MELONI, SARIGU E ROSSI: LA MARCOZZI MASCHILE DETTA LEGGE AL GP DI GUSPINI

Un’ottima organizzazione da parte della società ospitante, l’ASD Tennis Tavolo Guspini, ha fatto si che tutto procedesse per il meglio nella prima prova di domenica scorsa del Gran Prix regionale di 4^ categoria. Settantatre pongisti hanno aderito alla competizione, collocata nel calendario subito dopo le prime due giornate di campionato. Di conseguenza i protagonisti si sono presentati nella Palestra Comunale della zona Stadio già abbastanza rodati sia col fiato, sia con la tecnica.

Nel settore maschile la battaglia è cominciata con una lunghissima prima fase caratterizzata da 17 gironi. Poi spazio ai sedicesimi di finale dove lo spettacolo non si è fatto attendere. Dopo le scremature di rito, in finale si sono ritrovati due marcozziani di Elmas. Da una parte Marco Sarigu (classe 1995) e dall’altra Alessio Meloni (1996). Il primo ha superato nell’ordine Fabrizio Melis (Guspini), Gabriele Melis (Muraverese), Briam Mele (Guilcier Ghilarza) e in semifinale Nicola Pisanu (Muravera). Il secondo ha invece eliminato Alberto Manos (La Saetta), Bruno Pinna (ITC Enrico Fermi Iglesias), Michele Buccoli (Muraverese) e Claudio Rossi (Marcozzi Cagliari). Meloni si è poi aggiudicato l’incontro finale per 3 a 1. A parte la sua gioia personale, c’è da considerare che tra i primi otto, a cui si devono aggiungere i nomi di Federico Concas (Marcozzi) e Alberto Mattana (Muraverese), quattro facevano parte del sodalizio di via Crespellani: tre di loro sono poi finiti sul podio.

ALESSIO MELONI: “ALLA MARCOZZI CI SI ALLENA BENE E CON COSTANZA”

Il musicista masese Alessio Meloni racconta le sue impressioni dopo aver sollevato il trofeo dal gradino più alto del podio: “Sono arrivato a Guspini per giocare al massimo ma non pensavo proprio di vincere, pensavo semplicemente di raggiungere il podio. Ero anche meno determinato rispetto all’ultimo torneo di quarta disputato. Il fatto di essere entrato in gara calmo, senza eccessive pressioni, mi ha consentito di raggiungere l’obbiettivo”. Illustra pure le sue armi vincenti: “Il top spin di rovescio su palla tagliata e il block di rovescio. Colpi perfezionati in quest’ultimo periodo, soprattutto il rovescio. L’allenatore della Marcozzi Massimiliano Mondello mi ha indicato come rifinire il block stando vicino al tavolo e soprattutto mi ha suggerito di spostare l’avversario non sempre sulla stessa parte”. Poi alcuni dettagli sul suo andamento a Guspini: “L’avversario che mi ha severamente impegnato è stato il mio compagno Claudio Rossi, perché avendo una gran mano il suo gioco mi dà fastidio ed è difficile spiazzarlo”. Memorie di una finale: “Sia io, sia Marco Sarigu eravamo piuttosto stanchi perché reduci da due semifinali combattute e terminate al quinto set”. Ho giocato principalmente di rovescio e di block lo facevo girare dal suo rovescio e gliela mandavo sul dritto, di conseguenza ho giocato più statico”.

Ultima considerazione sull’ottimo stato della sua Marcozzi: “Se per tre quarti il podio era marcozziano, lo si deve al fatto che ci stiamo allenando bene e con costanza. Anche Federico Concas per un niente non è salito sul podio, peccato, saremmo stati quattro marcozziani al completo. Dedico questa vittoria a me stesso e a quelli che mi stanno intorno”.

MONOPOLIO SARRABESE NEL TORNEO FEMMINILE

Delle sette concorrenti in lizza, ben quattro provenivano da Muravera e tutte e quattro si sono ritagliate un posto sul podio. La parte del leone l’ha fatta la Muraverese del presidente Gian Luca Mattana che si è aggiudicata il primo posto grazie alla performance di Ilenia Ariu che in finale ha superato la favorita Giulia Cotza del Muravera. Sul podio inferiore sono salite altre due compagnette di Ilenia: Alice Mattana e Aurora Piras. Al torneo hanno partecipato anche Delia Sanna, Silvana Santagati (Saturnia Cagliari) e Letizia Pili (Quattro Mori Cagliari).

Queste le dichiarazioni della vincitrice: “Dopo un periodo di duri allenamenti – dice Ilenia Ariu – finalmente arrivano i risultati sperati. Sono contenta di questa vittoria per me inaspettata. Infatti quando ho visto tra gli iscritti i nomi di alcune persone ho pensato che sarebbe stata molto dura vincere! Però nonostante tutto, con un po’ di fortuna e molto impegno ce l’abbiamo fatta”.

B2 MASCHILE: IL MURAVERA SI AGGIUDICA IL DERBY STRACITTADINO

Aggancia un terzetto in vetta a punteggio pieno. Nell’insolita location della Palestra Scuole Medie di San Vito, il Muravera fa suo il recupero della prima giornata del girone G del campionato nazionale di B2. La squadra del presidente Luciano Saiu affronta e annienta (5 a 1) una Muraverese che deve fare i conti con i problemi di salute di alcuni suoi elementi di spicco (Dessì e Porcu). Ma l’innesto del guspinese Riccardo Lisci (al 100% dopo cinque gare), ha di sicuro dato una marcia in più alla neo capolista che può contare altresì sull’apporto sempre sopra le righe di Giovanni Cuccu e Nicola Pisanu. Nella gara di sabato scorso i vincitori si portano sul 3/0, poi proprio l’infortunato Porcu riaccende la fiammella della speranza in casa Muraverese dando un dispiacere al più giovane della disputa, Giovanni Cuccu. Lisci riporta di nuovo a tre le lunghezze di vantaggio superando Roberto Chessa e dopo un interminabile match Nicola Pisanu consegna la vittoria ai suoi imponendosi ai vantaggi del quinto set su un sempre più convincente Gabriele Melis.

SERIE D1 GIRONE A: UN PUNTO A TESTA NEL RECUPERO

Termina in parità il recupero della prima giornata del girone A della D1. Venerdì scorso al Palatennistavolo di via Crespellani si sono incontrate Marcozzi Cagliari e TT Quartu. I punti dei padroni di casa sono arrivati con Jhon Michael Oyebode (2) e Marco Poma. Tra gli ospiti vanno a segno Luigi Congiu (2) e Pierluigi Montalbano. Tre i giocatori rimasti all’asciutto: Edoardo Loi e Luna Aprile tra i bianco rossi e Enrico Pettinau nel clan quartese. In virtù di questo risultato il Quartu si porta al secondo posto in classifica, mentre il clan cagliaritano conquista il suo primo punto stagionale.

“Dalla panchina ci ha seguito il tecnico Stefano Curcio – commenta il piccolo marcozziano Marco Poma – che ha detto di essere rimasto favorevolmente colpito dalla nostra prestazione, soprattutto ha rimarcato come io sia entrato in campo abbastanza duro. Sono parecchio soddisfatto della mia vittoria su Pettinau che è maturata dalla mia insistenza nel dargli la pallina liscia sul suo rovescio. Alla fine sia schiacciando, sia tirando piano, riuscivo a buttarla dall’altra parte. Devo spendere parole di encomio anche per il mio compagno Edoardo Loi che ha avuto la sfortuna di incontrare un avversario forte come Luigi Congiu. Ma anche Luna Aprile si è espressa molto bene . Per Jhonny non ho parole, è stato bravissimo, fin’ora non ha mai perduto in campionato, conteremo molto sul suo appoggio se vorremmo vincere questo campionato”.