che sul campo di casa batte 32 a 0 il Firenze ottenendo il punto di bonus.

Risultati e classifica

Serie A – Girone A – III giornata – 21.10.12

Accademia Nazionale Tirrenia v Romagna RFC 32 – 22 (5-0)
ASR Udine v Franklin&Marshall Cus Verona 15 – 24 (0-4)
Rugby Banco di Brescia v Aeroporto di Firenze 32 – 00 (5-0)
Donelli Modena v Pro Recco Rugby 15 – 43 (0-5)
Rubano Rugby v Lyons Piacenza 07 – 13 (1-4)
UR Capitolina v San Gregorio Catania 62 – 12 (5-0)

Classifica:
Unione Capitolina punti 15; Lyons Piacenza punti 14; Accademia Nazionale Tirrenia punti 12; Rugby Banco di Brescia punti 10; Recco punti 9; Rubano punti 7; Romagna punti 6; Udine, Modena e Cus Verona punti 5; San Gregorio Catania e Firenze punti 0.

Prossimo Turno Domenica 28ottobre 2012
Lyons Piacenza – Accademia Nazionale Tirrenia; Cus Verona – Rugby Banco di Brescia; Firenze Rugby 1931 – Modena Rugby; Romagna Rfc – Unione Capitolina; Pro Recco – Rubano; San Gregorio Catania – Udine Rugby.

Tabellino e Marcatori RUGBY BANCO DI BRESCIA V AEROPORTO DI FIRENZE 32-00 (15-00)

Brescia: Bonifazi, Fazzari (39′ St Mastrocola), Quaranta, Franceschini, Mambretti, Ciserchia (39′ St Secchi Villa) , Bonari, Volpari, Rizzotto, Romano M (30′ St Pedrazzani), Pola, Jacotti (34′ St Del Bono)
0 Trevisani (8′ St Castiglia), Azzini (32′ St Romano D.), Medici (1′ St Cherubini).

Firenze: Falleri, Cintelli (8′ St Cecchi), Bastiani, D’andrea, Rios (1′ St Petrangeli), Nava, Morace (31′ Pt Difrancescantonio), Borsi, Ippolito (12′ St Savia), Diaw (12′ Bianco), Soldi (Vc), Parri, Bianco (27′ St Piccioli), Fanelli, Pierazzuo li (20′ St Gambineri).

Marcatori: Pt 7′ M Jacotti 5-0; 30′ M Volpari 10 – 0; 37′ M Bonifazi 15-0; St 7′ Cp Ciserchia 18-0; 24′ M Bonifazi Tr Ciserchia 25-0; 36′ M Bonifzi Tr Ciserchia 32-0

Note: 11’st Giallo Bastiani; 43st Giallo Del Bono

Rassegna stampa

lunedì 22 ottobre 2012 – SPORT – Pagina 58
RUGBY. Secondo successo consecutivo e primo sorriso casalingo per la squadra di Piero Molinari che incassa anche il punto di bonus
Banco di Brescia, vittoria e decollo
Patrizio Sanasi
Il giovane Aeroporto Firenze non ha scampo: gioco alla mano e velocità portano cinque mete E il riscatto all´Invernici è servito

Si riscatta brillantemente dalla figuraccia casalinga di quindici giorni fa con il Piacenza il giovane Banco di Brescia di Piero Molinari che, incontrando in casa un Firenze ombra di se stesso e del quindici che lo scorso anno era arrivato quarto a un soffio dai play-off, spedisce gli avversari in Toscana carichi della terza secca sconfitta consecutiva senza riuscire a marcare neppure un punto. E questo in un match che, complice il bel tempo, ha permesso di vedere un bel rugby di corsa e numerose giocate coronate da mete dei bresciani (alla fine saranno ben 5) consegnando a Bonifazi il sostanziale titolo di uomo del match.
NEL PRIMO QUARTO il Banco, pur vittima di qualche errore di handling, riesce a mantenere le redini del gioco andando in meta con Jacotti dopo la scelta di giocare alla mano una punizione che, forse, Ciserchia, potrebbe piazzare. I toscani si dimostrano per nulla irresistibili e subiscono, già dopo il secondo quarto, la supremazia bresciana che chiude la frazione sul 15-0 dopo la bella cavalcata, non interrotta e sapientemente completata da quasi metà campo, di Alberto Bonifazi al 38´.
All´8 della ripresa Ciserchia ci riprova dalla pia zzola (dopo lo 0/3 del primo tempo) e ritrova la precisione (18-0), sia pur da posizione facilitata. Dopo il cambio di Castiglia per Trevisani all´8, il Banco di Brescia gioca magistralmente al piede con Bonifazi che affonda e prende una touche a ridosso dei dieci metri biancorossi, chiudendo poi una bella mischia e tentando di sfondare al 12´ (ma la reazione fiorentina allontana il pericolo e riesce a sventare la minaccia).
La quarta meta si fa attendere, con il Brescia che perde un po´ di concentrazione nel terzo quarto e commette banali errori contro una squadra, l´ospite fiorentina, che non riesce a superare la metà campo (neppure in liberazione di palla), dimostrando un´inferiorità netta in mischia chiusa e una sostanziale sudditanza anche in touche.
Nell´ultimo quarto il Banco continua a martellare e spingere, soprattutto in mischia, riuscendo al 24´ a completare quel che prima era sfuggito: una mischia a ridosso dei dieci metri toscani viene aperta correttamente e passata da Ciserchia a Bonifazi, che corre oltre la meta e schiaccia tra i pali, propiziando la trasformazione del 10 ex-rovatese (25-0 con un 2 piazzole su 5 per Ciserchia).
INFINE IL BRESCIA si è permesso di deliziare il pubblico con due grabber: il primo di questi è firmato da Ciserchia che affonda e permette a Quaranta di lanciare il solito Bonifazi al 37´ in area di meta dopo essersi scrollato di dosso la difesa biancorossa, chiudendo la partita su un rotondo 32-0 a cinque mete (e, soprattutto, a cinque punti) che ridanno fiato, fiducia e smalto ai ragazzi di Piero Molinari che con la seconda vittoria in campionato possono guardare ai prossimi impegni con rinnovata fiducia.

Giornale di Brescia
Lunedì 22 ottobre pag 62
di Laura Almici

Rugby Il Brescia surclassa Firenze
Il Banco vince con l a mischia, con l’estremo Bonifazi ispirato che firma tre mete e grazie anche alla pochezza dell’avversario quest’anno molto ridimensionato
BRESCIA Lungo e in qualche modo dvertente monologo del Bancodi Brescia ieri allo stadio Invernici. I ragazzi
di Molinari hanno letteralmente surclassato l’Aeroporto di Firenze conquistando il secondo successo consecutivo, il primo davanti al pubblico di casa.
Un punteggio finale eclatante,32-0, che ha consentito ai bresciani di mettere cinque punti in classifica e di dimenticare del tutto la brutta batosta subìta al debutto casalingo contro Piacenza.Non pervenuta Firenze che, come il Banco, quest’anno ha notevolmente ridimensionato il proprio organico rinunciando ai top player ed investendo sui giovani del vivaio.
La formazione guidata da Piero Molinari, nonostante i molti addii estivi che ne hanno mutato la fisionomia,è riuscita a ritrovare se stessa e la strada del successo sfruttando a dovere quello che è sempre stato il fiore all’occhiello dei biancoazzurri: la mischia.
Il dominio in mischia ed in rimessa laterale, la giornata di grazia dell’estremo Bonifazi tre volte in meta e, va detto, anche la pochezza degli avversari, a tratti imbarazzante, spiegano il risultato del Match.
La netta superiorità del pacchetto di mischia è immediatamente palpabile e, permette ai bresciani di mettere a referto i primi cinque punti del match dopo appena sette minuti di gioco. Alla prima touche guadagnata a ridosso
della linea di meta, Rizzotto e compagni organizzano un poderoso «carrettino» e segnano i primi 5 punti con Jacotti. Il XV Biancoazzurro si installa nella metà campo avversaria, ma fino al 30′ non riesce a finalizzare il dominio del campo: partendo da una mischia chiusa Volpari segna di prepotenza la meta del 10-0.
In chiusura del primo tempo inizia lo show personale di Bonifazi che porta a15 i punti di vantaggio: i bresciani, costretti per la prima volta a difendere nei propri 22, riescono a strappare l’ovale ai toscani e a consegnarlo all’estremo biancoazzurro che a tutta velocità attraversa indisturbato il campo, segnando alla bandierina.
Il secondo tempo inizia e finisce nella metà campo toscana «colonizzata» dalle maglie biancoazzurre che si permettono anche parecchie sbavature.
Dopo un primo tempo passato a nascondere l’ovale,il Brescia prova asfruttare anche i trequarti,mai risultati si vedono solo al 24′ ancora con
Bonifazi che schiaccia in mezzo ai pali.
L’assolo biancozzurro si chiude con una vera e propria ovazione tributata dal pubblico all’ultima meta bresciana. A firmala è ancora Bonifazi,ma il merito va attribuito a undelizioso calcetto di Quaranta raccolto in area di meta dell’estremo bresciano.
Laura Almici

INTERVISTE
Il coach Molinari: «Molto bene soprattutto in difesa»
Lasciare a bocca asciutta i blasonati, anche se completamente stravolti rispetto agli anni passati, rivali fiorentini non ha prezzo. Ed è proprio l’ottima prova difensiva dei biancoazzurri che ha soddisfatto il tecnico dei biancoazzurri: «Sono contento soprattutto per la tenuta fisica e mentale dei miei ragazzi e per la loro abilità nel non incassare punti- racconta raggiante Molinari – . Hanno dimostrato grande rigore e disciplina e sono stati molto attenti e precisi in difesa». Il grosso del lavoro offensivo, valso cinque mete, è da attribuire alla mischia biancoazzurra: «Li abbiamo distrutti», afferma con orgoglio il pilone Daniele Cherubini». Ma l’uomo del giorno è Bonifazi autore di una fantastica tripletta che se la cava con classe e umiltà: «Sono davvero molto contento per le tre mete, ma il merito è di tutta la squadra che ha giocato alla grande, anche se quest’anno è rimasta orfana di giocatori professionisti».

Rugby Banco di Brescia
Ufficio Stampa

Luca Franceschini