CN POSILLIPO-RARI NANTES BOGLIASCO 7-10

(3-3, 1-2, 0-2, 3-3)

Posillipo: Forino, Nina 1, Criscuolo, Canale, Foglio, Mauro 2, Manuel Occhiello 2, Leo 1, Gargiulo 1, Florio, Aiello, Cinque, Pirone. All. Mauro Occhiello.

Bogliasco: Pellegrini, Risso 3, Gavazzi 2, Calcagno, Congiu, Perri, Fracas, Ferrero 2, Garofalo, Vignolo, Messina, Di Somma 3 (1 rig.), Ruello. All. Sbolgi.

Arbitri: Bensaia e Petronilli.

Superiorità numeriche: Posillipo 2/11, Bogliasco 4/10.

Note: uscito per limite di falli Gavazzi (B) nel quarto tempo. Espulso definitivamente con sostituzione Florio (P) nel quarto tempo.

La Rari Nantes Bogliasco vince il bronzo alle Finali scudetto under 17 e lo fa battendo nettamente il Posillipo. Partita che sta stretta ai ragazzi del presidente Gavazzi perché nel corpo e nella mente ci stava invece la Finalissima. Ma la squadra scende in acqua con un obiettivo chiaro, con la tranquillità giusta e tiene sempre in pugno partita e risultato finale. Non ha parlato per tutta la durata del Torneo, lo fa alla fine. Marco Sbolgi, allenatore della Rari Bogliasco che con questa medaglia la classifica personale sale a sei, cinque da tecnico, una da giocatore campionato allievi 1983. Al suo fianco Francesco Zanza e straordinariamente il campione europeo Tommaso Vergano che ha ricevuto, insieme ai suoi compagni di Nazionale, un premio, in occasione di una bella festa organizzata sabato sera al Polo Acquatico di Ostia.

Cominciamo da questa partita:-“ Subito bene e sempre avanti. Sono stati bravi, tutti, in fase difensiva. C’era il pericolo che dopo il pareggio con il Camogli, un match particolare, abbiamo fallito due rigori, ci fosse una deconcentrazione invece i ragazzi ancora una volta mi hanno stupito. Mi sono reso conto che in certi momenti non dobbiamo nemmeno parlare, entrano in acqua e sanno cosa fare, dove andare”.

A guardare la foto di un anno fa sembrano i fratelli maggiori:-“Abbiamo lavorato tanto e siamo cresciuti tutti. I ragazzi sono commoventi, molto legati, che soddisfazione: è stato una stagione fantastica, la seconda consecutiva, questa formazione in un anno solare ha perso solo una partita, ancora peggio con l’under 15 alle Finali per quella sconfitta siamo finiti fuori dal podio”.

Ma questa è una medaglia:-“E’ vero ed è il coronamento di un bel ciclo di lavoro, cinque anni, a allora si comincia con i ringraziamenti. Per la prima volta, non l’ho mai fatto, ringrazio la mia famiglia per vermi sempre sostenuto, soprattutto adesso, in un momento difficile per la mia vita familiare: in particolare mia moglie Pilar. Poi la mia società perchè da quando sono bambino mi regala gioie e dolori ma soprattutto emozioni, tenere alto l’onore del Bogliasco me lo ha insegnato papà: non si parla solo di vincere o di perdere ma di essere ai vertici di questa categoria, la più difficile, la più preziosa. Un ringraziamento particolare al mio presidente, alla dirigenza, a Simonetta: tutti sempre pronti a favorire il nostro lavoro, l’estate scorsa la piscina Vassallo è rimasta in funzione per noi nonostante alcuni interventi necessari di manutenzione. Ai genitori che hanno accompagnato i ragazzi in questo cammino difficile, mettendo tutto in secondo piano. A tutti i giocatori che sono passati da Bogliasco. Ripartiamo da qui. Alcuni di questi , under 17, giocheranno in altre società con il doppio tesseramento, in bocca la lupo, spero di essere stato utile, ma quando siamo insieme coltello in mezzo ai denti. Appuntamento il 15 ottobre alle ore 15, ci vediamo in piscina”.

La dedica personale:-“A Gianni Vassallo, come sempre”.