Il tecnico bianconero: “La gara contro Ravenna ha messo in evidenza aspetti positivi ed altri meno. C’è tanto da lavorare su alcune questioni tecniche e di squadra, come ad esempio nella correlazione muro-difesa, ma la squadra ha qualità e talento” –

PERUGIA ­– È andato in archivio il primo test stagionale della Sir Safety Perugia che sabato sera ha disputato quattro set contro la Cmc Ravenna. Tutto sommato una prestazione positiva dei Block Devils che hanno denotato diverse luci e qualche comprensibile ombra durante la loro prova al cospetto di una rivale diretta nel prossimo campionato di A1.

I ragazzi ieri sono stati ospiti d’eccezione al palazzetto dello sport di Chiusi disputando due set a mò di esibizione contro la squadra locale e contro Spoleto ed incassando applausi e tante foto da parte del folto pubblico presente sulle gradinate.

I bianconeri riprenderanno questa settimana con il loro consueto programma di lavoro, cambiando però la parte finale perché giovedì la squadra partirà alla volta della Polonia per un quadrangolare di respiro internazionale con i padroni di casa del Belchatow, i tedeschi del Berlino ed una selezione degli Emirati Arabi. Sarà una tre giorni molto importante per capitan Vujevic e compagni nel loro processo di avvicinamento al campionato.

Ritornando all’amichevole disputata con Ravenna, queste le impressioni del tecnico bianconero Boban Kovac:

“La gara contro Ravenna ha messo in evidenza aspetti positivi ed altri meno. All’inizio, parlo del primo set e mezzo, abbiamo fatto qualcosa in più rispetto a quello che mi sarei aspettato. Poi siamo calati e si è visto che abbiamo ancora molto lavoro da fare e molti problemi tecnici di squadra che dobbiamo risolvere. Parlo di diverse situazioni, come ad esempio la correlazione muro-difesa dove possiamo fare molto meglio e dove voglio insistere particolarmente per trovare il nostro miglior gioco”.

Non sono però mancate annotazioni positive nel personalissimo taccuino di Kovac:

“La squadra deve naturalmente crescere molto, ma ha qualità e talento. Ho visto aspetti positivi un po’ in tutti i ragazzi, come ad esempio in Petric, che rispetto allo scorso anno è molto maturato, ed in Tomassetti, che sembrava essere quello della passata stagione. Ma ripeto tutti i ragazzi mi hanno dato alcune indicazioni positive. È ovvio che ancora, per migliorare nel gioco, c’è la necessità di conoscerci bene, avendo molti nuovi giocatori arrivati e soprattutto un nuovo palleggiatore con cui affinare l’intesa in campo. Però alleno dei giocatori che mettono grande impegno e determinazione in palestra e dunque sono tranquillo e positivo”.

I Block Devils, dal punto di vista fisico, sono sembrati in buone condizioni:

“È vero, sotto questo aspetto li ho visti bene. Stiamo lavorando ottimamente su questo profilo e devo dire che, nonostante avessero dei carichi pesanti sulle gambe, i ragazzi sono stati sufficientemente reattivi”.

Il programma di preparazione al campionato prosegue. In tal senso il torneo in Polonia può solo far bene:

“Giocare partite contro squadre di alto livello ci sarà molto utile. Saranno tre incontri che ci faranno crescere ulteriormente ed acquisire maggiori sicurezze. E poi mi piace l’idea di stare insieme ogni momento della giornata. Ci servirà per fare gruppo e per conoscerci ancora più a fondo”.

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY UMBRIA VOLLEY PERUGIA