ALTER EGO LUPARENSE – FRANCO GOMME VENEZIA 4-3 (2-1 p.t.)

MARCATORI: 11’10” p.t. Canonica (V), 15’20” p.t. Merlim (L), 19’03 p.t. Honorio (L), 11’29” s.t. Honorio (L), 18’17” s.t. Cantagallo (V), 18’45” s.t. Honorio (L), 19’52” s.t. Bellomo (V).

ALTER EGO LUPARENSE: Secchieri, Fabiano, Pedotti, Abdala, Honorio (cap), Merlim, Canal, Rogerio, Buonanno, Caputo, Andretta, Putano. All.: Colini.

VENEZIA: Androni (cap), Belsito, Callegarin, Canonica, Salas, Dan, Penzo, Bellomo, Zaffe, Almin Rossa, Cantagallo, De Leo. All.: Pagana.

ARBITRI: Mantovani (Gallarate), Malfer (Rovereto). Crono: Cherubin (Bassano).

NOTE: Spettatori: 300. Ammoniti: Merlim (L), Pedotti (L), Belsito (V). 9’44” s.t. Putano (L) para rigore a Bellomo (V).

Bassano del Grappa (VI), 2 ottobre 2012 – Arriva la seconda vittoria in campionato, 4-3 contro il Venezia, in un finale che manco a dirlo ha regalato grandi emozioni agli spettatori del Pala Bruel. I Lupi chiudono in maniera positiva la prima parentesi di Serie A; dopo due pareggi nei quali l’Alter Ego era stata rimontata nel corso dell’ultimo giro di lancette da Asti prima, e Lazio poi, arriva l’acuto casalingo contro la Franco Gomme prima della sosta forzata per la Uefa Futsal Cup (che la Luparense affronterà dall’11 al 14 ottobre a Tbilisi, Georgia). Re per una notte capitan Honorio; il capitano ha messo a segno una tripletta, che vale il secondo posto temporaneo in graduatoria.  

LA CRONACA – Fuori dai 12 Cavicchio e Saiotti precauzionalmente, con Rogerio pronto ad esordire con la maglia biancazzurra in questa stagione. Colini inizia con Putano, Abdala, Merlim, Honorio e Caputo (in campo stringendo i denti). Dall’altra parte Pagana recupera in extremis Almir Rossa. L’inizio dei Lupi è promettente: quando entra Rogerio il pubblico applaude ed è proprio il brasiliano ad essere il più pericoloso in avvio. Al 5’ di sinistro impegna Androni. Le azioni migliori le creano i padroni di casa sfruttando le ripartenze: Canal su assist di Putano sfiora l’1-0, e replica al 10’ con una bomba sul primo palo sull’esterno della rete. Nei secondi 10’ però cresce esponenzialmente il Venezia colpendo. Canonica gela il Pala Bruel finalizzando uno scambio-flipper con Bellomo, grazie ad uno scavetto morbido che supera Putano. L’1-0 sveglia i Lupi. Caputo centra il palo al 12’, Honorio bombarda Androni ma non è fortunato: prima lo impegna con un diagonale, poi viene fermato soltanto dal palo interno. E’ Merlim a sfondare, con classe. 15’20’’: il numero 10 salta 3 avversari, appoggia a Rogerio che lo rifornisce a porta vuota: è 1-1. Sempre Merlim qualche secondo dopo centra il palo disperandosi. La Luparense deve aspettare il calcio piazzato di Honorio per il sorpasso. Al 19’ il capitano prende una rincorsa lunghissima, tira rasoterra sull’angolino e fa il 2-1. L’inizio di ripresa vede protagonisti gli ospiti: Putano al 2’ e al 4’ salva su Bellomo. Si supera al 9’, quando Caputo atterra il solito Bellomo concedendogli il tiro dal dischetto. Il portiere intuisce il lato giusto e para. Gol sbagliato, gol subito: Merlim lancia Honorio che con un destro potente a mezza altezza (11’29’’) anticipa il portiere siglando il 3-1. Quando mancano 5’ al termine Pagana tenta la carta del portiere in movimento (Almir Rossa). Le iniziative di Cantagallo e Belsito (nella confusione in area) vengono fermate da Putano. A 2 minuti dal termine Cantagallo riapre la gara con un destro angolato. Questa volta però i Lupi non rischiano, poichè Honorio in contropiede rincuora i tifosi punendo facilmente: 4-2, così il gol di Bellomo a soli 8’’ dalla sirena non fa male. Il match si chiude 4-3.

IL POST-PARTITA – Humberto Honorio: “Se ho messo a segno una tripletta lo devo ai miei compagni, che mi hanno permesso di trovarmi spesso a tu per tu con il portiere avversario e di guadagnare anche quella punizione nel primo tempo. La partita è andata bene contando che non eravamo certo al cento per cento. Gli acciacchi si fanno sentire, presto però tutto sarà superato, basti considerare il grande apporto che ci ha dato il ritorno di Rogerio questa sera. Pian piano ci stiamo abituando al sistema di gioco del mister. Non è affatto scontato che una squadra nel giro di poche settimane passi dal sistema a zona mista alla marcatura pura a uomo. Ci stiamo abituando; prevedo grandi miglioramenti nell’immediato futuro. Se in attacco stiamo giocando bene, fra un po’ faremo altrettanto in fase difensiva. Sulla Futsal Cup che si avvicina…lì servirà concentrazione. Credo che le sfide in Georgia più che con il sistema di gioca si possano vincere psicologicamente, con la testa”.
Foto in allegato: Honorio, autore di una tripletta, difende palla pressato da Canonica, autore del gol dell’ 1-0 (ph. Moreno Bertazzo).

Ufficio Stampa Alter Ego Luparense
Davide Ferracin