Ad un fine settimana memorabile, è mancata solo la ciliegina sulla torta, relativa ad una vittoria esterna che, sul piano del gioco e delle occasioni costruite, sarebbe risultata più che legittima. Per la Fulgida Etruschi Livorno l’intenso week end è iniziato sabato, alle 12, con la presentazione ufficiale della squadra e delle nuove maglie ed è proseguito domenica, con la partita giocata sul terreno del Convitto Nazionale Arezzo. Il match, valido per la giornata d’apertura di serie C1, si è chiuso sul punteggio di 8-6 per i locali. Si è trattata della prima partita dei verdeamaranto disputata con la nuova divisa: una maglia nella quale appare il logo dell’AIL, l’Associazione Italiana contro la Leucemia. Per ufficializzare il legame fra la società labronica e tale associazione benemerita, è intervenuto nella presentazione di sabato il presidente della sezione livornese dell’AIL, Alessandro Baldi, “Scuola, sport e solidarietà – ha sottolineato con poche ma significative parole – sono gli impegni fondamentali dei nostri ragazzi. Impegni da affrontare con serietà e che permettono di diventare ‘campioni’ ed ottime persone”. Legittimamente orgoglioso di presiedere una società testimonial dell’AIL (quella degli Etruschi Livorno è la seconda società sportiva in Toscana, dopo la Fiorentina) è parso Carlo Ghiozzi. Il massimo dirigente verdeamaranto si è dimostrato fiducioso in vista della stagione 2012/13. “Dopo la promozione dello scorso anno – ha detto – abbiamo rinnovato e ringiovanito il nostro roster. Sappiamo che quello della serie C1 è un campionato difficile…

, ma vogliamo giocarcela con tutte le avversarie, fino all’80’”. La presentazione di sabato, svoltosi sullo splendido lungomare livornese, ha coinvolto anche la formazione delle ‘Etrusche’, una delle pochissime realtà femminile nell’intera Toscana. “Vogliamo confermarci, con la formazione femminile, ai massimi livelli nazionali” ha aggiunto lo stesso Ghiozzi. Il torneo della squadra ‘in gonnella’ partirà il 28 ottobre. Alla ‘cerimonia’ di sabato hanno partecipato, da relatori, anche Simona Savi, in rappresentanza della ‘Fulgida’, la società che ha rinnovato l’accordo di sponsorizzazione con la prima squadra maschile, e Gino Galletti, lo ‘storico’ dirigente verdeamaranto, socio fondatore, nel 1995, degli Etruschi. Intervenuti anche il presidente ed il direttore sportivo del Livorno Rugby, Gianni Riccetti e Massimo Milianti, a confermare gli ottimi rapporti con la società biancoverde, con cui, in particolare, sussiste uno stretto rapporto di collaborazione per le squadre under 20 e under 16. Presenti, ovviamente, tutti i giocatori della prima squadra maschile e della prima squadra femminile ed i rispettivi tecnici. Domenica, poi, ‘dal rugby parlato’, si è passati al ‘rugby giocato’. Ad Arezzo, la Fulgida Etruschi ha mostrato buoni numeri, in particolare con la propria mischia. E’ mancata solo la concretezza (ed anche un briciolo di fortuna), per strappare la vittoria. Livornesi meritatamente in vantaggio 0-6 (due piazzati del mediano Christian Incrocci) all’intervallo. Poi, al 5′ della ripresa, su errore degli ospiti, gli aretini trovano la meta del 5-6. Altri 5′ di gioco e, con un penalty, i locali operano il sorpasso: 8-6. La Fulgida non ci sta e spinge generosamente. Si gioca solo nella metà campo dei padroni di casa, spessissimo nell’area dei ventidue. La meta non arriva per piccole sbavature, mentre Christian Incrocci spedisce sul palo un nuovo piazzato e fallisce di un soffio, all’ultimo istante, il drop che avrebbe permesso di rovesciare il risultato. In classifica, per la Fulgida un punto, frutto del passivo inferiore alle otto lunghezze. A livello di prestazione e di volontà, i conti, in casa verdeamaranto tornano. Domenica prossima, al ‘Tamberi’, derby casalingo con i Lions Livorno. La formazione battuta di misura ad Arezzo: Morano; Negrini, Sanacore, Compiani, Novi; Incrocci M., Incrocci C.; Marinai, Mazzoni, Consani; Ruffino, Spagnolo; Laronzi, Borella, Baldi. Entrati anche: Ghiozzi, Campani e Banchini. All.: Fabbrini.

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Fabio GIORGI