e al Palaonda di Bolzano: i ragazzi di coach Flanagan infatti, nonostante le 9 penalità subite contro le 3 a favore, riescono nell’impresa di battere i foxes consolidando così il secondo posto in classifica.
Il match parte con parecchio ritardo: entrambe le formazioni si presentano al cerchio di ingaggio con maglie rosse con i bordini bianchi e da regolamento l’incontro non può avere inizio. La squadra ospitante, che ha il dovere di cambiare la casacca, è costretta a ricorrere alle maglie blu dell’EV Bozen. La partita può quindi cominciare: passano pochi istanti e i foxes si rendono pericolosi con Insam, ma, al minuto 3’39”, è Intranuovo a seminare il panico nella retroguardia bolzanina e a infilare con un pregevole tocco di polso la porta difesa da Commisso.
Continua l’arrembaggio dei torresi che prendono letteralmente d’assedio la porta dei padroni di casa, sfiorando più e più volte il raddoppio.
A 53” dal termine però arriva il pareggio: Sharp fa tutto da solo e, prima di andare al tiro, libera con una grandissima visione di gioco McCutcheon, che non fallisce.
La seconda ripresa vede uscire meglio sugli scudi il Bolzano,che tenta in tutti i modi, complici le tantissime penalità a favore, di portarsi in vantaggio.
Nel finale di tempo si scatena una mini rissa tra Egger e Aquino: Soraperra decide di punire il capitano foxes con 2’ mentre l’attaccante valligiano con un 2+2+10’ per colpo con la punta del bastone.
Si va alla seconda ripresa con il punteggio fermo sull’1 a 1.
Il terzo drittel è spettacolare : Sirianni trova il suo nono centro in altrettante gare, con un tiro splendido che non lascia scampo a Commisso.
Pochi istanti dopo finiscono in panca puniti prima Anderson e poi Johnson: il Bolzano ne approfitta e infila un uno-due micidiale con Sharp prima e McCutcheon poi.

La Valpe espugna il Palaonda: Bolzano 3 – Valpe 4

La Valpe è arrabbiata ed agguerrita e poco dopo arriva un powerplay a favore: fuori Gilmozzi per Gancio con Bastone, sale in cattedra Brodie Dupont che mette ancora una volta la sua esperienza al servizio della squadra. All’ex Ranger e Wild bastano 40” di superiorità numerica per scagliare un missile imprendibile che scuote la rete della gabbia bolzanina: a 6 minuti dal termine è 3 a 3
Ma il bello, anzi bellissimo deve ancora venire: il tabellone segna il minuto 57’07” quando Ihnacak con una fuga centrale si beve tutta la difesa e insacca il goal del 4 a 3, esplodendo in un urlo liberatorio.
Il finale è di sofferenza, Sirianni non trova il goal della sicurezza e Aquino colpisce il palo a porta vuota, ma il risultato non cambia più.
Giovedì 18, il via al primo girone di ritorno, con la Valpe impegnata all’Agorà di Milano.

HC Bolzano – Valpellice Bodino Engineering 3:4 (1:1, 0:0, 2:3)

Reti: 0:1 Ralph Intranuovo (3.38), 1:1 Mark McCutcheon (19.08), 1:2 Rob Sirianni (46.11), 2:2 MacGregor Sharp (52.23), 3:2 Mark McCutcheon (52.55), 3:3 Brodie Dupont (53.50), 3:4 Brian Ihnacak (57.07)

Foto LIHG: Jordan Parise e Florian Runer impegnati al Palaonda


Per l’Ufficio Eventi e Marketing
H.C. Valpellice Bodino Engineering
Cristina Perlo