Rinnovo con biennale con il playmaker reduce da due fortunate stagioni in biancoblu.
Una giovane scommessa italiana giocata da coach Sacchetti ed incassata dalla Dinamo. l’accordo legherà il regista veneto alla società sassarese sino al giugno 2014
La Dinamo Banco di Sardegna comunica con grande soddisfazione di aver raggiunto un accordo biennale per il rinnovo del contratto con il giocatore  Mauro Pinton, playmaker veneto reduce  dalla sua seconda stagione vissuta da protagonista in Lega A, chiamato ad essere ancora parte del roster sassarese e del solido e granitico blocco italiano biancoblu riconfermato in vista di un 2012-2013 da vivere fra la sfida alla Lega A e la storica “prima” europea in Eurocup.
L’accordo fra la società del presidente  Stefano Sardara  e il regista di Marghera è l’ennesimo tassello di un puzzle che prende forma nel segno della continuità del progetto. Un accordo che per le   prossime   due   stagioni   premia   la   professionalità,   il   duro   lavoro   e   l’impegno   del   playmaker formatosi in Veneto, cresciuto in Legadue fra Rimini e Brindisi e chiamato dalla Dinamo alla ribalta di una serie A affrontata da esordiente ma approcciata con la grinta e il piglio da veterano. Una  scommessa classe 1984 giocata da coach Meo Sacchetti ed incassata dalla società biancoblu che con  il   nuovo  biennale   ha  confermato  la   fiducia  riposta  in  Mauro   Pinton  che   si  appresta  a cominciare la sua terza stagione in Sardegna. Playmaker nato a Venezia, in Veneto, il 10 marzo 1984, 185 centimetri per 80 chilogrammi di peso, da   due   stagioni   è   la   prima   alternativa   alla   regia   americana   del   roster  Dinamo   Banco   di Sardegna. Elemento capace di prendersi responsabilità importanti quando chiamato in causa, di fare la sua parte nei minuti in cui il coach lo fa alzare dalla panchina gettandolo in mischia, di colpire dall’arco e dettare il ritmo quando è lui a dover portare palla al posto di un top player come Travis Diener, senza patemi né ansie, ma con la serenità e la consapevolezza di chi sa quello che vale e vuole semplicemente mettersi a disposizione dei compagni e del team.
Classico esempio di playmaker moderno che sa spingere la palla, tirare dall’arco e leggere in maniera ottimale il pick and roll. Mauro Pinton muove i primi passi sul parquet a Mestre, è dotato di talento e velocità, peculiarità che gli consentono di essere pericoloso al cospetto di qualunque avversario. Presente a livello difensivo, soprattutto sulla palla, che aggredisce sempre con grande intensità. Bene nel pressing a tutto campo e nel contenere la penetrazione, bravo a passare con tutte e due le mani, ma soprattutto pericolosissimo dai 6.75. Un giocatore completo che lavora per migliorarsi.
Dopo una lunga e produttiva gavetta fatta sui campi della B d’Eccellenza e vissuta fra Mestre, Caserta e Virtus Imola. Nel 2005 arriva per lui la grande occasione che gli permette di approdare alla Legadue, a Montegranaro (allora era compagno di squadra di Jack Devecchi), serie che per tre anni lo ha visto protagonista a Rimini, dal 2006 al 2009 con spazi e minutaggio sempre crescenti, e che nell’ultima stagione nella seconda serie italiana gli ha regalato sul campo la promozione diretta in serie A con l’Enel Brindisi al termine della regular season. Per Mauro Pinton lo  sbarco  a  Sassari  da  esordiente  in   Lega   A  ha rappresentato  la  svolta  ad  una  carriera  già promettente.   Chiamato   più   volte   in   allenamento   ed   in   partita   a   prendersi   sulle   spalle   la responsabilità della regia non si è tirato indietro e con personalità ha anzi ha dato una grossa mano alla causa Dinamo.

Giovanni Dessole
Ufficio Stampa
Dinamo Banco di Sardegna