E’ stato davvero un passo indietro quello compiuto dalle ragazze della Cedat 85 domenica scorsa, un passo indietro nel risultato e nella prestazione rispetto alle prime due uscite stagionali. Le biancazzurre di Cosimo Lo Re, contro Ornavasso, hanno ricevuto meno bene …

(51% le positive, 35% le perfette con ben 9 aces subiti) e, soprattutto, hanno attaccato con meno incisività, tanto da far registrare al termine del match appena il 25% di positività: come dire, solo un pallone ogni quattro messo giù. La più efficace in attacco è stata la centrale Kseniya Ihnatsiuk (62% per lei, ossia 8 punti su 13 palloni attaccati). Nella media della squadra, invece, le due straniere.

 

A muro, tutto sommato, il sestetto sanvitese ha retto: in questo fondamentale si è confermata la più in forma Anna Caneva (ne ha realizzati 4 degli 11 di squadra), seguita da Brankica Nikic (3).

Sull’esito negativo del match hanno pesato – come già rilevato nell’immediato post gara – i primi due set in cui le sanvitesi sono rimaste letteralmente a guardare: nella prima frazione 4 errori in battuta, 3 aces subiti, un solo muro all’attivo; nella seconda, altri tre servizi vincenti delle avversarie ed una ricezione particolarmente ballerina hanno portato all’identico risultato (17-25).

Il risveglio, abbastanza tardivo, dopo un preoccupante parziale di 7-0 subito nel terzo set. In quel momento, però, le sanvitesi si sono ritrovate: si è vista più tranquilla ed efficace sotto rete la giovanissima Adelaide Soleti e la Nikic, dal canto suo, ha infilato qualche prezioso block out; il set è stato vinto con merito.

Un vero peccato che nella quarta frazione di gioco le biancazzurre si siano fatte riacciuffare dopo due promettenti tentativi di fuga (dal 10-7 al 10-11 e dal 19-16 al 19 pari) e che la palla che ha deciso la partita a favore delle piemontesi sia stata, in realtà, una grossolana svista del primo arbitro.

A tal riguardo, i dirigenti sanvitesi rimarcano il disappunto per ciò che è avvenuto: “Vogliamo, con forza, che il risultato del campo sia sempre solo “sportivo” ed ineccepibile e vogliamo che il pubblico, il “nostro” pubblico, non veda frustrata la propria passione”.

Ma ora è già tempo di pensare alla prossima impegnativa trasferta, quella che porterà capitan Della Rosa e compagne in Toscana, a San Casciano, altra pimpante matricola del campionato.

Andiamo a San Casciano – dice Cosimo Lo Re – con l’obiettivo di mostrare un approccio alla gara ben diverso da quelli visti in queste due ultime partite. E’ su questo che lavoreremo in settimana. Non possiamo iniziare i match quando le avversarie hanno già messo al sicuro il risultato!”.