La comitiva bianconera ha fatto ritorno in Italia nella mattinata. Da domani tutti di nuovo al Pala Evangelisti. Il tecnico della Sir: “Esperienza importante e trasferta molto utile per conoscerci meglio. Ora concentrati sul lavoro da fare in palestra” –

PERUGIA ­– È sbarcata stamattina in Italia la Sir Safety Perugia di ritorno dalla tournee di test amichevoli in Polonia.

Una tre giorni davvero importante nel processo di crescita dei Block Devils in vista dell’esordio del 7 ottobre a Latina nella quale la squadra ha avuto la possibilità di testare i passi in avanti compiuti al cospetto di compagini di assoluto livello come il Czestochowa e soprattutto i vice campioni d’Europa del Belchatow.

Il risultato del campo, e soprattutto le ottime prestazioni fornite, saranno certamente analizzare minuziosamente dallo staff tecnico bianconero con la squadra che già domani prenderà nuovamente possesso del Pala Evangelisti per proseguire nella preparazione al campionato.

Il prossimo test match, anche questo di assoluto livello, vedrà Perugia in campo giovedì pomeriggio a Macerata contro i campioni d’Italia di coach Giuliani e Kovac si aspetta ancora una volta risposte importanti dai suoi ragazzi.

Tornando al weekend in Polonia, proprio il tecnico della Sir traccia un bilancio positivo:

“È stata una trasferta molto utile perché ci ha consentito di disputare tre match di alto livello, di cui due con il Belchatow che è una squadra di primissima fascia in Europa. In generale direi che abbiamo giocato piuttosto bene. Venerdì contro Belchatow abbiamo perso 3-1 e se vogliamo è stato un risultato anche un po’ bugiardo. Sabato con il Czestochowa siamo riusciti a spuntarla e pure in quell’occasione ho visto in campo i miei ragazzi disputare un match più che discreto. Non dimentichiamo che di fronte c’era una squadra storica in Polonia con tanti giovani molto interessanti. Nella finale di ieri infine, ancora contro Belchatow, i miei hanno fatto molto bene nei primi due set, pur commettendo alcuni errori evitabili. In definitiva posso ritenermi più che soddisfatto di questi tre giorni in Polonia”.

Passando ad aspetti più tecnici, Kovac si conferma tecnico estremamente perfezionista:

“È chiaro che ancora ci stiamo conoscendo ed in questo senso stare tre giorni sempre insieme ha contribuito a migliorare il gruppo. Per quello che riguarda il discorso tecnico-tattico dobbiamo migliorare molte cose e lavoreremo duro per far questo. Ho in mente un preciso sistema di gioco per la mia squadra ed ancora non vedo fare le cose in campo come vorrei. In certi momenti mi piace come stiamo in campo ed in altri un po’ meno. In fase break ad esempio dobbiamo crescere. È ovvio che per farlo bisogna battere un po’ meglio, e quando il servizio ci è entrato abbiamo lavorato bene sia a muro che in difesa, ma è normale adesso che dai nove metri non abbiamo continuità. Di certo anche in A1 il servizio per noi sarà un fondamentale determinante”.

Dopo un po’ di riposo, dunque, testa bassa e tutti di nuovo a sudare:

“Adesso dobbiamo riprendere energie, dopo un viaggio lungo come questo, e poi concentrarci sul lavoro da fare in allenamento. Giovedì contro Macerata avremo un altro test estremamente impegnativo. Credo che giocare contro squadre più forti di noi può portarci solo vantaggi. Magari è più difficile conseguire un risultato positivo, ma per me è più utile per capire i nostri difetti e cercare poi di correggerli in palestra”.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY UMBRIA VOLLEY PERUGIA