LE SORPRESE ARRIVANO DALL’EST GRAZIE ALLE DICIASSETTENNI KHROMACHEVA E PUTINTSEVA. BENE ALBERTA BRIANTI

Primo turno completato agli Internazionali femminili Regione Piemonte (Itf, circolo Tennis Biella, 100 mila dollari di montepremi) e le teste di serie del terzo trofeo Soland hanno avuto vita facile o quanto meno sono riuscite a superare senza troppi traumi il passaggio dall’erba londinese alla terra biellese.

 

Quello che sembrava un esordio tranquillo (avanti 6-0, 2-0) si è poi rivelato ostico fino all’ultimo quindici, ma alla fine Barbora Zahlavova Strycova ha superato la francese Caroline Garcia con il punteggio di 6-0, 7-5. «Non importa se giochi a Wimbledon o a Biella: bisogna onorare tutti gli impegni – racconta la tds numero uno e 62 Wta -. A Londra pioveva quasi tutti i giorni, mentre qui giochiamo con trenta gradi, ma non importa. Il mio esordio è stato buono: sono volata avanti e forse ho pensato troppo presto che il match potesse già essere finito, invece in questo sport non devi mai dare nulla per scontato».

Avanza, se pur a fatica, la quarta favorita della vigilia e vincitrice dell’edizione 2011 Alexandra Cadantu: 6-4, 3-6, 6-2 lo score con la svizzera Stefanie Voegele; mentre la svedese Johanna Larsson ha impiegato poco più di un’ora per avere ragione della ventiduenne qualificata di Latina Federica Di Sarra. Ha chiesto una wild card al direttore del torneo Alessio Loglisci, che non si è fatto scappare l’occasione di inserire un’altra top 100. Così da Wimbledon è arrivata la numero 92 Wta. «E’ bello passare al caldo e non avere la pioggia di Londra – racconta dopo il vittorioso match per 6-2, 6-3 con Di Sarra -. Ho scelto Biella per tornare a giocare sulla terra in vista dei prossimi tornei maggiori. E’ stato un buon match, contro una giocatrice che mi ha impensierito: molti game infatti sono risultati combattuti e li ho portati a casa giocando un buon primo round». Ora se la dovrà vedere con Ivakhnenko. «Anche lei arriva dalle qualificazioni: non la conosco, ma per vincere quattro partire deve attraversare un buon momento di forma.

Al circolo di via Liguria si era creata molta attesa per il match della giovane russa (da qualche mese passata al Kazakistan per i dissidi con la sua Federazione d’origine) Yulia Putintseva che ha regolato Laura Pous Tio con il punteggio di 7-5, 6-1.

Pous Tio ha servito sul 5-4 ma si è fatta breccare e da lì il primo set è tutto in discesa per la diciassettenne moscovita. «E’ un periodo che sto giocando malgrado un problema al ginocchio sinistro – racconta la ventisettenne di Barcellona, alla sua sesta presenza in città -. Adesso torno in Spagna e mi fermo per recuperare. Il match? Nel primo set è stato combattuto, ma a causa del fastidio cercavo di abbreviare gli scambi, situazione a me non congeniale. Avrò commesso una trentina di errori gratuiti, cosa che di solito faccio in una settimana di torneo».

Per non essere da meno anche Irina Khromacheva ha brillantemente esordito sui rossi di via Liguria, imponendosi per 6-4, 6-2 sulla tds numero 8 Patricia Mayr-Achleitner: 6-4, 6-2 lo score.

I colori azzurri, difesi ieri da Alberta Brianti, possono gioire per il successo della trentaduenne di Fontanellato, a segno per 6-4, 1-6, 7-5 su Tatjana Malek. La chiave del match è stata la capacità di recuperare quando si è trovata sotto 3-5 al terzo. «Ho avuto un po’ troppi alti e bassi – racconta Alberta -. Mi son detta di continuare a spingere perché se facevo gioco la mettevo in difficoltà. La tedesca è fastidiosa, soprattutto quando usa lo slice di rovescio. In questi ultimi mesi ho perso un po’ troppi primi turni di fila: stavo giocando bene e mancava solo la vittoria. Ci ho provato ed è andata».

Oggi nel secondo match di giornata si prospetta un interessantissimo derby contro Nastassja Burnett. «E’ migliorata molto: mi aspetto una partita in cui dovrò variare per non darle troppo ritmo e farla muovere. Biella? Negli ultimi anni, con il torneo a settembre non era una data congeniale per tornare qui. Mi è sempre dispiaciuto perché mi piace giocare in questo circolo. Adesso sono contenta: certo avrei preferito proseguire di più a Wimbledon, ma adesso voglio proseguire sulla terra biellese».

Tra gli altri successi del primo turno si registrano quelli di Eva Birnerova, che sconfigge Maria Elena Camerin per 7-6, 6-4; Valentyna Ivakhnenko, a segno su Olga Puchkova 6-4, 6-0; Claire Feuerstein (6-2, 4-6, 6-1 a Jill Craybas); Laura Thorpe, che elimina la lucky looser Mervana Jugic-Salkic per 3-6, 6-1, 7-5; Edina Gallovits-Hall, che elimina Vesna Dolonc per 7-6, 6-2.

Oggi si parte alle 12 con la sfida tra Giulia Pairone e Irina Khromacheva, seguita dal derby tra Alberta Brianti e Nastassja Burnett. Il programma si concluderà con le partita tra Anna Tatishvili-Eva Birnerova e Barbora Zahlavova Strycova opposta alla rivelazione Yulia Putintseva.

Questa sera si svolgerà la festa delle giocatrici, mentre giovedì è previsto il Lauretana Day, quando le campionesse della racchetta incontreranno i giovani tennisti biellesi.

TABELLONE PRINCIPALE

1° turno

Barbora Zahlavova Strycova (Cze, 1) b. Caroline Garcia (Fra) 6-0, 7-5

Yulia Putintseva (Kaz) b. Laura Pous-Tio (Esp) 7-5, 6-1

Eva Birnerova (Cze) b. Maria Elena Camerin (Ita) 7-6, 6-4

Valentyna Ivakhnenko (Ukr) b. Olga Puchkova (Rus) 6-4, 6-0

Johanna Larsson (Swe, 7) b. Federica Di Sarra (Ita) 6-2, 6-3

Alberta Brianti (Ita) b. Tatjana Malek (Ger) 6-4, 3-6, 6-3

Claire Feuerstein (Fra) b. Jill Craybas (Usa) 6-2, 4-6, 6-1

Alexandra Cadantu (Rou, 4) b. Stefanie Voegele (Sui) 6-4, 3-6, 6-2

Laura Thorpe (Fra) b. Mervana Jugic-Salkic (Bih) 3-6, 6-1, 7-5

Irina Khromacheva (Rus) b. Patricia Mayr-Achleitner (Aut, 8) 6-4, 6-2

Edina Gallovits-Hall (Rou) b. Vesna Dolonc (Srb) 7-6, 6-2

Ufficio Stampa Internazionali femminili Regione Piemonte

Dr. Marco Perazzi

Nella foto BRIANTI