BRESCIA-BARDOLINO VR 2-2

BRESCIA
Penzo, Ferrandi, Pedretti (12’st Zizioli)’ D’Adda, Rosucci, Schiavi (35’st Gama), Cernoia (42′ Prost), Alborghetti, Sabatino, Boni, Bonansea ( Mori, Baroni, Zanetti, Paganotti) All. Bertolini

BARDOLINO VR
Ohrstrom, Squizzato, Ledri (8’pt Belfanti),Toscano Aggio, Karlsson, Di Criscio, Toselli, Zorri, Mason (23’st Gelmetti, 34’st Gabbiadini), Girelli, Carissimi (Tasselli, Battocchio, Maffezzoni, Capelloni) All. Longega

Arbitro: De Luca di Reggio Emilia
Note: ammonite Penzo. Al 45’pt Sabatino si parare un rigore da Ohrstrom
Reti: 18’pt Girelli (r), 30’pt Girelli, 30’st Alborghetti, 33’st Bonansea


Brescia – Uno spot per il calcio femminile. E’ questa la frase che riassume il rocambolesco 2-2 finale tra Brescia e Verona. Due squadre che si dividono la posta in palio, dopo 90’ al cardiopalma per i circa 500 spettatori presenti al Club Azzurri. Il Brescia parte meglio e al 3’ una strepitosa Ohrstrom si oppone su tiro di Cernoia. Al 6’ tegola per il Verona che perde la talentuosa Ledri per infortunio, al suo posto Belfanti. Le ospiti non si scompongono e al 16’ sfiorano il gol con Toselli, ma Penzo c’è. E’ il preludio al gol che arriva al 18’ grazie ad un rigore di Girelli concesso per fallo di Penzo su Mason lanciata a rete. Dopo un gol annullato a Bonansea al 28’ arriva anche il raddoppio su una dormita generale della difesa del Brescia. Punizione dai 40 metri, la palla arriva a Karlsstrom che calcia, ma trova la risposta di Penzo.Sul tap-in ancora Girelli fa 2-0. Il Brescia dopo il doppio schiaffo prende in mano la partita e nella ripresa parte forte Già al 2’ sfiora la rete, ma la mischia davanti ad Ohrstrom non trova la deviazione vincente. Al 6’ ci prova Alborghetti da fuori, ma la sua mira difetta. L’occasionissima capita al 9’ sui piedi di Bonansea, ma Ohrstrom, migliore in campo, si oppone ancora con un grane intervento. Quello del Brescia è un assolo e al 22’ Cernoia dopo una fuga sulla destra serve a Rosucci la palla dell’1-2, ma il tiro finisce di poco a lato. Al 30’ però arriva finalmente il gol: Alborghetti riceve il tocco su punizione di Boni, e dai 25 metri trova l’incrocio. Tiro secco ed imparabile per Ohrstrom. Il gol galvanizza le leonesse che al 34’ trovano anche il raddoppio con la “solita” Bonansea che ribadisce in rete un perfetto cross di Sabatino. In campo c’è solo il Brescia e al 39’ ancora Bonansea potrebbe triplicare, ma clamorosamente l’occasione svanisce. Le leonesse sfiorano più volte il gol, ma dopo 5’ di recupero, finisce 2-2. Due punti persi, o un punto guadagnato? Dopo il gioco espresso dalle leonesse, niente domande, solo applausi. 

Fabio Cimmino
Addetto stampa – Responsabile Comunicazione
A.C.F. Brescia Femminile