Buona prova dei pugliesi alla prima nonostante le assenze.

BCC NEP Castellana Grotte vs  Bre Banca Lannutti Cuneo 1-3 (20-25, 20-25, 25-23, 20-25)
Bcc Nep : Menzel 4, Falaschi 3, Sabbi 20, Yosifov NE, Cester 9, Casoli 11, Ferreira M. 0, Ferreira A., 9, Kindgard ne, Dolfo ne, Paparoni L, Elia 2,  Ricciardello3. NE. All. Gulinelli
Attacco 46%, batt sb 12, ace 3, ric pos 54%, prf 40% , muri 13
Cuneo: Mastrangelo 5, Grbic 1, Wjismans 14 , Sokolov 25, Kohut 7, , Ngapeth 14, De Pandis L, Rossi 3, Galliani ne , Antonov ne , Marchisio L, Abdelaziz ne, All Piazza
Attacco 51%, batt sb 17, ace 8, ric pos 69%, prf 47%, muri 6

Mvp: Sokolov (CUNEO)

Manca anche Yosifov (oltre agli infortunati Dolgo e Kindgard) nella Bcc Nep che ha l’improbo impegno di affrontare la fortissima Cuneo al suo secondo esordio in A1. Non si sa come e perchè il transfer del giocatore bulgaro è perso nei meandri digitali dei computer federali.
Suda forse più del lecito la Bre banca Lannutti Cuneo per far suo la prima partita di Campionato come da pronostico. Nonostante le assenze infatti gli uomi di Gulinelli fanno del lor meglio per cerrcare di controbattere le giocate dei campioni cuneesi e la vittoria del terzo set presagisce cose buone per i pugliesi. Gioca Elia al centro con Cester per i locali, Sabbi opposto e Falaschi al palleggio, Casoli e Menzel (poi sostuitto da Alex Ferreira), in banda , Paparoni libero.
Piazza schiera la sua formazione migliore con Grbic e Sokolov in diagonale, Mastrangelo e Kohut centri, Wijsmans e Ngapeth schiaccatori, De Pandis libero.    
E’ festa sugli spalti con Mastrangelo e de Pandis che da pugliesi giocano un po’ in casa.

Primo set che Cuneo vince soprattutto grazie alla maggiore attitudine a sfruttare le occasioni degli uomini di coach Piazza.   Castellana  Grotte tiene bene il campo con paparoni che quadra il reparto difensivo e l’attacco che tiene botta ai fortissimi avversari, con Sabbi che viaggia oltre il 60%. Nel momento clou però i gialloblù non concretizzano un paio di contrattacchi e vengono puniti da Sokolov che in attacco fa le voce grossa. Il muro di Ngapeth del 14-17 non spaventa i pugliesi che rientrano con Ricciardello, subentrato per la seconda linea ma fermato in prima per una svista della rotazione,    che piazza un muro ed un attacco per il 20-21. L’opposto bulgaro di Cuneo non perdona piazzando due contrattacchi e spingendo all’errore la squadra di casa, 20-25. 

Sel secondo set, Mastrangelo resta in panca,  al suo posto il giovane Rossi. Il francese Ngapeth punge sempre al servizio e scava il solco decisivo 18-22, dopo che i padroni di casa avevano tenuto botta fino al pari 17.

La reazione pugliese nel terzo set c’è e porta gli uomini di Gulinelli , con Alex in campo al posto di Menzel, a condurre anche con 5 di vantaggio sprecando meno e puntando su un Sabbi ispirato (9 i punti dell’opposto laziale nel set). Il Palagrotte sogna,  Cuneo  prova a rientrare ma  fallisce il tentativo nel finale ben rintuzzato da Casoli e Sabbi che fermano a muro i tentativi avversari , 25-23.

Il successo del parziale appaga forse troppo gli uomini di Gulinelli che lasciano subito campo libero ad un Sokolov sempre bene ispirato da Grbic . Il 7 a 1 a favore degli ospiti non si puo’ recuperare anche se la Bcc Nep riesce a ritrovare le sue giocate coll’andare del tempo . Ci pensa Kohut a spegnere gli entusiasmi ed a portare i primi tre punti nella cascina piemnontese.

Dichairazioni

Sabbi, Bcc Nep: “Potevamo fare meglio nei finali dei primi due set ma direi che il bicchiere è mezzo pieno. Cuneo è una grande squadra e noi siamo andati secondo me benino. Dobbiamo migliorare in alcuni aspetti ma direi che quest’esordio con tali avversari lo possiamo ritenere abbastanza positivo.”

Grbic, Cuneo: “Non è stato un esoridio facile e lo sapevamo, stiamo in una fase di carico e cercando come tutti una forma fisica migliore. Giocare alla prima fuori casa non è mai semplice. Nel terzo set abbiamo mollato dico io troppo facendo ritornare loro in partita e rischiando troppo, merito anche loro che non hanno mollato. Siamo pero’ riusciti e ripartire forte nel quarto set riuscendo a non allungare ulteriormente una partiuta , ripeto affatto semplice.”

Gulinelli: “Peccato per il primo e secondo set dove abbiamo avuto la possibilità di arrivare punto a punto fino al termine. Abbiamo giocato un buon terzo parziale pero’ questo ci ha lasciato appagati partendo malissimo nel quarto. Mi dispiace ma da questo dobbiamo trarre insegnamento e migliorare. Cuneo ha giocatori di grande spessore e chiaramente i finali di set li giocano alla grande. Nei primi set forse li abbiamo anche agevolati anche con alcuni errori diretti e quindi su questo dobbiamo mettere un mattoncino in più per migliorare a partire da domenica prossima.”

nella foto Sokolov contro il muro pugliese

Pier Paolo Lorizio
Responsabile Ufficio Stampa