LA PENULTIMA SFIDA DEL CAMPIONATO JUNIOR SARA’ SUGLI STERRATI DI GUBBIO
Il Campionato Italiano, questo fine settimana, affronterà la seconda gara di strade bianche della stagione, il Rally di Gubbio-San Crispino, importante crocevia per la rincorsa al titolo riservato agli junior Under 28.

Simone Campedelli, Danilo Fappani e la Citroën DS3 R3 ufficiale possono conquistare il primo titolo stagionale, la Coppa CSAI “Due Ruote Motrici”.
Il Campionato Italiano Rally Junior è alla stretta finale, questo fine settimana, infatti, si correrà il Rally di Gubbio-San Crispino, penultimo appuntamento riservato agli Junior “under 28” e seconda gara stagionale su fondo sterrato.
Per Citroën Team Italia, che sarà al via della gara in Umbria con l’equipaggio ufficiale Simone Campedelli/Danilo Fappani e la Citroën DS3 R3 loro affidata, l’appuntamento sarà un crocevia importante per la corsa al titolo tricolore, quello del bis dopo l’esaltante vittoria del 2011.


Dopo questa gara, infatti, la corsa riservata ai piloti junior osserverà una lunga pausa sino ad ottobre, per festeggiare il futuro vincitore nell’esclusivo palcoscenico del Rally di Sanremo.
Dopo il poker di successi in altrettante gare (Ciocco, 1000 Miglia, Adriatico e Targa Florio), che hanno identificato nuovamente le capacità dell’equipaggio e le qualità della Citroën DS3 R3 ufficiale gestita sul campo da Procar Rally Team, Campedelli e Fappani sono adesso al secondo posto in classifica provvisoria a 7,5 punti dal vertice.
Sulle strade bianche dell’Umbria potranno sfruttare al meglio la loro esperienza sullo sterrato e potendo contare sulla notevole affidabilità palesata della Citroën DS3 nelle prove più ostiche, certamente assecondati degli pneumatici Pirelli.
Oltre alla corsa Junior, per Citroën Team Italia a Gubbio vi è la concreta possibilità di chiudere anzitempo, quindi con il conforto della matematica, quella della Coppa CSAI “Due Ruote Motrici”, nel cui ranking provvisorio Campedelli e Fappani sono al comando con 68 punti, 29 in più del secondo in classifica, quando manca  anche in questo caso una sola gara al termine, il Rally San Martino di Castrozza.

I COMMENTI DEL TEAM
Simone Campedelli (pilota ufficiale CITROËN Team Italia):
“Si torna sulla terra, un fondo che amo, che mi ha sempre regalato sensazioni forti. Siamo reduci da due terzi di stagione in cui abbiamo palesato la nostra forza in qualsiasi condizione, frutto di un grande impegno di un gruppo di lavoro molto unito e grazie anche alla DS3 che è
semplicemente eccezionale su tutti i fondi. Siamo vicini alla vetta della classifica Junior ed abbiamo qui la possibilità della conquista della
Coppa CSAI delle due ruote motrici, cercheremo di sfruttare al massimo questa gara per avere nuove soddisfazioni. Sulla terra la Citroën DS3 R3 ha dimostrato di essere da oramai oltre un anno, il riferimento della categoria, non vedo preclusioni”.
Il Rally di Gubbio-San Crispino entrerà nel vivo giovedì 28 giugno a Gubbio, con le verifiche amministrative e tecniche, seguite dallo
shakedown, che verrà organizzato in località Mocaiana. Nella serata dello stesso giorno, sempre a Gubbio in Piazza 40 Martiri, avrà luogo la  cerimonia di partenza mentre le sfide con il cronometro saranno per venerdì 29 (partenza alle ore 12,00) e sabato 30 giugno.  L’arrivo finale, dopo un totale di dieci tratti cronometrati (due da ripetere solo due volte ed altrettanti da ripetere in tre occasioni), 125 chilometri altamente tecnici e spettacolari, sarà sempre in Piazza 40 Martiri alle ore 18.30 di sabato.

CLASSIFICA PROVVISORIA CAMPIONATO ITALIANO JUNOR:
1. Andrea Nucita – Giuseppe Princiotto 170 punti; 2. Simone Campedelli – Danilo Fappani 162,5; 3. Fabrizio Andolfi Jr. – Andrea Casalini 136; 4. Mikko Pajunen – Kay Lindstrom 131; 5. Michele Tassone – Fabio Grimaldi 121.

CLASSIFICA PROVVISORIA COPPA CSAI 2 RUOTE MOTRICI:
1. Simone Campedelli – Danilo Fappani 68; 2. Andrea Nucita – Giuseppe Princiotto 39; 3. Sciessere Eddie – Orian Francesco e Mikko Pajunen – Kay Lindstrom 25;5. Andrea Carella  Ilaria Riolfo 20

CITROËN SERVIZIO STAMPA
credito fotografico: Massimo Bettiol