Dopo la lunga attesa del periodo di preparazione, il Campionato Nazionale di Serie A1 ha finalmente preso il via nella giornata di domenica 7 ottobre 2012. Le dodici formazioni impegnate si sono date grande battaglia per dare il miglior input alla propria stagione nel tentativo di partire con il piede giusto.

Nelle sei partite in programma non ci sono state grosse sorprese, con tre vittorie casalinghe, due successi esterni ed un solo pareggio. Netto il successo in trasferta dei Lyons Piacenza, che si presentano in questo campionato affondando il Rugby Brescia con un 41 a 3 che lascia poco spazio a considerazioni: dopo aver tenuto nel primo tempo, chiuso sul 10 a 3, i padroni di casa hanno subito cinque mete nella ripresa. È stata ottima anche la prestazione del Modena, che con il San Gregorio Catania ha chiuso sul 44 a 14, regalando ai propri tifosi un grande secondo tempo. L’incontro tra Accademia di Tirrenia e Rubano Rugby è stato invece molto combattuto e incerto fino alla fine: i ragazzi allenati da De Marigny erano stati bravi ad andare in vantaggio per 22 a 3 nella prima frazione, ma i veneti non si sono lasciati abbattere e sono riusciti ad agguantare il pareggio a 8 minuti dalla fine. Esordio con successo per la Capitolina, che regala al pubblico di casa un grande spettacolo, imponendosi per 37 a 26 sul Pro Recco. Infine nella sfida tra Firenze ed Udine sono stati i friulani a sfruttare il fattore campo e conquistare un importante successo per 32 a 10.

Considerando questi risultati, il 26 a 25 strappato dal Romagna RFC a Verona assume un’importanza ancora maggiore: Fantini e compagni, pur senza essere stati autori della loro migliore partita, hanno dato dimostrazione di un grande carattere e sono riusciti a recuperare un match che dopo i primi trenta minuti sembrava compromesso.

È il tecnico Francesco Urbani, che domenica ha raggiunto quota 69 partite sulla panchina romagnola – primo allenatore dei galletti a raggiungere questo traguardo con il notevole bottino di 57 vittorie, 3 pareggi e 9 sconfitte– a trarre un bilancio di questa prima prova dei suoi: “Sapevamo che avremmo avuto a che fare con una squadra coriacea e forte, soprattutto in casa e, la tensione per questo primo impatto con il campionato ci ha penalizzato, in particolare all’inizio della gara. Non abbiamo giocato un buon primo tempo, ci hanno messo in difficoltà non consentendoci di riorganizzare le idee; siamo stati lenti nelle fasi di gioco e soltanto verso metà partita siamo riusciti a sbloccarci: paradossalmente lo svantaggio per 15 a 0 ci ha portato a giocare più liberamente, consentendoci di riprendere in mano il gioco. Nella ripresa si è rivisto il Romagna che conosco e tutta la squadra ha dato una dimostrazione di carattere, anche i nuovi giocatori hanno dimostrato di essersi ben inseriti nelle dinamiche di gioco”. Il match di Verona ha infatti segnato l’esordio con la maglia del Romagna dei tre nuovi innesti, Nicola Marzocchi, Marco Caldon e Mitchell Turner, approdati quest’estate tra le fila dei galletti e subito messi alla prova dal tecnico abruzzese, che ora guarda alla prossima fatica, l’impegno a Cesena domenica prossima con il Rugby Brescia: “Sono contento per aver portato a casa questi quattro punti, che sono fondamentali per il nostro obiettivo stagionale e fanno bene al morale della squadra. Ora dobbiamo recuperare e riorganizzare le idee per la prossima partita, che sarà molto dura sul piano fisico. Sarà un appuntamento cruciale perché, anche vedendo cosa è successo domenica, dovremmo cercare di sfruttare al meglio il fattore campo.”.