Pallacanestro Trapani-Autosoft Scauri 90-79 (28-21; 45-38; 63-49)

Pallacanestro Trapani: Virgilio 20 (3/6,1/3), Svoboda 21 (7/12, 2/7), Costantino 4 (2/2, 0/1), Tredici 1, Rizzitiello 13 (3/4, 2/6), Ianes 13 (5/7), Morgillo  (0/1), Tardito 6 (3/5), Degregori 12 (3/5, 1/2), Gentile. All. Priulla.

Scauri: Lenardon 11 (3/6, 1/7), Pozzi 8 (3/5, 0/1), Iannone 4 (2/4, 0/3), Serino 28 (8/9, 2/3), Genovese 11 (2/4, 2/4), Lombardo 4 (2/3), Torboli 13 (2/3, 2/5), Pullazi, Baccilieri ne, Giammò ne. All. Galetti.

Arbitri: Baccillieri di Reggio Calabria e Scarfò di Palmi (RC).

Note: spettatori 2.200 circa. Fallo tecnico a Genovese (Scauri) al 32’. Uscito per 5 falli: Serino (Scauri). Tiri liberi Trapani 20/26, Scauri 14/21. Tiri da due punti Trapani 26/42, Scauri 22/34. Tiri da tre punti Trapani 6/19, Scauri 7/24.

TRAPANI. Ci si attendeva una prestazione che fugasse le ombre lasciate dalla trasferta di Francavilla ed è arrivata in parte. Dopo il commovente ricordo per Gigi Ranieri (consegna di un poster e di una maglia granata al fratello Massimo, dirigente di Scauri), Trapani inizia bene con Tardito e Ianes (10-7 al 4’) ed è il segnale che i granata sono più forti sotto canestro. Scauri sembra determinata in attacco ma non sufficientemente cattiva in difesa. I laziali rimangono attaccati (16 pari al 6’) grazie all’ottimo Serino (in doppia cifra già nel primo quarto). Entra in partita subito Ivan Morgillo,anche per proteggere Luca Ianes (due falli). Un gran canestro in rovesciata di Rizzitiello suscita il primo allungo granata (28-19 all’9’), sigillato da una conclusione “pesante” della stessa ala marchigiana.

E’ ancora in difesa che Scauri concede e Trapani gioca in modo fluido anche all’inizio del secondo periodo. Il pivot Serino continua ad essere l’unico vero terminale dei laziali e il coach Priulla incrementa le rotazioni. Matias Degregori entra bene in partita, il capitano Davide Virgilio è sempre sul pezzo e Trapani mantiene un buon vantaggio (37-28 al 15’), senza mai dare la sensazione di riuscire a spezzare il match. I granata trovano buon equilibrio nelle soluzioni offensive, alternando la ricerca di Ianes con le soluzioni dal perimetro. Si va al riposo più lungo con Trapani sul “più 7” ed è un vantaggio che rispecchia l’andamento dei primi venti minuti.

Scauri ci crede e difende un po’ più forte alla ripresa delle ostilità: entrambi gli attacchi rallentano i ritmi di realizzazione. Una splendida conclusione di Costantino regala il 49-40 ai granata e si concretizza subito dopo il primo vantaggio in doppia cifra (51-40 al 15’). Arriva la schiacciata di Rizzitiello e Scauri sembra perdere la bussola, costringendo il coach ospite Galetti al timeout e a scegliere la difesa a zona. Capitan Virgilio comanda l’inerzia della gara e Trapani vola via (55-41 al 17’), con la complicità di un superbo Matias Degregori, praticamente perfetto sul finire del terzo periodo. Scauri è troppo legata al tiro da tre e non trova più il Serino d’inizio gara. Trapani fa partire diverse volte il contropiede e non soffre la zona avversaria (69-53 al 32’): ma Torboli è bravissimo e riporta i laziali a “meno 9” con otto punti personali consecutivi (71-62 al 34’). Coach Galetti pensa che sia il momento di provare la rimonta e torna alla difesa individuale, Priulla gli risponde rimettendo sul parquet i primi cinque. Negli ultimi minuti, Trapani gestisce con qualche timore il vantaggio e infatti Scauri si riporta sotto al 38’ con un canestro da oltre 6.75 del trapanese Totò Genovese (76-72). Ci pensano Virgilio, Rizzitiello e Svoboda ad allungare ancora (84-72), con una serie di conclusioni vincenti che chiudono la gara e fanno esplodere gli oltre 2 mila spettatori presenti al PalaDespar. Trapani ritrova il successo e sa di dover migliorare ancora, Scauri salirà sull’aereo con la certezza di potersela giocare con tutti.