non si dà per vinta, accorciando al 13.45, affidandosi a Stanislav Jasecko. In finale di primo tempo, poi, arriva pure il pareggio, messo a segno da Dylan Stanley. L’attaccante canadese ci prende gusto e, al 23.02, insacca il disco che vale il sorpasso dell’EV Bozen. Il Gherdeina fatica a riproporsi e al 36.02 viene ancora punito dallo scatenato Stanley, autore così di una tripletta e del 13esimo centro del suo campionato. Battisti e compagni rimpinguano ulteriormente il loro bottino nella prima metà del terzo tempo, quando i soliti Stanislav Jasecko e Dylan Stanley, trasformano ancora, il primo in powerplay, il secondo in inferiorità. Ryan Gaucher prova a scuotere i padroni di casa al 49.27, ma la realizzazione successiva si concretizza troppo tardi, ovvero al 59.22, firmata da Benjamin Kostner.

Serie A2, venerdì 2 novembre 2012, 12° giornata stagione regolare

Egna Riwega – Sv Caldaro Rothoblaas 6:1 (1:0, 3:0, 2:1)

HC Appiano Sarah – HC Merano Junior 2:3 (0:0, 1:1, 1:2)

Vipiteno Weihenstephan – Pergine Solarplus 3:0 (0:0, 2:0, 1:0)

HC Gherdeina – Ev Bozen 84 Groupon 4:6 (2:2, 0:2, 2:2)

Classifica dopo la 12° giornata

1. Egna Riwega 25 punti

2. Appiano Sarah 23

3. Caldaro Rothoblaas 20

4.Vipiteno Weihenstephan 19

5. Ev Bozen 84 Groupon 18

6. HC Merano Junior 17

7. HC Gherdeina 12

8. Pergine Solarplus 10