La giovane atleta vola nel salto in alto e riesce a salire sul gradino più alto del podio al Mondiale Juniores di Barcellona. Ha solo 19 anni, ma ha la stoffa e i numeri delle grandi campionesse. Già medaglia d’oro ai Mondiale Allievi 2009 e argento ai Giochi Olimpici giovanili di Singapore 2010…

Alessia Trost ha conquistato a Barcellona un nuovo importante risultato nella sua giovane carriera: il titolo di Campionessa Mondiale Juniores.

La 19enne di Pordenone ha vinto la medaglia d’oro saltando 1.91 battendo, oltre alla rivale di sempre, la russa Mariya Kuchina, anche la rivelazione delle Seychelles Lissa Labiche, rimasta in testa fino al secondo salto di Alessia a 1.91, quando è finalmente riuscita a passare senza sbavature e a riportarsi di nuovo alla prima posizione.

Una volta assicuratasi la vittoria tra gli Under 20, la Trost ha tentato il colpo grosso, puntando a ottenere l’1.95 che le sarebbe valso la qualificazione all’Olimpiade. Ma non è riuscita a completare l’impresa, sfiorandola soltanto al terzo tentativo.

Nata a Pordenone e da quest’anno in forza nelle Fiamme Gialle, Alessia è considerata la maggiore promessa del salto in alto italiano, capace di saltare 1,55 m a soli 11 anni, e spesso paragonata (anche per la sua struttura fisica che sfiora il metro e novanta) alla campionessa croata Blanka Vlasic, alta come la Trost e capace di volare fino a 2,08 metri, seconda misura di tutti i tempi dopo il record del mondo della bulgara Stefka Kostadinova di 2,09 m.

Ufficio Stampa
Red Bull Italia